Per la gioia dei nostri bambini cosa non si farebbe!
Il Dopolavoro Ferroviario di Milano, pur essendo tempi molto difficili, ce la mette tutta per riuscire ad organizzare delle manifestazioni, che si riassumono concretamente in una giornata d’allegra compagnia, da vivere con la serenità e l’entusiasmo di stare insieme.
Questa festa è dedicata ai bambini, sono loro i primi attori dell’evento, tutti sanno però che per loro e con loro sono maggiormente coinvolte le famiglie, i fratelli maggiorii, i genitori, gli zii, i nonni e qualche bisnonno.
La Befana arriva nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio ed è la conclusione dei riti religiosi delle festività natalizie. In diverse zone del nostro Paese c’è ancora l’usanza di accendere dei grandi fuochi nelle Piazze alla vigilia dell’Epifania, sicuramente si tratta di vecchie tradizioni che affondano le radici nelle credenze cristiane.
Anche i re Magi intrapresero il lungo viaggio e, seguendo la stella che illuminava il loro cammino, sono giunti a Betlemme proprio il giorno dell’Epifania per portare i loro doni al Bambino Gesù.
I nostri bambini hanno seguito un percorso per arrivare alla festa di oggi, anche loro sono stati informati in tempo che sarebbe arrivata la Befana e, come fanno per Babbo Natale, in questo caso hanno inviato la letterina al DLF a conferma della propria partecipazione. Ecco quindi che per questa ricorrenza c’è un coinvolgimento generale di tante persone. Il calendario è denso d’impegni per i preparativi, sia per le famiglie con i figli che rientrano in quella fascia d’età, sia per chi ha il compito di organizzare tale manifestazione, che è un vero concentrato di fantasia, di tradizioni e di folclore.
E’ bello accomunare questa tradizionale festa famigliare alla giornata dell’Epifania in cui, come le sacre scritture raccontano, tre uomini considerati sapienti avevano ricevuto notizia della nascita di un bambino, mandato da Dio per salvare il popolo d’Israele. Partirono dall’Oriente e giunti a Gerusalemme si presentarono al re Erode il quale disse loro: Andate a adorare il bambino poi ritornate da me per indicarmi il luogo del nascituro perché anch’io lo voglio adorare. (Il suo obiettivo era tutt'altra cosa). I re Magi, avvertiti che Erode voleva uccidere il bambino, fecero ritorno alla loro Patria attraverso un’altra strada; re Erode allora s’infuriò e ordinò ai suoi soldati di uccidere tutti i bambini di Betlemme di età sotto ai due anni (la strage degli innocenti).
Per un momento ho provato ad immaginare questa storia nel tempo attuale. Proprio qui al Centro Bocciofila dell’Ortica. Nel vedere, la figlia del gestore, con il suo bambino in braccio, nato da pochi giorni, ho provato un sentimento che non so bene descrivere, ma si può benissimo intuire.
Nell’arco della vita, ognuno di noi può vedere delle situazioni che sono similmente paragonabili a fatti avvenuti oltre duemila anni fa e, mentre rievocarne alcuni ci riempie di gioia, molti altri ci rattristano, perché l’egoismo umano nel mondo è sempre d’attualità; anche oggi, nel terzo millennio, di “re Erode” ce ne sono ancora…
Meglio non fantasticare troppo. Piuttosto è meglio gioire perché anche qui alla Bocciofila dell’Ortica sono arrivati i “re Magi”, i quali altri non sono che i consiglieri DLF Milano, recanti le fatidiche calze della Befana per tutti i nostri bambini.
La rinomata sala del Centro Bocciofila dell’Ortica, il cosiddetto “Salone delle Feste”, è gremita e sono tante le famiglie che con i loro bambini arrivano da diversi luoghi della Lombardia.
Il presidente Pino Tuscano presenta i suoi saluti e quelli dei consiglieri, con i migliori auguri di un prospero 2014 colmo di pace e serenità a tutti i convitati e dà inizio alla festa.
La sala è pervasa da un’atmosfera di gioia che lampeggia dagli occhi dei bambini, l’addobbo è fantastico: dall’alto scendono notevoli ciuffi di strisce multicolori che volteggiano producendo dei fasci di luce che s’intrecciano nel vuoto come stelle filanti, sicuramente l’effetto è da bollicine.
Una Animatrice speciale, attraverso un microfono, invita tutti gli attori al tavolo-laboratorio dove eseguiranno a piacere dei lavoretti: piccole confezioni con colla, carta e colori, disegni e scritti anche a tema della giornata. Intanto l’Animatrice si esercita a dipingere i visini dei nostri attori con una vastissima varietà di colori e di soggetti. Sono rappresentati i più famosi personaggi dei cartoni animati: Topolino, Minnie, Paperino, Pippo, gatto Silvestro e tanti altri che i bambini ben conoscono.
Una musica di sottofondo propaga una deliziosa armonia che fa bene ai grandi e ai piccoli. Al centro della sala è riservato uno spazio per le danze e dal diffusore escono dei brani invitanti. Tra le diverse coppie che, come si usa dire, scendono in pista, vediamo il presidente e la sua signora che si esibiscono con allegria e disinvoltura.
Sono finite le danze e nel medesimo spazio s’improvvisa l’allestimento di un banchetto ben fornito, con stuzzichini, focacce, panini, pizze, torte e bevande in quantità.
Il tempo corre, arriva il momento della premiazione per i migliori elaborati realizzati dai bambini e uno dopo l’altro, in piedi sopra il tavolo della giuria, presenta la propria opera e ritira il meritato premio. La festa volge al termine ed inizia la consegna nominale della fatidica calza della Befana 2014.
A tutti, piccoli e grandi, un caloroso saluto dal Dopolavoro Ferroviario di Milano.
INFORMAZIONI
Sante Mazziero
338 8060940
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