Il patrimonio del DLF e di tutti i ferrovieri

Ciò che il Dopolavoro Ferroviario ha offerto ai soci in tutti i tempi è stata la possibilità di praticare la disciplina sportiva preferita, di seguire il corso di fotografia più appassionante, di esporre in mostra i propri plastici ferroviari, di recitare nella commedia più esilarante, di viaggiare in capo al mondo o di declamare ad un pubblico attento le proprie poesie... Tutto questo e molto più di questo è possibile trovare all’interno delle strutture del DLF, un patrimonio di edifici, di spazi culturali, di aree ricreative, di strutture turistiche e di impianti sportivi valorizzati nel tempo e messi a disposizione dei soci. Con risorse economiche proprie o con il contributo dell’Associazione Nazionale DLF, molte Associazioni territoriali del Dopolavoro Ferroviario hanno provveduto alla manutenzione e alla valorizzazione delle proprie strutture.

Si è posta oggi la necessità di assicurare la tutela e la disponibilità dei beni immobili necessari alle attività delle Associazioni DLF territoriali, perciò l’Associazione Nazionale DLF ha costituito il 9 dicembre 2005 la Società “Patrimonio DLF”. Tutta l’attività immobiliare del Dopolavoro Ferroviario, in precedenza svolta dal DLF Nazionale, è stata trasferita alla Società Patrimonio DLF. Questa scelta si è resa necessaria al fine di garantire una sana gestione economica del patrimonio a disposizione dei DLF territoriali in linea con le norme civilistiche delle Società di capitale. Solo una sana gestione economica duratura nel tempo garantisce la disponibilità dei beni patrimoniali e in questo modo il futuro dei DLF. E questo è il compito che è stato assegnato alla Società Patrimonio DLF.  [Leggi tutto]