Si è concluso un altro anno di “Scuola Ferrovia” per l'Associazione DLF Milano e siamo tutti concordi nel riconoscere quanto il fare - specie il fare bene - sia sempre gratificante. Anche per noi è giunto il momento di verificare i risultati che il progetto ha ottenuto, come facevano i contadini che faticavano nei campi, quando arrivava il tempo della raccolta e misuravano le quantità, valorizzavano le qualità e quindi “tiravano le somme”.
Con la manifestazione del 25 maggio 2016 si è concluso l’anno scolastico 2015-2016, tredicesima edizione del Progetto Scuola Ferrovia che, ancora una volta, ha registrato una grande partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado della Regione Lombardia. Il Dopolavoro Ferroviario di Milano, con la collaborazione di varie realtà nazionali e territoriali, tra cui: Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Trenord, Grandi Stazioni, Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Museo Scienza e Tecnologia, Città Metropolitana e Touring Club Italiano, si è impegnato con Scuola Ferrovia in maniera sempre più efficace nel tempo.
Il Progetto Scuola Ferrovia "Lezioni di Treno" ha assunto una fisionomia sempre più professionale, con grande apprezzamento da parte del corpo docente, degli studenti e delle famiglie. Dobbiamo rendere merito a tutti i collaboratori per averci creduto. Un particolare elogio ai relatori, formatori, guide ed accompagnatori che operano in seno al progetto, con la loro disponibilità unitamente alla loro professionalità sono stati preziosi compagni di viaggio per noi e per gli studenti, che hanno superato in presenze numeriche ogni precedente edizione.
I percorsi didattici, che si organizzano in collaborazione con gli insegnanti, che contemplano esperienze di approfondimento delle conoscenze storiche, tecniche, scientifiche, sempre all’insegna della sicurezza, sono stati mirati ad avvicinare il mondo del treno ai ragazzi, esperienza davvero unica e preziosa, e quest’anno il progetto ha coinvolto ben 9.606 partecipanti, tra alunni e docenti, senza contare il numero di volontari che costantemente vi sono impegnati.
Questo risultato ci spinge, quindi, a confermare la continuità del progetto anche per l’anno scolastico 2016-2017, confidando sempre nella rinnovata collaborazione di tutti. All’organizzazione rimane il compito di orientare le scelte e stabilire il giusto equilibrio, riuscendo a soddisfare il più possibile le richieste pervenute, tenendo in debito conto il budget disponibile.
Milano, mercoledì 25 maggio 2016: manifestazione conclusiva e premiazione.
Come consuetudine, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” ha ospitato la manifestazione conclusiva e la consegna dei premi di Lezioni di Treno 13. Si tratta del più grande museo tecnico-scientifico italiano, inaugurato nel 1953 in quella che fu sede di un monastero Olivetano del ‘500, oggi centro di dibattito e di ricerca, luogo d’incontro e innovazione. La cornice dell’evento è la magnifica Sala delle Feste del Transatlantico Conte Biancamano, ricostruita nel padiglione aeronavale del museo.
Numerosi i presenti: molti docenti con la rappresentanza di studenti. Sono presenti inoltre le varie istituzioni, partner e patrocinanti del progetto.
Antonino Albanese ha dato inizio alla conferenza e ha presentato nell’ordine gli interventi.
Il Direttore Generale del Museo, Dott. Fiorenzo Galli, ha accolto gli ospiti con un caloroso saluto esprimendo loro il più ampio consenso, ha ringraziato il gruppo dei volontari per il contributo che riesce a dare al Museo, particolarmente in questi momenti di ristrettezza economica, ed elogia lo svolgimento del Progetto Scuola Ferrovia, assicurando piena disponibilità e collaborazione.
Seguono gli interventi di:
- Dott. Santo Calveri, vicepresidente DLF Milano
- Stefano Scuncia, responsabile del Progetto Scuola Ferrovia DLF Milano
- Sante Mazziero, responsabile Rapporti Istituzionali del progetto
- Manfredo Pavesi Negri, vicepresidente Società Mutuo Soccorso Cesare Pozzo Lombardia
- Ing. Francesco Abate, collaboratore del progetto
- Dott. Pier Visigalli in rappresentanza dell’Associazione AEC Ingegneri Europei
- Docenti di istituti scolastici diversi
Contemporaneamente, sullo schermo in fondo alla sala scorrevano le immagini dei lavori realizzati dagli studenti che hanno partecipato al progetto nel corso dell’anno scolastico.
