Il fantasma della libertà

Cultura e Spettacolo
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Il fantasma della libertà. Roma, presentazione mercoledì 13 febbraio 2013, ore 18.00. 10 incontri sul cinema italiano nell’alveo del ’68Roma, presentazione mercoledì 13 febbraio 2013, ore 18.00.

10 incontri sul cinema italiano nell’alveo del ’68: film politici, film di genere, film militanti all’inseguimento dell’Utopia.

Le produzioni cinematografiche, attraverso i loro contenuti ma anche attraverso le loro modalità di rappresentazione, metabolizzano e riflettono gli orientamenti e gli atteggiamenti di una società in una certa fase del suo sviluppo; quasi uno “specchio” che accoglie e rimanda gusti, credenze, abitudini, aspirazioni, gerarchie di ruoli e scale di valori.

Insomma tutto ciò che nutre e sostanzia un contesto socioculturale, politico, economico. In quel campo di comunicazione che è lo schermo viene quindi selezionata la complessa globalità del “mondo” a disposizione ed i film si insediano come testimonianza dello “spirito del tempo”, delle dinamiche che attraversano la società, dei progetti che la investono, delle incrinature che la minacciano.

Il fantasma della libertà. Roma, presentazione mercoledì 13 febbraio 2013, ore 18.00. 10 incontri sul cinema italiano nell’alveo del ’68In questo panorama di evidenziazione delle interrelazioni tra produzione filmica e contesto politico e socioculturale assume particolare rilevanza la produzione cinematografica italiana della fine dei ’60, anni rabbiosi e mai appagati, quando ogni film realizzato rinviava ad un background collettivo che gli garantiva un surplus di senso e che lo riassorbiva in una fitta rete di assonanze, interferenze complicità; fuori da lì, prima o dopo gli anni sessanta, quasi tutti i film realizzati con analoghi intenti rinviavano invece (e continuano a rinviare) quasi solo a se stessi (o al proprio autore, al suo personale percorso di ricerca, o tutt’al più all’ipotesi di lavoro di quel piccolo gruppo o di quello specifico contesto geografico, sociale, culturale).

Come dire: negli anni sessanta quasi ogni film parlava al plurale e diceva “noi”, mentre prima e dopo quel periodo anche il film animato dalle migliori intenzioni ci appare oggi (col senno del poi) condannato a non essere altro che un’escrescenza o una protuberanza dell’ “io”. Colpa o merito di un particolare e forse irripetibile spirito del tempo”

(Gianni Canova)

DURATA: i dieci incontri si svolgeranno con cadenza settimanale (mercoledì, ore 18.00-20.00) a partire da mercoledì 20 febbraio 2013.

INCONTRO DI PRESENTAZIONE: mercoledì 13 febbraio 2013, ore 18.00

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO: in ogni incontro si alterneranno brevi esposizioni teoriche, proiezione di segmenti di film ad esse correlate, interventi dei partecipanti

COSTO: € 60 + € 12 tessera DLF

INFORMAZIONI

Gruppo Fotografico “Zone d’Ombra”

Viale Scalo San Lorenzo 16 (apertura mercoledì 18.00-20.00)

  • Pierluigi Ghezzi cell. 329 0681232 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Internet zonedombra.it