Monza, dal 21 al 24 ottobre 2010
In concomitanza del 170° anniversario della Prima Circolazione Ferroviaria Lombarda, una manifestazione ideata per contribuire alla diffusione della modalità ferroviaria quale sistema di trasporto eco-sostenibile, per sensibilizzare e far conoscere il trasporto ferroviario a coloro che ancora hanno scarsa considerazione di tale sistema, guardato in un contesto integrato con le altre modalità di trasporto.
Col patrocinio di: Regione Lombardia, Provincia di Milano, Provincia Monza Brianza
Sponsor: Comune di Monza, Associazione DLF Milano, Società di Mutuo Soccorso “Cesare Pozzo”, Fondazione Cesare Pozzo per la Mutualità, Credito Artigiano, Serim, Conservizi
Con il sostegno di: Gruppo Ferrovie dello Stato - Trenitalia e RFI Direzione Territoriale Produzione Milano, Ferrovie Le Nord Milano, Associazione Rotabili Storici - Milano Smistamento, Legambiente, Association Européenne des Cheminots - Associazione Europea dei Ferrovieri Sezione Piemonte, ACG - Alta Capacità Gottardo, Centro Studi del Parlamento della Legalità Regione Lombardia - Istituto “P. Hensemberger” di Monza
Iniziative in programma
21-24 ottobre
- Mostre di fermodellismo, di fotografia, di filatelia, mostra tematica sulle meridiane, mostra storica sulle divise ferroviarie “La stoffa del ferroviere”, ecc. presso la stazione di Monza, ore 9.00-12.30 / 14.30-19.00
- Visite guidate alle mostre ed agli impianti ferroviari, delle scolaresche e di gruppi di appassionati (Info 338 8060940)
23 ottobre
- Ore 14.30 a Monza, presso l’Urban Center Comunale, uscita Stazione lato Porta Castello, si svolgerà il Convegno: “Il treno, l’ambiente ed il trasporto locale. Confronto aperto tra esperti dei trasporti, politici, istituzioni, utenti ed associazioni”, preceduto dal mini concerto allievi scuola media “Trevisani Scaetta”
- Premiazione del Concorso di Fotografia, a margine del Convegno
23-24 ottobre
- Borsa-scambio di fermodellismo presso la stazione di Monza
“Il treno, l’ambiente ed il trasporto locale"
Nell’ambito della manifestazione BINARiNFINITI 2010 prende vita l’iniziativa del Convegno “Il treno, l’ambiente ed il trasporto locale. Confronto aperto tra esperti dei trasporti, politici, istituzioni, utenti ed associazioni”.
Sabato 23 ottobre 2010, dalle ore 14.30 alle 18.30
Monza, Urban Center (uscita stazione lato Porta Castello)
Promosso da:
- Association Européenne des Cheminots - Associazione Europea dei Ferrovieri Sezione Lombardia
- CIFI - Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, Sezione di Milano
- ALDAI - Associazione Lombarda Dirigenti Aziende Industriali
Il contesto di riferimento
Il protocollo di Kyoto prevede l'obbligo in capo ai paesi industrializzati di operare una riduzione delle emissioni di elementi inquinanti (biossido di carbonio ed altri cinque gas serra, ovvero metano, ossido di azoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi ed esafluoruro di zolfo) in una misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 - considerato come anno base - nel periodo 2008-2012.
Il Protocollo prevede che i paesi industrializzati riducano del 5% le proprie emissioni di questo gas. Ad oggi, 174 Paesi e un'organizzazione di integrazione economica regionale (EEC) hanno ratificato il Protocollo o hanno avviato le procedure per la ratifica. Questi paesi contribuiscono per il 61,6% alle emissioni globali di gas serra.
In tale contesto un forte contributo agli ambiziosi obiettivi può discendere solo da coordinate politiche d’incentivazione del trasporto locale, in particolare di quello ferroviario.
Svolgimento dei lavori
Ore 15.00 Saluti di apertura:
- Dr. Francesco TUFANO - AEC Italia, Presidente
- Ing. Giuseppe FREGO - ALDAI, Presidente Comitato Trasporti, Infrastrutture e Logistica
- Ing. Luigi MORISI - CIFI, Segretario Generale
Ore 15:15 Gli interventi:
- “Il treno e l’ambiente”, a cura del dr. Dario BALOTTA, Esperto di trasporti della Legambiente Lombardia.