Dalle immagini in proiezione è stato possibile ammirare tutti i lavori, ed è proprio il caso di dire che la fantasia degli studenti d’ogni ordine e grado ha superato l’immaginazione. Nell’arco dei tredici anni, di opere eccezionali ne abbiamo viste tante e di ogni genere, ma sempre con assoluta fedeltà al soggetto imperante: “IL TRENO”.
Conclusi gli interventi, prima di dare inizio all’intermezzo musicale, c’è stata una grande sorpresa: gli studenti del 5° anno della scuola Secondaria di 2° Grado Specializzazione Meccanica, dell’Istituto ITIS “HENSEMBERGER” di Monza, hanno costruito un vero treno in miniatura. Lo hanno montato e fatto viaggiare, manovrando su un tratto di binario anch’esso assemblato sul momento. Alimentato elettricamente su rete e comandato a distanza, riproduceva tutte le fasi di funzionamento di una vera linea ferroviaria e un allievo ha spiegato nei dettagli il piano di costruzione d’ogni singolo elemento: dal locomotore ai vari circuiti elettronici per i comandi e per la segnaletica, la linea di alimentazione aerea e rispettiva tensione, l’armamento di strada ferrata, caratteristiche tecniche e la scala di rapporto di costruzione. Davvero un’opera di alto livello tecnologico.
Prima dell’inizio dell’intermezzo musicale, il Professor Giuseppe Ferrari ha fatto una breve presentazione del gruppo dei musicisti e dei brani in programma. I concertisti sono alunni che frequentano regolarmente i loro studi della scuola secondaria di 1° grado, classi miste I, II e III, che di materia facoltativa hanno scelto il corso di Musica. Nel concertino il gruppo è formato da 43 elementi, strumenti musicali di diverso genere tra cui: flauto, chitarra, pianoforte e percussione, una voce solista ed alcune voci in coro.
Professori: Anna Falco flautisti, Rita Raffo pianisti, Giuseppe Ferrari chitarristi, Ivan Messere percussionisti. Direttori d’orchestra: Ivan Messere e Giuseppe Ferrari che ha dato inizio alle musiche.
L’atmosfera della sala era di grande raccoglimento durante l’esecuzione che si trasformava in applausi entusiasti alla fine d’ogni brano. Il concerto è durato oltre il tempo programmato a causa dei “bis” richiesti e cortesemente eseguiti. E’ stato un meritato successo che ha gratificato il duro lavoro dei ragazzi e dei professori. Più che un saggio musicale di fine anno è stato un vero concerto.
Alcune considerazioni sul progetto nella sua 13esima edizione
Il Progetto Scuola Ferrovia DLF Milano è giunto al termine della sua 13esima edizione, grande è stata la partecipazione anche per l’anno scolastico 2015-2016.
A guardare le statistiche è possibile osservare un notevole aumento di adesioni, con ottimo equilibrio delle scelte tra gli eventi che si propongono e senza mai trascurarne l’obiettivo principale. Dopo gli ottimi risultati dell’anno scorso di 7.891 unità, è sembrato inverosimile che quest’anno si sia raggiunta la cifra di 9.606 unità, tra studenti, insegnanti e accompagnatori.
Le richieste di partecipazione sono sempre più selettive, poiché per ogni livello di studio è consigliabile un determinato evento, anche per i limiti che sono posti dalle varie Istituzioni che ci onorano della collaborazione.
Per le visite alle Officine negli impianti ferroviari, ci siamo avvalsi come sempre della generosa collaborazione dei responsabili, ai quali rivolgiamo un elogio particolare, perché si sono prodigati nel dare lezioni di tecnologia e nel progettare dei percorsi didattici all’interno dei settori produttivi, affinché tutto si svolgesse con la massima sicurezza ed in armonia con le vigenti norme di legge.
Luoghi visitati:
- OFF. OML di Milano Centrale - Via Ernesto Breda, 149 Milano
- OFF. MAV di Milano Martesana - Via Fratelli Bressan, 43 Milano
- OFF. OML di Milano Smistamento - Via A. Corelli, 61 Milano
- Stazione e Cabina ACEI di Milano Greco Pirelli
- Stazione e Cabina ACEI di Milano Centrale
- Stazione e Cabina ACEI di Vanzago (MI)
- Stazione e Cabina ACEI di Rho (MI)
- Stazione e Cabina ACEI di Rogoredo (MI)
- Sala Macchine e Cabina Comandi della Funicolare Como-Brunate
- Centri Fermodellistici in diverse località della Lombardia
- Visite Museo di Scienze Naturali, Milano
- Casa di Riposo, Milano
- Istituto dei Ciechi, Milano
- Viaggi in treno verso località regionali ricche di monumenti storico-ferroviari.
