Foggia, venerdì 22 luglio 2022 - Nella stazione di Foggia, il 22 luglio 2022, alla presenza di Autorità civili e militari, sono state ricordate le vittime dei bombardamenti avvenuti a Foggia nel 1943. In quel periodo persero la vita numerosi ferrovieri che con eroismo salvarono molte vite umane cercando con forza di mettere in sicurezza gli impianti ferroviari cittadini.
Associazione DLF Foggia ha onorato la memoria di questi Colleghi presenziando l'evento con un omaggio floreale alla lapide eretta in stazione.
Dopo le prime disastrose incursioni aeree nel maggio del 1943, la città di Foggia cominciò ad essere abbandonata dalla popolazione civile che aveva la possibilità di farlo. Rimase invece sul posto un gran numero di civili militarizzati, tra cui i ferrovieri, e gli uffici del governo territoriale civile furono trasferiti in centri più sicuri.
Nel mese di settembre del 1943 la città di Foggia verrà attaccata nuovamente e quando gli alleati entrarono nella città trovarono solo dei fantasmi, infatti risulta che Foggia fu l’unica città italiana completamente evacuata durante il secondo conflitto mondiale.
“I bombardamenti di Foggia furono eseguiti dalle United States Army Air Forces e dalla Royal Air Force tra la fine di maggio e la metà del settembre 1943, nel quadro della vasta campagna aerea sull'Italia centro-meridionale per ostacolare i preparativi difensivi italo-tedeschi e appoggiare le operazioni anfibie in Sicilia e a Salerno. Le azioni coinvolsero un elevato numero di apparecchi alleati, in specie i bombardieri Boeing B-17 Flying Fortress e Consolidated B-24 Liberator, che causarono elevate distruzioni e danni estesi sia alla città, sia alle numerose installazioni militari circostanti. Foggia fu annientata come base aerea militare e la popolazione civile ebbe a soffrire le pesanti incursioni aeree, ma non esistono dati precisi o affidabili sul numero di morti, feriti e sfollati.”
(Da Wikipedia)
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