PRENOTA ENTRO sabato 5 aprile 2014.
E' ancora possibile acquistare le UOVA "giganti" di cioccolato per Pasqua (400 grammi, latte o fondente, di buon cioccolato italiano). Comprare un uovo da noi significa che, per ogni 10 euro spesi, 5 andranno a vantaggio dei bambini nei campi profughi saharawi nel sud ovest dell’Algeria.
Come aiutarci a diffondere maggiormente le uova? Una serie di persone hanno iniziato a prendere le prenotazioni presso le piscine dei loro figli, nei centri sportivi, presso scuole o associazioni, dalla parrucchiera, coinvolgendo anche il loro condominio (con risultati inaspettati). Vi alleghiamo la locandina da appendere e una bozza di lettera per i condomini.
Come utilizzeremo i fondi raccolti? Per ogni uovo noi guadagnamo 4,5 euro e questo anno il ricavato andrà per la degenza in ospedale di Mata, bambino saharawi di 3 anni, ricoverato al Bambin Gesù di Roma. Vorremmo garantirgli un futuro sereno.
In queste due settimane Mata è stato sottoposto a moltissimi accertamenti ed entro qualche giorno i medici formuleranno la diagnosi e, di conseguenza, ci diranno come poter intervenire. Vi terremo informati. Potete comunque leggere informazioni sul nostro sito www.limonenelverde.org (pagina delle NEWS ASSOCIAZIONE) oppure su Facebook: limone nel verde associazione onlus
Un grazie a tutti. Uberto Morozzo (presidente associazione Limone nel Verde onlus)
Scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiama il 334 2087822.
Le uova sono prodotte dalla fabbrica artigianale REALE, sono di ottima qualità, 400 grammi con sorpresa. Il prezzo resta fermo ai 10 euro, prezzo competitivo rispetto anche alle altre uova che si trovano nei negozi.
Quest'anno le uova finanzieranno il progetto "UN FUTURO PER MATA". Mata è un bambino di 3 anni, affetto da idrocefalia con un sospetto tumore al cervello, che abbiamo deciso di far operare a Roma al Bambin Gesù. Il costo dell'operazione ammonta a 15.000 euro che dovranno essere raccolti attraverso donazioni, vendita delle uova di Pasqua, cene di solidarietà.
Acquistare quindi un uovo di cioccolato significa quindi dare una speranza a Mata.
L’associazione Limone nel Verde onlus opera da 7 anni nei campi profughi saharawi.L’associazione non riceve finanziamenti pubblici (riceve dallo stato soltanto il 5 x mille delle denunce dei redditi) ma raccoglie i fondi con la vendita di calendari, torroni, uova di Pasqua e sottoscrizioni.
Il popolo Saharawi, letteralmente popolo del deserto, deriva dalla fusione di tribù berbere e beduine autoctone e di elementi arabo-yemeniti. I Saharawi attualmente vivono divisi tra il Sahara Occidentale, occupato per il 70% illegalmente dal Marocco dal 1975, i territori liberati (circa il 30%) dal Fronte Polisario e i campi profughi in Algeria.
Il Marocco, per proteggere le sue conquiste, ha eretto il cosiddetto “Muro della vergogna”, lungo 2400 km, circondato da tre milioni di mine e sorvegliato da 130.000 mila soldati. Numerose risoluzioni dell’ONU, hanno stabilito il diritto del popolo saharawi al ricongiungimento e all’autodeterminazione, con il conseguente ritiro del Marocco, ma a tutt’oggi nessuna di queste ha dato esiti concreti. Nei territori occupati continuano pesanti violazioni dei diritti umani, torture e arresti arbitrari da parte del Marocco.
Trentacinque anni fa centinaia di migliaia di saharawi, per sfuggire all’occupazione marocchina, hanno trovato rifugio in campi profughi posti nell’hammada attorno a Tindouf, città a sud-ovest dell’Algeria, un deserto di pietre e sassi, privo di acqua, con scarsissima vegetazione, uno dei luoghi più ostili della Terra. Qui il 27 febbraio del 1976 viene proclamata la RASD, la Repubblica Araba Democratica Saharawi, riconosciuta da oltre 70 paesi nel mondo.
Per saperne di più sul popolo saharawi e sull’Associazione Limone nel Verde visita il sito www.limonenelverde.org