Istituti presso i quali si sono svolte “Lezioni di Treno”:
- ITIS “IPSIA” di Monza
- ITIS “HENSEMBERGER” di Monza
- ITIS “LEONARDO DA VINCI” di Carate Brianza (MB)
- SMS “LEONARDO DA VINCI” di Monza (MB)
- SMS “ALDO MORO” di Rho (MI)
- SES “ANNA FRANK” di Rho (MI)
- SES “G. RODARI” di Milano
- SES “A. MANZONI” di Parabiago (MI)
- SES/SME “Diversi ICS” di Pieve Emanuele e Fizzonasco (MI)
- SES “ROSMINI” di Bollate (MI)
- UTE “Università della Terza Età”
EVENTO/VISITA | PARTECIPANTI |
NUMERO |
BINARI INFINITI (Gessate - MI) | Alunni | 245 |
Convegno a Pieve Emanuele (MI) | Alunni | 872 |
Museo Nazionale "Leonardo da Vinci" a Milano | Alunni | 1.495 |
Museo Egizio a Torino | Alunni | 379 |
Museo delle Scienze Naturali a Milano | Alunni | 182 |
Convegno Fermodellistico (Carnate B. - MI) | Alunni | 284 |
Officina Manutenzione Rotabili (MI) | Alunni | 395 |
Stazioni ferroviarie e Cabine ACEI | Alunni | 422 |
Viaggi in treno e in funicolare | Alunni | 1.459 |
Lezioni di treno in classe | Alunni | 1.645 |
Lezioni presso Centri per anziani | Anziani | 395 |
Sala Reale e Stazione di Milano Centrale | Misti | 185 |
EXPO Milano | Misti | 267 |
EVENTI SPECIALI: Bambini di Čhernobyl | Alunni | 32 |
EVENTI SPECIALI: Portatori di handicap | Alunni | 194 |
EVENTI SPECIALI: Centri didattici Doposcuola | Alunni | 263 |
Totale ALUNNI |
8.714 |
|
Totale ADULTI | 892 | |
TOTALE COMPLESSIVO | 9.606 |
Lezioni di Treno presso gli istituti
Nonostante le aumentate richieste di lezioni sulla materia ferroviaria, da tenersi presso gli istituti scolastici, i nostri esperti, grazie anche alla collaborazione fattiva del personale specialistico della società RFI (Rete Ferroviaria Italiana) del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, sono riusciti a soddisfare tutte le richieste.
La competizione creata con l’evolversi tecnologico dell’Alta Velocità stimola la curiosità da parte degli studenti che spazia dai primordi delle strade ferrate, all’era del vapore, al diesel, alla manutenzione dei materiali rotabili, alle linee aeree di alimentazione, alla segnaletica e al movimento generale del traffico ferroviario. Anche quest’anno sono state inserite alcune nozioni sulla sicurezza e sul comportamento da tenere nell’ambito ferroviario.
Emerge però la necessità di dotare la struttura del Progetto Scuola Ferrovia di attrezzature e metodologie di comunicazione più moderne, atte a sussidiare lo svolgimento delle lezioni in modo interattivo con proiezioni di documentari sulla tecnologia ferroviaria.
Itinerari
Gli itinerari che si organizzano, sempre in collaborazione con gli insegnanti, sono mirati a coniugare il treno con dei percorsi didattici che si richiamano ad eventi storici, che offrono conoscenze.
Relazione di Rossano Lai sulle “Lezioni di Treno” svolte presso gli Istituti Scolastici della provincia MB.
Lezioni di treno in classe
22 gennaio 2016
Proseguendo con una pluriannuale tradizione, l’istituto ITIS di Monza ha chiesto una conferenza destinata a due classi seconde, quindi nel biennio propedeutico, atta a chiarire ai ragazzi la futura scelta ad indirizzo meccanico o elettrotecnico. Gli allievi in un prossimo futuro visiteranno anche il deposito di Milano Centrale a Greco e sono così stati introdotti all’ambiente per loro sconosciuto con cui verranno in contatto.
Davanti a 50 ragazzi e ad alcuni professori, Rossano Lai ha descritto l’ambiente ferroviario con particolare riferimento alla trazione che storicamente è stata tra i primi utilizzatori della energia elettrica. Buona l’attenzione dei ragazzi, nonostante una certa vivacità insita nel tipo di scuola.
