Nell'anno 2018 l’Associazione DLF Arezzo con il gruppo di collaboratori che promuovono e seguono il Progetto Scuola Ferrovia ha raggiunto risultati davvero importanti. La quantità di Istituti scolastici che hanno aderito al progetto lo dimostra, ma anche gli impianti ferroviari che abbiamo potuto visitare sono indicativi dei rapporti che si sono creati tra la nostra associazione, gli alunni/studenti di ogni ordine e grado, il corpo insegnante, i dirigenti scolastici e i dirigenti delle strutture ferroviarie che ci hanno accolto.
Per l’anno scolastico 2017-2018 le nostre attività sono state presentate e pianificate come negli anni precedenti già nei mesi di settembre-ottobre con insegnanti e dirigenti scolastici. Ci siamo rivolti sia agli Istituti Comprensivi aderenti al nostro progetto negli anni passati, sia agli Istituti Comprensivi presenti nelle quattro vallate aretine che ancora non lo conoscevano. A tutti quanti è stata inviata la nostra lettera di presentazione, redatta in conformità con le linee guida proposte dal DLF Nazionale. Anche quest’anno siamo riusciti ad avere le adesioni degli Istituti Comprensivi di ogni ordine e grado di tutto il territorio della provincia di Arezzo.
Di seguito gli istituti che hanno aderito:
- Liceo Linguistico “Giovanni da Sangiovanni” di San Giovanni Valdarno; 2 classi, 33 studenti. Insegnante di riferimento: Cristina Ermini. Dirigente Scolastico: Lucia Bacci.
- Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Cheli-Teucci” di Arezzo; 4 classi (2 prime e due seconde), 56 studenti. Insegnante di riferimento: Alessandro Neri. Dirigente Scolastico: Roberto Santi.
- Istituto Tecnico Tecnologico “Galileo Ferraris” di San Giovanni Valdarno; 2 classi, 43 studenti. Insegnante di riferimento: Luciano Tolleretti. Dirigente Scolastico: Lorenzo Pierazzi.
- Istituto comprensivo “Monte San Savino”. Plesso “Magini”: scuola primaria; 2 classi, 46 alunni. Insegnante di riferimento: Silvia Roncucci. Plesso “Modesta Rossi” e plesso “Montagnano”: scuola secondaria di primo grado; 3 classi, 64 alunni. Insegnante di riferimento: Patrizia Grazzini. Dirigente Scolastico: Enrico Mancini.
- Istituto Comprensivo “Francesco Severi” di Arezzo. Plesso “A. Curina”, scuola primaria; 2 classi, 40 alunni. Insegnante di riferimento: Tiziana Mazzarella e Cinzia Balò. Dirigente Scolastico: Carla Bernardini.
- Istituto Comprensivo “Gino Bartali”, plesso “Paliotti”, di Terontola: scuola primaria; 4 classi, 71 alunni. Insegnante di riferimento: Alice Panfili. Dirigente Scolastico: Antonietta Damiano.
- Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”, di Castelnuovo dei Sabbioni e di Cavriglia: scuola primaria; 4 classi, 77 alunni. Insegnante di riferimento: Manuela Trotta (Cavriglia) e Barbara Cappelli (Castelnuovo dei Sabbioni). Dirigente Scolastico: Alessandro Papini.
- Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi” di San Giovanni Valdarno: scuola secondaria di primo grado; 5 classi, 107 studenti. Insegnante di riferimento: Sergio Traquandi. Dirigente Scolastico: Stefania Agresti.
- Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Terranuova Bracciolini. Scuola primaria: 5 classi, 112 alunni. Scuola dell’infanzia: 2 classi, 48 alunni. Insegnante di riferimento: Patrizia Briano, Sabrina Martinelli, Angela Cutro. Dirigente Scolastico: Alberto Riboletti.
Istituto Comprensivo “Francesco Petrarca” di Montevarchi, plesso “Giotto” a Mercatale: scuola primaria; 3 classi, 53 alunni. Insegnante di riferimento: Manila Falugi e Eleonora Spensierati. Dirigente Scolastico: Simona Chimentelli. - Istituto Comprensivo Anghiari-Monterchi: scuola primaria; 2 classi, 35 alunni. Insegnante di riferimento: Cristina Donati. Dirigente Scolastico: Monica Cicalini.
- Istituto Comprensivo Sansepolcro, plesso “Edmondo De Amicis”: scuola primaria; 2 classi, 28 alunni Insegnante di Riferimento Laura Salvi Dirigente Scolastico Fabrizio Gai;
- Istituto Comprensivo Cortona 1, plesso “U. Morra” di Camucia: scuola primaria; 2 classi, 35 alunni. Insegnante di riferimento: Diego Angori. Plesso “G. Mancini”: scuola primaria; una classe tempo pieno, 10 alunni. Insegnante di riferimento: Eleonora Sandrelli. Dirigente Scolastico: Alfonso Noto.
- Istituto Comprensivo “G. Garibaldi”, plesso Castelluccio e plesso Campoleone di Castelluccio: scuola primaria; 2 classi, 34 alunni. Insegnante di riferimento: Alessandra Capitini. Dirigente Scolastico: Paola Vignaroli.
Il nostro intervento nelle scuole si caratterizza di due momenti distinti: il primo intervento è la lezione teorica in classe ed in seguito, quando la stagione e gli impegni scolastici lo consentono, la visita agli impianti scelti dagli insegnanti su nostro suggerimento in base all’età e al percorso scolastico degli alunni.
Gli interventi didattici sono stati effettuati nelle aule scolastiche a partire da novembre dal gruppo di relatori che quest'anno si è arricchito di un nuovo elemento ed è così composto:
- Enrico Ercolani, Macchinista in servizio
- Emiliano Frediani, Dirigente Movimento in servizio
- Elisabetta Mancini, Capo tecnico I.E. in servizio
- Guido Chiarini, Macchinista in servizio
- Roberto Moretti, Istruttore professionale Macchina e PdB in pensione
- Paolo Chiasserini, Capo tecnico Impianti sicurezza in pensione
- Goffredo Eminenti, Presidente DLF Arezzo
I nostri interventi sono stati suddivisi in tre sequenze, utilizzando il programma Microsoft Power-Point come strumento, modulando il nostro linguaggio e gli argomenti trattati in base alle esigenze di programma scolastico e di comprensione degli alunni.
Tre punti fermi da esporre:
- Cenni storici dalla nascita della locomotiva a vapore, allo sviluppo della rete ferroviaria nel mondo e in Italia nel corso del tempo, in maniera sintetica ed accattivante per gli alunni delle primarie, fino a delle vere e proprie lezioni legate all’economia ed alla situazione politica e geografica nazionale, facendo un excursus dal Risorgimento all'Unità d’Italia, alla nascita delle Ferrovie dello Stato, alla prima e seconda guerra mondiale e il dopoguerra fino ai nostri giorni per le scuole secondarie di secondo grado;
- La costruzione dell’infrastruttura ferroviaria e dei mezzi di locomozione, della loro evoluzione, dal vapore al diesel agli elettrotreni. I sistemi di circolazione e la sicurezza che li caratterizza, con l’accattivante visione di filmati “dalla parte del macchinista";
- Ultima, ma non per importanza, la parte che riguarda il rilevante ed attuale tema del rapporto con gli impianti di sicurezza presenti nelle stazioni e quindi l’educazione civica e comportamentale necessaria per l’incolumità propria e altrui, oltre che la lezione al piccolo viaggio, cosa vuol dire essere viaggiatori e come fare un biglietto.
Molti degli istituti aderenti si sono avvalsi della possibilità di visitare alcuni impianti ferroviari. Quest'anno abbiamo avuto la possibilità di ampliare le proposte di visita a quattro diversi tipi a impianti ferroviari, anche grazie al nostro intenso lavoro di buone relationi con Dirigenti FS, Amministratori di aziende private e Amministratori pubblici, per offrire nuove destinazioni alle classi che avevano già partecipato negli anni precedenti e nuove opportunità per tutti.
1. La ormai classica visita alla stazione e agli impianti di Arezzo-Pescaiola, dove l’azienda LFI (La Ferroviaria Italiana Spa) ha la sala DCO (Dirigente Centrale Operativo), gli operatori DOTE (Direzione Operativa Trazione Elettrica) e soprattutto il deposito locomotive e l’officina grandi riparazioni. Questa piccola stazione dentro la città ospita varie tipologie di treni, dalle locomotive a vapore usate per il “treno dei sapori”, promosso dal DLF Arezzo in passato, ai treni diesel; dai locomotori elettrici agli ETR Jazz, Minuetto o TAF. La disponibilità dei dirigenti di questa azienda di trasporto locale e del suo staff ci ha permesso di portare a visita dell'impianto tutte le classi delle scuole che ne hanno fatto richiesta. Per gli studenti è stata una grande fortuna poter toccare con mano i treni, salirci sopra, scendere in fossa, vedere le reali dimensioni e ascoltare nel dettaglio le tecniche usate per le grandi riparazioni, per il distanziamento treni e la garanzia di sicurezza che la sala operativa trasmette. Hanno spesso potuto usufruire di treni destinati a rientrare in deposito come corsette, trasformati per l’occasione in treni viaggiatori solo per loro, che in assoluta libertà hanno potuto vedere e visitare in corsa treno. Colgo l'occasione per ringraziare il Presidente LFI, Maurizio Seri, il Direttore tecnico, Mario Banelli, il Capotecnico officina, Viti Alessandro, e tutto lo staff LFI.
2. Alcune scuole hanno optato per una visita alla stazione ferroviaria di Arezzo, aggiungendovi una visita al centro storico della città, ai dipinti della Storia della vera Croce di Piero della Francesca, che distano circa 300 metri dalla sede DLF Arezzo: i locali della nostra sede, quindi, sono stati messi a disposizione per piccoli buffet che abbiamo loro offerto come momento di socializzazione al termine della visita.
3. Per la visita alla O.N.A.E. di Pontassieve, centro di produzione deviatoi e rigenerazione rotaie, siamo stati seguiti passo passo da personale qualificato, che ha accompagnato gli alunni nelle grandi officine e risposto a tutte le domande dei ragazzi con entusiasmo, stimolando la curiosità e l'interesse, raccontando la vita delle ferrovie, dalla lavorazione delle verghe, alla posa in opera, con la visione di macchinari e strutture di manipolazione del ferro dalle dimensioni sorprendenti. Voglio ringraziare il Dirigente dell'impianto, Ing. Michele Magri e il Responsabile, Giovanni Pompei, per l'accoglienza, la disponibilità e l'attenzione al linguaggio nei confronti di bambini molti dei quali provenienti da etnie diverse.
4. Di grandissimo rilievo quest'anno è stato il lavoro fatto con il Liceo Linguistico “Giovanni da Sangiovanni”. Dopo l'intervento in classe, abbiamo concordato con gli insegnanti e con i dirigenti dei vari settori ferroviari la visita alla biglietteria della stazione di Firenze SMN, ai luoghi importanti di incontro con i viaggiatori: breakpoint, assistenza alla clientela, Sala Blu e poi la visita agli impianti del personale di bordo e di macchina. Gli insegnanti e gli studenti sono rimasti particolarmente colpiti da questa esperienza, tanto che ci hanno chiesto di diventare loro tramite per il prossimo anno scolastico e avviare con queste strutture il rapporto di alternanza scuola-lavoro. Ringrazio per questa opportunità il Dott. Paolo Birolini, Dirigente Responsabile biglietteria Firenze Smn e Assistenza clienti, nonché Alessandra Tinuti e Rossana Manetti. Ringrazio l’Ing. Stefano Berardi e Emanuela Cioni per la possibilità offerta agli studenti di vedere in diretta nella Sala Blu le problematiche e le soluzioni offerte da questo tipo di servizi per i viaggiatori.
Una nota a parte va riservata al lavoro svolto con gli istituti comprensivi della Val Tiberina, sia Anghiari-Monterchi che Sansepolcro, nonché con gli amministratori del Comune di Citerna. Il gruppo di lavoro del Progetto Scuola Ferrovia è riuscito a creare una sinergia tra Enti Locali e interessi delle scuole, sulla storia e sulla possibilità di recupero, come sentiero ciclabile pedonale, della vecchia linea ferroviaria Arezzo-Fossato di Vico. Un progetto che come Associazione DLF Arezzo promuoviamo da molti anni.
Quest'incontro ha avuto tre momenti importanti.
