Vorrei dirti “ti amo”

Hobby Scrittura
Grandezza Carattere

Anche oggi è giunto puntualmente… In anticipo alla stazione di Capranica, ma non sto parlando di un treno. Dopo quattro anni ormai mi fa compagnia anche se non mi parla. Lo vedo quotidianamente quando arriva più o meno alle 15. È un tipo bassino e grassottello, un po’ spettinato, con dei folti ciuffi castani che gli cadono sugli occhi.

Non gli importa se piove o fa freddo, si mette seduto ed attende paziente. Non viene per vedere i treni, non gli interessano, però ogni giorno aspetta quello che riporta a casa la donna che ama. Vorrebbe trovare le parole per dirglielo ma proprio non ci riesce. È sempre lì ad aspettarla ed è importante che lei lo veda, è l’unico modo per dimostrarle il suo affetto.

Il treno da Roma arriva di solito alle 15.20, il cuore gli si riempie di gioia perché sa che sta per rivederla. Scende tanta gente, gli passano tutti accanto, qualcuno sembra aver paura di lui, ma senza motivo. Li osserva ad uno ad uno ma lei non c’è. La persona che ama e per la quale darebbe anche la vita non è su quel treno. Ma non si scoraggia, aspetterà il successivo. Viene sempre prima del necessario perché la voglia di rivederla è troppo forte e se tornasse presto dal lavoro, lui deve essere lì.

Nel frattempo fa una passeggiata nel parcheggio per sgranchirsi un po’. Dopo aver salutato i due cani che vivono nel piazzale della stazione, con i quali è diventato amico, si rimette seduto sul marciapiede del primo binario. Trascorsi alcuni minuti, sente squillare una campanella, sa che indica l’arrivo del treno delle 16.20. Lei deve essere per forza su quello. Il cuore ricomincia a battergli forte, vorrebbe poterle dire quello che prova.

Il convoglio entra lentamente, si ferma sul terzo binario e poco dopo si aprono le porte. Guarda con attenzione le persone che scendono e finalmente eccola, la sua amata è tornata! Non appena la vede si fa coraggio ed attraversa sulla passerella per andare dall’altra parte dei binari. Non guarda nessun altro, ora è interessato solo a lei. Comincia a correrle incontro gioioso. Cerca di farle capire quanto è contento di rivederla. La donna sa che era lì ad attenderla da un bel po’. Quando gli è vicina lo saluta con delle tenere carezze perché, sebbene non glielo abbia mai sentito dire esplicitamente, sa che la ama. Lui non sta più nella pelle per la felicità ma anche questa volta non trova le parole per dirle “ti amo”. Può solo abbaiare e scodinzolare per dimostrarle il suo amore e la sua fedeltà. Anche oggi potrà tornare a casa insieme alla sua padrona.

 

Vorrei dirti “ti amo”, di Tommaso Torsello

 

INFORMAZIONI

Tommaso Torsello

Mobile 339 4034247
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.