27 gennaio 2016
Presso la scuola ITIS Hensemberger di Monza, come da anni il Sig. Lai è stato contattato per tenere ad una classe terza elettrotecnici, una conferenza sugli automatismi di controllo e sicurezza per la gestione del traffico ferroviario. Questo in previsione di una visita all’impianto ACEI di Milano Centrale. Venticinque presenti, molto attenti alla lezione tenuta utilizzando immagini proiettate sullo schermo. I ragazzi hanno posto parecchie domande anche durante l’intervallo!
8 marzo 2016
Secondo appuntamento con una quinta elettrotecnici all’ITIS Hensemberger, in previsione alla visita della classe al centro di controllo del traffico di Milano Greco. La conferenza a trattato dei sistemi di controllo del traffico e ripetizione dei segnali, adottati da RFI e TRENITALIA. La lezione è stata più corta del previsto per esigenze della scuola ma si è comunque conclusa con soddisfazione dei ragazzi.
23 marzo 2016
Anche la scuola ITIS Leonardo da Vinci di Carate, ha voluto rinnovare l’esperienza di Scuola Ferrovia per i ragazzi iscritti alle classi quarta e quinta per periti elettrotecnici. Dopo aver visitato l’impianto ACEI di Milano Centrale e il deposito di Greco, hanno fissato un appuntamento col sig. Lai per una conferenza alle due classi. Considerando le visite già effettuate, sono state trattate le applicazioni elettrotecniche ed elettroniche, sia negli impianti di alimentazione e controllo del traffico, con particolare riguardo alla sicurezza, sia nella trazione ormai orientata all’utilizzo di motori trifase alimentati da inverter. E’ stato sottolineato il fatto che per il trasporto passeggeri ci si orienti ovunque all’utilizzo di treni a potenza distribuita, ELETTROTRENI, più leggeri e più performanti, a parità di posti offerti, lasciando le classiche locomotive ai pesanti treni merci.
8 aprile 2016
I signori Pulli e Lai si sono recati presso le scuole primarie di via Omero a Monza dove, su invito delle insegnanti hanno tenuto una presentazione imperniata sulla importanza del treno a tre classi quarte. Trattandosi di bambini, la lezione orale si è limitata ad una presentazione, poi Rossano Lai, servendosi di foto antiche ed attuali, ha presentato una serie di curiosità storiche, dalla Rocket di Stephenson alla Bayard, alle locomotive ottocentesche americane e al treno del Bernina, riscuotendo notevole interesse tra i giovani ascoltatori che lo hanno subissato di domande. In prima fila le bambine, sempre le più vispe, interessate e molto brillanti.
11 aprile 2016
La scuola primaria Rubinovicz di Monza oggi è entrata nel giro degli aderenti a Scuola Ferrovia. I signori Lai e Pulli, su invito di alcune insegnanti, hanno tenuto a quattro classi quarte, su due turni, una lezione sulla funzione del treno nello sviluppo della nostra civiltà moderna. Come sempre la lezione si è svolta col supporto di immagini proiettate sulla grande lavagna luminosa. Immagini relative alle prime locomotive a vapore ed alla odierna alta velocità. I ragazzi si sono dimostrati entusiasti, soprattutto per le immagini relative all’ETR 400 in corsa. Circa 80 i partecipanti e tante domande.
11 maggio 2016
Su richiesta del prof. Tozzi, il sig. Lai ha tenuto lezioni a due classi terze per periti meccanici, presso l’ITIS Hensembergher di Monza. Secondo un canovaccio concordato con l’insegnante, la lezione è partita con la descrizione delle problematiche della trazione endotermica in ferrovia, parlando delle due scuole di pensiero, orientate alla trazione diesel elettrica e a quella diesel idraulica. Poi ci si è dilungati sul rapporto ruota-rotaia, evidenziando soprattutto i problemi in curva, per arrivare alle grandi problematiche delle sospensioni primaria e secondaria, dello smorzamento delle vibrazioni, delle sospensioni pneumatiche, dell’antiserpeggio. Tutto è stato ampiamente documentato con foto didattiche e articoli tratti da riviste specializzate. La documentazione, ancora più abbondante di quella mostrata, è stata lasciata su un disco CD. Notevole è stata la partecipazione dei ragazzi, con grande attenzione e un gran numero di domande. Il prof. Tozzi ha espresso l’intenzione di partecipare il prossimo anno e i successivi, alle nostre attività.
Ritengo fare due considerazioni:
- questa iniziativa è una grande opportunità che merita di essere ripetuta;
- i tragici incidenti anche mortali, succedutisi in pochi giorni a Milano in ambito ferroviario ci portano a divulgare con insistenza una maggiore prudenza e consapevolezza nell’utilizzare il treno.
EVENTI SPECIALI
Gli eventi speciali per i quali è richiesto un lavoro particolare che non rientra nei canoni della normale programmazione sono molteplici. Ogni evento va gestito in modo specifico in quanto può trattarsi di: gruppi con persone diversamente abili, Centri per anziani, Università della Terza Età UTE o di iniziative varie, come "BINARINFINITI", eventi rievocativi promossi da AEC. Ci si è avvalsi come sempre della collaborazione dei nostri partner di progetto per la gestione degli eventi speciali, in particolare per i Bambini di Černobyl, quindi delle Ferrovie Regionali TRENORD, del Touring Club Italiano, della Città Metropolitana di Milano e soprattutto del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, i quali hanno sempre risposto con grande generosità.
Binarinfiniti
L’Associazione AEC Ingegneri Ferrovieri Europei da diversi anni è partner del Progetto Scuola Ferrovia. Tra le sue varie attività, organizza degli eventi che sono molto interessanti per le scuole, poiché si tratta di avvenimenti che rievocano delle ricorrenze storiche del lungo percorso tecnologico ed evolutivo del trasporto ferroviario.
UTE
La UTE, Università della Terza Età, fedele alle sue origini trentennali con finalità di insegnamento ed intrattenimento degli anziani, fra l’ampio panorama culturale delle discipline letterarie, artistiche, linguistiche e scientifiche, alle più attuali ha inserito da anni il nostro progetto come materia facoltativa.
Visita alla Sala Reale e alla parte monumentale della Stazione di Milano Centrale
Lunedi 18 aprile 2016.
La visita didattica alla Sala Reale e alla parte monumentale della Stazione di Milano Centrale, si e svolta con la massima puntualità, con discrezione e correttezza, i partecipanti erano entusiasti e le nostre guide sono state ampiamente esaustive. Il numero dei visitatori e stato rapportato alle nostre iniziali previsioni, come si evince nell’allegato prospetto riassuntivo, gli ampi spazi e la razionale suddivisione in tre gruppi hanno permesso un’armoniosa esposizione da parte dei nostri relatori ed una perfetta ricezione auditiva e visiva a tutta la platea.
Il percorso didattico è iniziato con il primo turno: dalle ore 9.00 alle 11.00 e di seguito il secondo turno dalle ore 11.00 alle 13.00 e quindi si è lasciata la Sala alla presenza della Sorveglianza.
La Direzione Generale Grandi Stazioni ci ha permesso di realizzare il tanto desiderato evento che riteniamo un importante tassello da inserire nel mosaico del Progetto Scuola Ferrovia, auspicando un possibile riproporsi di analoghi eventi anche per il futuro.
La giornata si è svolta secondo il seguente programma. Alle ore 8.45 ritrovo dei collaboratori di Scuola Ferrovia all’ingresso della Sala Reale, assegnazione dei compiti ad ogni singolo nel seguente ordine:
- due volontari in testa al binario 21 per l’accoglienza dei partecipanti
- due volontari in aiuto a Lai, nella Sala interno esterno piano ferro
- due volontari in aiuto a Destefani, nella Sala delle Armi piano stradale
- due volontari in aiuto a Vitali per la parte storico-monumentale, Stazione alta e bassa
Tutti i volontari sono stati disponibili per ogni necessità e per comunicare informazioni ai partecipanti.
Un volontario ha verificato la presenza dei visitatori e li ha registrati nel corrispondente gruppo.
Punto di ritrovo al Gate “E” in prossimità del binario 21.
Per accedere all'area dei binari, l’Ufficio Protezione Aziendale ha predisposto un varco ad hoc, dove sono stati raggruppati i partecipanti per entrare.
Il percorso della visita è stato così articolato:
- per ogni turno, tre gruppi di circa 30 unità e tre guide;
- Rossano Lai, Sala Reale interno ed esterno al piano ferro;
- Giacomo Destefani, Sala delle Armi al piano stradale;
- Saverio Vitali, parte storico-monumentale e funzionale della Stazione.
La comitiva, frazionata in gruppi omogenei, ha raggiunto il bel numero di 185 visitatori.
Le nostre guide hanno magistralmente diretto la visita e alle domande a volte astruse hanno saputo ben argomentare ogni singola risposta, meritando alla fine i complimenti di tutti i partecipanti, che hanno indirizzato loro un caloroso applauso e un grazie.
Commemorazione dei Martiri di Greco
Venerdì 22 aprile 2016 all'OML del Deposito locomotive di Milano Centrale, Via Ernesto Breda 149, si è svolta l'annuale cerimonia in ricordo dei Martiri di Greco. Sono presenti: funzionari delle FS Italiane, dirigenti e maestranze dell'Officina, il vice sindaco di Sesto San Giovanni, autorità ecclesiatiche e numerosi rappresentanti delle istituzioni pubbliche.
