In laguna

Grida sconsiderate

E finalmente
La barca si disincaglia

E... Incredibile…
Va!

Raga tuti su!

E Toni e Bepi
E gli altri

A bordo
Si riparte

E l'acqua
Si apre
Sotto lo scafo

Toni sorridendo
Stappa una bottiglia

Bepi da un sacchetto
Tira fuori i panini

Bondola, salame o formaggio?
Chiede

E in breve i panini divorati

E anche la seconda bottiglia
È finita

Non male il prosecco

Di un mio amico
Spiega Toni

Mentre la barca scivola
Nelle acque della laguna

Lontane
Le luci di Venezia
Si stavano accendendo

E gli amici
Avevano già stappato
Altre due bottiglie

Stasera quando arrivo a casa
Non mangio

Disse uno
E Bepi di rimando

Io non posso, mi aspettano
Bigoli colla sardela

E se non mangio
Mia moglie... Sapete
Come è fatta

Il biondino che ascoltava
Gli disse
Ti vuole bene

Già

Lo sapeva
Cosa vuol dire voler bene

La sua se n'era andata
Una mattina
Stanca di vederlo
Ogni sera con qualche
Bicchiere in più

In più di cosa, pensava
Ma sapeva che aveva ragione

Toni lo guardò
Con pena

E quello dai baffi
Sembrava d'accordo con lui

Il baffo viveva ancora in casa
Con la mamma

E aveva già passato i sessanta
E la madre era già vicina ai novanta

La barca lentamente
Si avvicinava alla città

Mentre il sole
Si era già messo il pigiama
Per andare a dormire

Toni avrebbe voluto
Affogare lì
E in un colpo finire tutto

Gli altri pensavano
Ad altro

E tutti si affidavano a lui
Per passare quei momenti
Di cameratesca amicizia

Il Toni teneva su la compagnia
Coi suoi scherzi

Era stato lui a portare la barca
A incagliarsi sul basso fondale

Per far paura a tutti

Il Toni aprì un'altra bottiglia
E infine se la bevette da solo

Erano arrivati nel porticciolo
Dalle parti di Sant'Elena

Il primo a vederla
Fu il Bepi che fece cenno
A Toni e al baffo

Li ad aspettarli c'era
La giovane moglie del biondo
Era tornata per portarlo a casa

Lui era commosso
Piangeva

Lo aiutarono
A scendere dalla barca

Lei allungò la sua mano
Verso lui

Che la prese e strinse
Mormorando

Scusami

E lei di rimando
Non dirmi che
Non lo farai più
Non ti credo

E insieme risero
Mentre nel cielo
Già spuntavano
Le prime stelle

E la luna segnava
Tracce d'oro
Sulla placida laguna

INFORMAZIONI

Ugo Brusaporco
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