L’altro ritratto

Cultura e Spettacolo
Grandezza Carattere

Till Freiwald, Lotta 2, 2008-2012Mart Rovereto, dal 5 ottobre 2013 al 15 gennaio 2014.

Una mostra dedicata al ritratto nell’arte contemporanea si pone sotto la questione: che ne è oggi del genere o della modalità artistica del ritratto? Tale questione implica da una parte il carattere antico, tradizionale del ritratto nella storia dell’arte occidentale - e di conseguenza la questione di un divenire con le sue trasformazioni, rotture, ragioni e sorprese.

Allo stesso tempo implica il carattere particolare del ritratto, in quanto esso costituisce contemporaneamente un punto focale della “figurazione” in generale - dunque della mimesis - e un tipo di produzione la cui appartenenza all’arte non è semplice, dal momento che ne esistono finalità e usi di diritto indipendenti da una postulazione artistica.

È opportuno, quindi, porre il tema della mostra sullo sfondo delle poste in gioco e dei problemi del ritratto, così come queste poste in gioco e questi problemi si sono costituiti fino a noi, secondo una prospettiva destinata ad approdare alla situazione contemporanea.

L’altro ritratto: questa espressione non è soltanto il titolo di una mostra, lo è divenuta dopo essere stata la formula che Cristiana Collu ha proposto per far partire il progetto di cui questa mostra è lo sbocco finale” (dal testo in catalogo di Jean-Luc Nancy).

  • Non perdetevi il video su Youtube in cui il direttore del Mart, Cristiana Collu, presenta le nuove mostre "Antonello da Messina" e "L'altro ritratto" (entrambe aperte fino al 12.1.2014)

Fra i più noti filosofi contemporanei del pensiero decostruzionista e post-strutturalista, Jean-Luc Nancy è autore di un fondamentale libro sul ritratto (Il ritratto e il suo sguardo, 2000). Al centro del suo esame la reciprocità dello sguardo fra soggetto e spettatore.
La tesi, centrale nello studio e nella critica dell’arte, parte dalla constatazione base che la produzione di ogni opera, nel presupporre l’esistenza di uno spettatore, trovi la propria giustificazione intrinseca. Nel caso del ritratto, la complessità relazionale aumenta esponenzialmente, fino a comprendere, oltre al rapporto spettatore-opera, la relazione tra artista e modello.
Il filosofo francese finisce per attribuire al ritratto uno statuto ontologico: non un genere come gli altri quindi, ma un riferimento essenziale e concreto per misurare l’esercizio della rappresentazione. Nancy individua nel ritratto un medium in grado di interpretare la complessità propria della realtà.
L’atto dell’osservare e le aspettative di produrre una fedele immagine del soggetto hanno conferito al ritratto il potere di manifestare il nodo inesauribile tra identità soggettiva e immagine pubblica.

Gerard Richter, Portrait Helmut Klinker, 1965Con la mostra “L’altro ritratto” che si terrà al Mart di Rovereto dal 5 ottobre 2013 al 12 gennaio 2014, Jean-Luc Nancy aggiorna l’indagine filosofica avviata con il suo libro e ne verifica la tenuta applicandola ai linguaggi del contemporaneo, estendendo il dibattito oltre i confini tecnici della pittura e del disegno.

“L’altro ritratto” è quindi un’indagine culturale sul ritratto contemporaneo, sulla rappresentazione visuale del sé e dell’altro, sulla filosofia del soggetto. L’esplorazione comprende tutte le tecniche artistiche, dalla pittura al video e intreccia diverse generazioni: da quelle già storicizzate e attive negli anni Cinquanta, agli artisti emergenti. Partendo dai grandi ritrattisti, italiani e stranieri, di fine Novecento, come Alberto Giacometti, Gerhard Richter, Francesca Woodman, Giulio Paolini, Thomas Ruff, Shizuka Yokomizo sino ai lavori più recenti di Mark Lewis, Barbara Probst, Paolo Meoni, Margot Quan Knight, passando per le sperimentazioni di Douglas Gordon a Fiona Tan.

Il percorso di mostra si suddivide in sezioni che scandiscono il doppio e contradditorio moto del ritratto, fra ipseità e alterità: Dal ritratto dell’altro all’altro ritratto; Il ritratto allontanato; Ricerca del ritratto; Il ritratto si avvicina; Il ritratto prossimo, toccato; Il ritratto segreto; Il ritratto esposto; e, infine, Il ritratto assoluto.

Biografia

Jean-Luc Nancy è nato a Bordeaux nel 1940. Dopo la laurea nel 1962 ottiene il dottorato con Paul Ricoeur nel 1973. Inizia un periodo di serrate conferenze e lezioni internazionali, tuttora in corso. Esce nello stesso anno il suo primo libro, Le titre de la lettre, dove analizza le teorie di Jacques Lacan. Nel 1982 dà alle stampe La communauté désoeuvrée, libro che lo porta alla notorietà e che affronta il rapporto tra potere e società, politica e comunità, temi su cui tornerà costantemente, come in Le retrait du politique del 1997 o L'expérience de la liberté nel 1988. Seguono Le sens du monde e Etre singulier pluriel, dove afferma che essere è sempre essere-con. Oltre ai suoi interessi per il cinema, la letteratura, il teatro e la poesia, Jean-Luc Nancy scrive regolarmente di arte contemporanea. Si ricordano Les Muses del 1994 e Le régard du portrait del 2000. Insegna filosofia presso l’Università di Strasburgo ed è membro di Facoltà presso l’European Graduate School EGS.

Biglietti INGRESSO MART ROVERETO

  • Intero* € 13
  • Ridotto* € 9
    - Convenzionati (DLF)
    - Gruppi: minimo 15 - max 30 persone**
    - Adulti sopra 65 anni
    - Giovani dai 19 ai 26 anni
    - possessori di biglietto ferroviario di sola andata o A/R per Trento e/o Rovereto munito di timbro di convalida
    - insegnanti con TEACHER CARD MART e tessera ANISA
  • Ridotto speciale* € 3,50
    - Scolaresche**
    - Ragazzi dai 7 ai 18 anni
  • Gratuito*
    - bambini fino a 6 anni
    - Capigruppo e Insegnanti accompagnatori di scolaresche
    - Guide turistiche ed interpreti turistici in attività professionale
    - Disabili e accompagnatore per chi lo necessita
    - Giornalisti con tessera professionale
    - Forze dell’ordine e militari con tessera di riconoscimento
    - Professionisti settore Beni e Attività Culturali (Ministero e Soprintendenze)
    - Possessori della Mart Membership Card e Associazioni Amici dei Musei convenzionati
    - AMACI
    - ICOM, CIMAM
    - CARD TURISTICHE DEL TRENTINO
  • Biglietto famiglia* € 26
    - valido per genitori e figli minori di 18 anni

* Il biglietto comprende l’ingresso al Mart (tutte le mostre in corso) e alla sede di Casa d’Arte Futurista Depero a Rovereto, valido fino al 12 gennaio 2014.
** OBBLIGO DI PRENOTAZIONE

Call Center MART Numero Verde 800 397760

INFORMAZIONI

Mart Rovereto

Corso Bettini 43, 38068 Rovereto (TN)
Tel. 0464 438887
Numero verde 800 397760
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.mart.tn.it

Orari

  • Martedì - Domenica 10.00 - 18.00
  • Venerdì 10.00 - 21.00
  • Lunedì chiuso

Casa d'Arte Futurista Depero

Via dei Portici 38, 38068 Rovereto (TN)
Tel. 0464 431813
Numero verde 800 397760
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.mart.tn.it