L'Associazione dei Partigiani - ANPI - e l'Associazione Martiri di Greco invitano ogni anno alla manifestazione il Dopolavoro Ferroviario che da 13 anni grazie al Progetto Scuola Ferrovia organizza la partecipazione di giovani studenti e di insegnanti alla commemorazione.
L'annuale commemorazione serve a ricordare il valore storico del Deposito e le eroiche azioni che si sono compiute al suo interno: il 28 giugno 1944, presso il Deposito locomotive di Milano Greco, un’azione di sabotaggio provocò la distruzione di 2 locomotori, 5 locomotive, un trasformatore elettrico e un deposito di carburante. Dopo qualche giorno i nazisti-fascisti arrestarono 40 ferrovieri considerati antifascisti e tra questi, il 15 luglio, decisero di fucilarne tre: Antonio Colombo, Siro Marzetti, Carlo Mariani.
Bambini di Černobyl
Puntualmente l’associazione “LA RONDINE”, rappresentata dalla Responsabile di Sezione MI 1, si è rivolta al DLF Milano per organizzare un giorno speciale dedicato ai bambini di Čhernobyl. La tragedia che ha colpito la popolazione ucraina e nota a tutto il mondo, nella data del 26 aprile 1986 ha lasciato un segno incancellabile, la contaminazione del territorio si protrae nel tempo, chissà per quante generazioni ancora.
La storia dei bambini di Čhernobyl è triste da raccontare, sono molti quelli che hanno scritto e continuano a scrivere sul loro dramma, anche poeticamente, e come ogni storia triste ispira nobili sentimenti. Il pensiero è rivolto alle famiglie che con amorevole spirito di solidarietà ospitano questi bambini, per il soggiorno di cinque settimane di risanamento terapeutico, come se fossero figli propri. Il 3 ottobre 2015 è arrivato a Milano un gruppetto di 12 bambini di età tra i 7 e i 10 anni, accompagnati da un’insegnante/interprete. Nell’ambito del Progetto Scuola Ferrovia è ormai tradizione ospitare per un giorno i bambini di Čhernobyl, per i quali organizziamo un evento di carattere didattico, culturale e ricreativo.
Quest’anno abbiamo compiuto una visita didattica al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. Ingresso e laboratorio sono stati offerti dalla Direzione per tutti. Dopo la consumazione del cestino, presso la sala refettorio, trasferimento per una breve visita alla Basilica Sant’Ambrogio, vicino al museo. Si è conclusa la giornata intorno alle ore 15.30 con un saluto a tutti gli amici ospiti.
I portatori di “handicap" o persone con disabilità
Al di là del termine che a seconda del contesto vogliamo usare, possiamo con soddisfazione affermare che non sono mancati neanche quest’anno con la loro partecipazione i gruppi di ragazzi portatori di handicap, per i quali abbiamo organizzato degli eventi speciali: visite al Museo e agli impianti ferroviari.
Gruppo Volontari
I nostri lo sanno che essere volontari significa donare professionalità, tempo, energia e fantasia in modo continuativo per mantenere Il “gruppo” operativo che segue il Progetto Scuola Ferrovia; tale gruppo è composto da tanti volontari ed ognuno svolge il proprio ruolo, che per la maggioranza di loro rappresenta una naturale mansione, in quanto sono ferrovieri in pensione. Gli addetti all’insegnamento e alla guida dei gruppi scolastici sono dei maestri in materia ferroviaria, sanno come dialogare con i ragazzi e trasmettere loro con allegria nozioni tecniche e storiche, raccontando anche aneddoti e note didascaliche.
Il Gruppo NORD OVEST, di Nino Abbatangelo
Al termine di “Lezioni di treno 13” i volontari del Nord Ovest, presentano come gli anni passati il resoconto degli eventi svolti nell’anno scolastico 2015-2016.
Gli appuntamenti, previo un notevole impegno organizzativo, si sono concretizzati in incontri presso gli Istituti, nonché nelle “lezioni di treno” dove è stato possibile rappresentare “il treno” con la sua storia e il suo contributo allo sviluppo industriale e sociale del paese; questo mezzo di trasporto ai giorni nostri può vantare il pregio di non essere inquinante e di essere un importante veicolo di trasporto di massa. A testimonianza dell’ottima riuscita delle iniziative sono i numerosi elaborati presentati dalle scuole che hanno partecipato.