- “Il treno nel tempo”, a cura del prof. Stefano MAGGI, Docente di Storia delle Comunicazioni all’Università di Siena
- “Il treno ed il territorio”, a cura di dr. Giuseppe BIESUZ, Amministratore Delegato di Trenitalia - Le Nord
Ore 16.30 Le Istituzioni:
- Interventi dei rappresentanti della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, della Provincia Monza Brianza, del Comune di Milano e del Comune di Monza.
Ore 17.00 Dibattito pubblico coordinato da Luigi MORISI
Ore 18.00 Chiusura del convegno e premiazioni del concorso di Fotografia
Precede i lavori un mini-concerto a cura degli allievi della Scuola Media “Trevisani Scaetta” di Milano
AEC - Association Européenne des Cheminots
L’Association Européenne des Cheminots è stata istituita il 22 luglio 1961 a Torino per iniziativa di un gruppo di ferrovieri di differenti Aziende ferroviarie europee, allo scopo di associare i ferrovieri dei paesi del mercato comune e degli altri paesi confinanti con i più importanti transiti europei. I fini dell’associazione sono precisati nell’ “Appello ai ferrovieri di tutti i Paesi d’Europa” che fu diramato da Milano nel mese di maggio 1961 e nello Statuto del 23 luglio 1961 e si riassumono in un programma inteso a creare una “mentalità europea nel mondo dei ferrovieri, intensificando i loro contatti dal punto di vista delle relazioni umane e tenendoli informati sui problemi europei”.
In particolare l’AEC costituisce un vasto movimento di opinioni che, rendendosi interprete dei programmi comunitari nella politica dei trasporti, intende influire attivamente nei confronti delle decisioni delle aziende ferroviarie e delle autorità politiche nazionali affinché detti programmi siano realizzati. Questi compiti vengono svolti mediante iniziative concrete: si organizzano corsi di studio “stage” di formazione, conferenze e dibattiti, visite agli impianti di scambio di informazioni e di ospitalità, visite al Parlamento europeo, incontri e congressi dove si propaganda, innanzitutto, l’idea dell’Unità europea e l’opera degli Organismi comunitari europei.
Dal 1970 l’Associazione consegna annualmente, offerta dalla Sezione italiana, la Targa “Robert Schuman”, ad una personalità che si sia distinta in campo europeo con azioni intese a sviluppare problemi riguardanti i Paesi dell’Unione Europea. Nel 2002 la targa è stata consegnata a Papa Giovanni Paolo II.
L’AEC non ha colore politico e non si occupa di problemi sindacali. Essa sviluppa il suo lavoro per mezzo di una Presidenza, di una Vice Presidenza, di un Segretario Generale e di un Consiglio Direttivo europeo, nonché attraverso Presidenza, Segreterie e Consigli Direttivi nazionali.
Apposite commissioni studiano i problemi culturali e professionali, del turismo sociale, dei trasporti, della formazione europea, delle relazioni umane, della stampa e delle finanze.
La Sede Sociale dell’Associazione è a Bruxelles - 1040 Piazza del Lussemburgo, 1. Hanno già dato la loro adesione alle iniziative dell’Associazione: il Movimento Europeo, varie Associazioni e Movimenti federalisti, parlamentari ed altri funzionari delle aziende ferroviarie europee.
L’AEC ha un suo Statuto Consultivo presso il Consiglio d’Europa (A.R.04/02/1985) in Strasburgo; fa parte della lista delle Organizzazioni Internazionali non Governative O.N.G., dotata di Statuto Consultivo presso le Nazioni Unite (decisione E12002 du 22/07/2002) ONLUS di diritto.
Sono state costituite le Sezioni: italiana, francese, belga, tedesca, austriaca, spagnola, inglese, greca, olandese, portoghese, svizzera e, recentemente, dai Paesi dell’est le Sezioni di Romania, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Albania, Polonia e Lettonia.
All’AEC possono iscriversi, oltre ai ferrovieri, tutti coloro i quali condividono i principi istitutivi dell’Associazione.
INFORMAZIONI
Associazione DLF Milano
Piazza Duca d'Aosta int. Staz. FS snc, 20124 Milano
Tel. 02 66982108 Fax 02 67077080
Tel. FS 912/2907
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.dlfmilano.it
AEC - Associazione Europea dei Ferrovieri
Sezione Italiana - Segreteria Compartimentale Lombardia
- Responsabile: Giuseppe Cereda, Via Parini 1, 20040 Carnate (MI)
Internet www.aecitalia.org
Le memorie del Convegno saranno pubblicate sui siti: