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Aiuta con le uova! Finanzia il progetto "ACQUISTI UN UOVO, REGALI UN LIBRO" alle scuole o ai centri giovanili dei campi profughi saharawi di Auserd e AyounPrenota ENTRO il 20 MARZO 2015.

Associazione Limone Nel Verde Onlus chiede a tutti i simpatizzanti di sostenere la diffusione delle uova di cioccolato tra amici, parenti, colleghi e nelle scuole di figli o nipoti.

Le uova "giganti" sono prodotte dalla fabbrica artigianale REALE, sono di ottima qualità, di cioccolato fondente o al latte, alte 32 cm e del peso di 400 g, con sorpresa.
Il prezzo resta fermo ai 10 euro, prezzo competitivo rispetto anche alle altre uova che si trovano nei negozi.

Aiuta con le uova! Finanzia il progetto "ACQUISTI UN UOVO, REGALI UN LIBRO" alle scuole o ai centri giovanili dei campi profughi saharawi di Auserd e AyounQuest'anno le uova finanzieranno il progetto "ACQUISTI UN UOVO, REGALI UN LIBRO". Ogni uovo acquistato ci permetterà di comprare un libro da regalare alle scuole o ai centri giovanili dei campi profughi saharawi di Auserd e Ayoun, dove, a breve, creeremo per la prima volta delle biblioteche. I bambini o i giovani saharawi conoscono soltanto i libri di testo ed avere una vera biblioteca permetterà loro di acquisire il piacere della lettura e sviluppare maggiormente le loro conoscenze e la loro fantasia.

Fai circolare questo appello!

Prenota le uova di cioccolato e comunica il numero di ordinazioni ENTRO il 20 MARZO 2015 telefonando al numero 334 2087822 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Vi ringraziamo anticipatamente della collaborazione.

Uberto Morozzo (Presidente dell'associazione Limone nel Verde onlus)

Il popolo SaharawiIl popolo Saharawi

Il popolo Saharawi, letteralmente popolo del deserto, deriva dalla fusione di tribù berbere e beduine autoctone e di elementi arabo-yemeniti. I Saharawi attualmente vivono divisi tra il Sahara Occidentale, occupato per il 70% illegalmente dal Marocco dal 1975, i territori liberati (circa il 30%) dal Fronte Polisario e i campi profughi in Algeria. Il Marocco, per proteggere le sue conquiste, ha eretto il cosiddetto “Muro della vergogna”, lungo 2400 Km, circondato da tre milioni di mine e sorvegliato da 130.000 mila soldati. Numerose risoluzioni dell’ONU, hanno stabilito il diritto del popolo saharawi al ricongiungimento e all’autodeterminazione, con il conseguente ritiro del Marocco, ma a tutt’oggi nessuna di queste ha dato esiti concreti. Nei territori occupati continuano pesanti violazioni dei diritti umani, torture e arresti arbitrari da parte del Marocco.
Trentacinque anni fa centinaia di migliaia di saharawi, per sfuggire all’occupazione marocchina, hanno trovato rifugio in campi profughi posti nell’hammada attorno a Tindouf, città a sud-ovest dell’Algeria, un deserto di pietre e sassi, privo di acqua, con scarsissima vegetazione, uno dei luoghi più ostili della Terra. Qui il 27 febbraio del 1976 viene proclamata la RASD, la Repubblica Araba Democratica Saharawi, riconosciuta da oltre 70 paesi nel mondo.

INFORMAZIONI

Associazione Limone nel Verde onlus

Viale dei Quattro Venti 136, 00152 Roma
Cell. 339 4795275 - 334 2087822
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.limonenelverde.org