Le uscite effettuate nell’anno scolastico si sono concentrate principalmente in EXPO ma volutamente il vettore principale di trasporto è stato il treno, considerandolo un luogo eccellente di comunicazione sociale, anche se più nessuno ormai si preoccupa di procurarsi prima di partire giornali o libri, ora hanno tutti un cellulare o un tablet sempre connesso.
Non sono mancate le visite al Planetario, al Castello Sforzesco, alla Triennale e al Museo Egizio.
Tema “Il Treno”
Le opere realizzate sono tante, di diverso genere e sempre in tema “Le ferrovie, il treno”: disegni accompagnati da testi, poesie, filastrocche, acrostici, costruzioni di trenini, stazioni, plastici ferroviari, ecc. Questa è la vera testimonianza che l’iniziativa coinvolge e affascina. Per dare un’idea di sintesi abbiamo riportato integralmente, le considerazioni della giuria.
VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SUL TEMA “IL TRENO” ANNO SCOLASTICO 2015-2016. CONSIDERAZIONI DELLA GIURIA
Si è formata una commissione di cinque giurati per la classificazione degli “elaborati”, che andavano fotografati e digitalizzati. Non appena acquisito il giudizio della giuria si è proceduto con l’assegnazione nominale dei premi. Le modalità operative, le tecniche con cui le classi coinvolte potevano sviluppare i temi del progetto sono state assolutamente libere, in relazione al tema principale “Il Treno”.
Le classi hanno osservato e riportato con originalità nei loro elaborati il tema treno, soggetto che affascina tutti i livelli della nostra società, ispiratore di letterati, novellieri, filosofi e poeti.
La commissione giudicante ha l’importante compito di valutare i numerosi e variopinti elaborati realizzati dagli studenti mediante lavori di gruppo o individuali. Il tema “Treno” viene enfatizzato attraverso le più fantasiose realizzazioni: costruzioni, pieghevoli in cartoncino che si allungano a formare la composizione di lunghi treni, disegni e pitture, pannelli di notevoli dimensioni, racconti romanzati e poesie, filastrocche, acronimi, descrizioni di viaggi reali e virtuali e proprio su questo tipo di espressione l’inventiva ha superato ogni immaginazione.
Del treno emerge sia il lato più romantico che quello tecnologico: mezzo di trasporto dei sogni, latore di messaggi gioiosi e di solidarietà, grande mezzo di comunicazione.
La giuria ha apprezzato l’impegno nonché il coordinamento degli insegnanti e, come per le passate edizioni, la qualità degli elaborati prodotti per l'anno scolastico 2015-2016 ha dimostrato la validità della proposta formativa sottesa al progetto, in altre parole le classi hanno osservato e riportato con originalità, nei loro elaborati, il tema.
Molti lavori sono pervenuti su supporti informatici: DVD e CD-ROM altri on-line.
Sono tanti i lavori di gruppo, però in linea generale, sia nelle composizioni di pannelli con disegni e scritte, sia nelle costruzioni di treni su cartoni, ogni singolo lavoro realizzato rappresenta un tassello che contribuisce a comporre un insieme.
Si rischia di essere ripetitivi nell’esposizione descrittiva delle valutazioni, nella miriade di opere esaminate nell’arco dei tredici anni. In sintesi è sempre stato impossibile stilare una graduatoria che utilizzasse le valutazioni Sufficiente, Buono, Distinto, Ottimo, perché ogni lavoro meritava per la sua particolarità l’aggettivo di Eccellente.
Le classi coinvolte sono state libere di esprimersi, come nelle trascorse edizioni, ed hanno prodotto filmati su supporto digitale e fotografie montate in PowerPoint con l'ausilio del sonoro.
Le ricerche hanno descritto l’innovazione tecnologica: dalle prime locomotive a vapore ad oggi, da Stephenson al Frecciarossa 1000. Hanno illustrato il mutare dell’architettura delle stazioni, nello stesso tempo hanno espresso condanna ai vandalismi che imbrattano tutto il materiale rotabile, i sottopassi, le stazioni e molte altre strutture pubbliche, procurando enormi danni alla società.
Il treno, affascinante, è un mezzo sicuro veloce e non inquinante. Le classi nelle loro ricerche hanno descritto la storia delle ferrovie dal suo nascere e l’innovazione tecnologica, riportando con grande sensibilità nei loro elaborati sia il treno che il tema legato alla sicurezza.
Notiamo la variazione di tendenza di anno in anno nella realizzazione degli elaborati. Quest’anno vi sono molti lavori di costruzioni tridimensionali che riproducono delle strutture ferroviarie con la precisione impressionante da sembrare fotografate, tenuto conto che tutte le opere presentate sono realizzate con materiali di risulta di ogni genere.
