PROGETTO 00/1

PROGRAMMA

Ore 18.00 - Teatro Il Ferroviario, Corso Vico 14, Sassari

TAVOLA ROTONDA sul tema “trasporti, natura e ambiente”, che prevede gli interventi di artisti e curatori di livello nazionale ed internazionale: Ettore Favini (artista cremonese vincitore di vari premi tra i quali Premio miglior artista giovane italiano 2009), Maria José Compiani (sociologa), Az.Namusn.art (collettivo di artisti sardi che lavorano su temi etici), Collettivo Ubique (gruppo di artisti piemontesi che lavorano sugli stimoli della comunicazione) e Aliment (e)azione. Partendo dalla presentazione dei lavori si metterà su un dialogo sulle problematiche dell'arte pubblica. Il confronto sarà moderato da Mara Predicatori, curatrice junior e responsabile di Palazzo Lucarini Contemporary dì Trevi (PG).

Ore 20.30 - Anfiteatro ferroviario, Piazza della Stazione 25, Sassari

La FESTA, parte integrante del progetto, organizzata seguendo le modalità di svolgimento della festa popolare, prevede l'esibizione degli "Stranos Elementos" e dei 549 (Fivefournine). In questo modo lo stare insieme diventa simbolo della critica ai valori del sociale.

L'associazione culturale “ACME” si prefigge:

il raggiungimento di scopi artistici e culturali attraverso lo studio, la produzione, la promozione e la diffusione dell'arte e della cultura della contemporaneità nelle sue molteplici manifestazioni mediante ogni mezzo idoneo al raggiungimento dei suddetti scopi.

Con la manifestazione del 9 ottobre 2010 presso le strutture del Dopolavoro Ferroviario, il DLF Sassari e l'associazione ACME propongono, con il patrocinio del Comune di Sassari e dell'ERSU (Ente Regionale Studenti Universitari) una giornata di riflessione sul tema “trasporti, natura e ambiente”.

In particolare, in una terra come la Sardegna, fondata su una millenaria economia agropastorale, basata sul rapporto uomo-natura, dove l’impianto dell’industria chimica è stato fallimentare fin dal principio e dove il turismo non è l’unica soluzione possibile, si può opporre agli aspetti distruttivi del consumismo, al livellamento culturale prodotto da una globalizzazione dei beni di consumo, un recupero dei ritmi della natura, un’altra idea di mercato e di merce, capace di rispettare la singolarità delle esperienze umane e il profondo rapporto che sussiste tra i beni, le relazioni sociali, i valori culturali.

Sono stari individuato dei luoghi esemplari per rappresentare questo rapporto tra beni, società e identità culturale: la Stazione, il Dopolavoro Ferroviario e l’Istituto Tecnico Agrario di Sassari.

Il treno, oltre ad essere un mezzo di trasporto ecologico e poco aggressivo sul paesaggio, possiede un marcato aspetto contemplativo e, nella storia delle ferrovie, comprese quelle della Sardegna, è possibile leggere decisive evoluzioni culturali e sociali.

La manifestazione prevede una puntuale documentazione fotografica ed audiovisiva, nella quale inserire, in forma d’intervista, le voci di coloro che operano già nei contesti nei quali si interviene.

Associazione culturale ACME

Nell'ottobre del 2008 sette giovani artisti, con il supporto di uno studente della facoltà di lettere e filosofia, si incontrano per dare vita al gruppo artistico aliment(e)azione. La somma dei loro sforzi da forma al primo progetto denominato "SPECIE SPONTANEE".

Nel 2009, visti i buoni risultati ottenuti dalla loro prima esperienza come collettivo, i componenti di aliment(e)azione, con l'ingresso di un nuovo gruppo di artisti, fondano l'associazione culturale ACME.

Tutt'oggi gli elementi che compongono l'associazione ACME sviluppano i loro progetti nell'ambito dell'Arte pubblica contemporanea, al fine di promuoverla e diffonderla in tutte le sue forme.

AZ.Namusn.Art

AZ.Namusn.Art è un collettivo di artisti sardi che nasce nel maggio del 2007 a Porto Torres in seguito ad un'azione, nella piazza dell'omonima città. Il collettivo è costituito da Riccardo Fadda, Pietro Pintadu e da singoli professionisti che operano in settori specifici, alternandosi tra loro a seconda del progetto da realizzare, per la miglior riuscita del progetto in atto. Questo si propone come rivoluzione di rapporti tra Arte-Società, Arte-Politica, Arte-Economia, Arte-Natura. La poetica di intervento del gruppo si accosta agli strumenti dell'Arte Relazionale, invadendo luoghi di massa collettiva con operazioni finalizzate a scopi ben precisi, utilizzando mezzi tra i più disparati, spaziando dalla performance alla fotografia, dal video all'installazione a opere multimediali.

Palazzo Lucarini Contemporary

Palazzo Lucarini Contemporary è un Centro per l’Arte Contemporanea nato con l’intento di produrre, promuovere e diffondere l’arte e più in generale la cultura della contemporaneità nelle sue molteplici manifestazioni. Il Comune di Trevi concede gli spazi dell’omonimo palazzo all’Associazione Culturale Palazzo Lucarini Contemporary che, fondata nel Gennaio 2007 a seguito dello scioglimento dell’Associazione Culturale Trevi Flash Art Museum, svolge un ruolo di osservatorio e promozione del contemporaneo. Alle consuete attività espositive l’associazione aggiunge, grazie al lavoro di personale specializzato ed esperto, una serie di manifestazioni complementari (convegni, attività didattiche e workshop) dedicate sia ad un pubblico di adulti che agli studenti di ogni ordine e grado).

Palazzo Lucarini - Centro per l’Arte Contemporanea

Via Beato Placido Riccardi 06039 Trevi (PG)
Tel. +39 0742 38 10 21
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.palazzolucarini.it

INFORMAZIONI

Associazione DLF Sassari

Piazza Stazione 18, 07100 Sassari
Tel. 079 260308 Fax 079 260308
Tel. FS 945/893/361
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.dlfsassari.it