1) Il Sindaco di Citerna ha prommosso una mostra fotografica sulla linea ferroviaria Arezzo-Fossato Di Vico con foto storiche di nostro esclusivo possesso, che documentavano la vita della linea ferroviaria tra Ottocento e Novecento e, a coronamento dell'iniziativa, un incontro tra tutti i sindaci della Val Tiberina alla presenza degli assessori ai trasporti della Regione Toscana e Umbria. In quell'occasione Paolo Chiasserini ha presentato agli intervenuti la storia della nascita e della fine della linea ferroviaria, minata durante la ritirata tedesca nella seconda guerra mondiale e mai più ripristinata e per questo oggi divenuta una delle tante ferrovie dimenticate. Nell’occasione è stato presentato un progetto realizzato dall’Associazione DLF Arezzo insieme alla Federazione italiana Amici della Bicicletta sulla possibilità di recupero di tale percorso nel contesto della “Due Mari”, via ciclabile-pedonale. Ci siamo avvalsi della collaborazione dell’ing. Giovanni Cardinali, estensore del progetto, che ha esposto agli intervenuti il valore di questo recupero dal punto di vista ambientale, storico e turistico.
2) Gli alunni dell'Istituto Comprensivo Anghiari-Monterchi hanno promosso una camminata rievocativa sul sentiero della vecchia linea ferroviaria con una partecipazione di genitori degli alunni e di abitanti del luogo sorprendente per la quantità di adesioni. Gli alunni vestiti con abiti d’epoca hanno rievocato i racconti dei nonni e la possibilità di quel tempo di poter andare da Anghiari a Firenze in treno. Gli insegnanti ci sono stati grati per la partecipazione di Emiliano Frediani e di Paolo Chiasserini che, in divisa da capostazione, hanno dato la partenza al treno dei passeggiatori e dato risposta alle domande che venivano fatte dai partecipanti sulle questioni tecniche e storiche di quella linea ferroviaria.
3) Invece l’Istituto Comprensivo Sansepolcro ha visitato Villa Capelletti Garavelle a Città di Castello, dove c’è una raccolta di locomotori a vapore e mezzi di trasporto di fine ‘800 e inizi ‘900.
Il Progetto Scuola Ferrovia prevede nel programma l’educazione al piccolo viaggio per questo noi abbiamo sempre optato, date le distanze, per il pagamento del biglietto del treno per alunni e insegnanti. Il rapporto con gli insegnanti è stato stupendo perché hanno apprezzato sia lo spirito che promuove l’iniziativa sia il nostro impegno per il lavoro proposto nelle scuole in sinergia con le loro richieste.
A degna conclusione di questo intenso ed emozionante anno scolastico abbiamo organizzato nei locali del DLF Arezzo una “cena incontro” e, nell’occasione della serata di convivio con insegnanti e dirigenti, è avvenuta la consegna di un pacco dono di materiale scolastico a tutti gli Istituti aderenti, oltre che dell’attestato di partecipazione al Progetto Scuola-Ferrovia per l’anno 2017-2018.
L’Associazione DLF Arezzo ringrazia tutti i collaboratori del Progetto Scuola Ferrovia che hanno consentito la realizzazione dei numerosi eventi garantendo presenza, competenza e sicurezza durante le visite agli impianti:
- Dante Fratini, Dirigente movimento in pensione
- Claudio Lucheroni, DCO in pensione
- Patrizio Metozzi, Capotecnico Officina ONAE
- Enzo Ardenti, Capotecnico manovra in pensione
- Adamo Burali, Macchinista in servizio
Il lavoro che abbiamo fatto con le scuole delle quattro vallate aretine ci ha portato a coinvolgere circa 900 tra alunni e studenti e gli interventi che facciamo anno per anno con il Progetto Scuola Ferrovia ci portano ad avvicinare il mondo scolastico a quello del lavoro. Noi siamo convinti che questo rapporto dovrà essere sempre più sviluppato da parte delle scuole, delle aziende, e del Ministero della Pubblica Istruzione. Come gruppo di operatori del DLF Arezzo che promuovono il progetto crediamo di esserci calati a pieno titolo in questo contesto e ci muoveremo in tal senso anche per il prossimo anno.
(Goffredo Eminenti presidente DLF Arezzo)
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