E’ stato costruito un treno con tanti tappi di sughero sistemati su un supporto di cartone, altri treni sono stati realizzati da bottiglie di plastica di varie dimensioni, le vaporiere costruite con ferraglie varie, una locomotiva a vapore è stata resa con tante nuvolette di fumo e tante carrozze a traino.
Queste eccezioni nulla tolgono a tutti gli altri lavori che sono stati visionati, ognuno con il proprio stile e con la propria espressività.
La rilevanza quantitativa e qualitativa del materiale multimediale rivelano una sempre maggiore competenza nell'uso delle tecniche digitali e una notevole capacita di regia nella combinazione delle immagini con i testi e la colonna sonora.
La giuria ha inoltre apprezzato la fantasia e le capacità di progettazione messe in atto dai docenti, la freschezza d’invenzione, la qualità tecnica negli elaborati degli studenti e infine l’insieme dei lavori prodotti.
In molti casi, soprattutto per quanto riguarda le scuole primarie, è manifesto il supporto dell'insegnante, che ha saputo indirizzare e coinvolgere i ragazzi in progetti avvincenti.
Dai lavori presentati si evince il rapporto corretto che si è instaurato tra i ragazzi, gli insegnanti e i volontari che hanno guidato le classi nelle diverse iniziative.
Si sono tenute delle lezioni di cultura ferroviaria in classe e i ragazzi nei loro elaborati hanno mostrato quanto forte sia stato lo scambio conoscitivo con insegnanti e volontari; un’idea emersa chiaramente dall’esame degli elaborati è quella del treno come esperienza socializzante, vissuta dai ragazzi: in ciò possiamo affermare di aver colto l’obiettivo del progetto.
INCARICHI
- Presidente della Giuria: Salvatore Fiorito
- Responsabile e Coordinatore: Stefano Scuncia
- Organizzatore: Salvatore Pulli
- Relatore: Sante Mazziero
- Giurati: Diego Vita, Nino Abbatangelo, Luigi Jacovelli, Rossano Lai, Marino Santillo
CONCLUSIONE
Il Dopolavoro Ferroviario di Milano ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa:
- Partner di progetto che hanno contribuito ciascuno con le proprie disponibilità
- Volontari che hanno operato con dedizione, impegnando il loro tempo e la propria esperienza
- Dirigenti delle Off/ne OML Milano Smistamento, OML Milano Centrale e MAV Martesana
- Dirigenti della Cabina ACEI Milano Centrale - ACC Milano Greco e Rogoredo
- Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane - Società RETE FERROVIARIA ITALIANA
- Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane - Società TRENITALIA
- Ferrovie Regionali TRENORD
- Staff operativo della Funicolare di Como-Brunate
- Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo
- Centri Fermodellistici in Lombardia
- Museo Nazionale della Scienza Leonardo da Vinci
- Città Metropolitana Milano
Hanno contribuito:
- Giuseppe Tuscano, Presidente DLF Milano
- Santo Calveri, Vice Presidente DLF Milano
- Stefano Scuncia, Responsabile Cultura & Progetto
- Sante Mazziero, Responsabile Relazioni Istituzionali
Elenco volontari e collaboratori:
- Abbatangelo Nino Gaetano
- Albanese Antonino
- Barreca Valentina
- Bernardo Gennaro
- Calveri Santo
- Caputo Vincenzo
- Cavaglieri Roberto
- Cereda Giuseppe
- Cerenza Francesca
- Colombo Angelo
- Crepaldi Luca
- Falossi Ubaldo
- Fiorito Salvatore
- Gaetano Maurizio
- Gazza Fausto
- Giacobbe Gennaro
- Giordano Francesco Saverio
- Giovanardi Antonio
- Grandi Giovanni
- Grassi Maurizio
- Iacovelli Luigi
- Jelecka Gabriela
- Lai Rossano
- Lo Faro Salvatore
- Lombardo Angelo
- Lui Alessandro
- Maggi Stefano
- Mancuso Alessandro
- Mazziero Sante
- Morante Filippo
- Nasoni Damiano
- Pavesi Negri Manfredo
- Pulli Salvatore
- Revelli Franco
- Russo Margherita
- Santillo Marino
- Schipilliti Nunzio
- Scuncia Stefano
- Talento Ettore
- Truppi Costantino
- Tuscano Pino
- Uncinati Lauro
- Vianello Nicola
- Vita Diego
- Vitali Saverio
INFORMAZIONI
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