“Ferrovie italiane 1839-2011. Dalla Napoli-Portici all’Etr 1000” è il titolo della guida realizzata per avvicinare gli studenti alla conoscenza della storia del treno in Italia ed al ruolo che la ferrovia continua a ricoprire nello sviluppo economico e sociale del Paese.
E’ pronto a ripartire anche quest’anno il progetto Scuola Ferrovia targato DLF. In questi giorni è iniziata la distribuzione alle Associazioni territoriali della pubblicazione Ferrovie italiane 1839 - 2011. Dalla Napoli-Portici all’Etr 1000, testo guida per gli incontri che saranno organizzati con gli istituti scolastici aderenti alla proposta.
Aggiornato nel formato e nei contenuti, con ampie informazioni sui risultati raggiunti dalle FS con l’Alta Velocità, il volume offre una narrazione ricca di dettagli storici, tecnici e sociali, da cui emerge il forte legame che unisce la storia del nostro Paese a quella dello sviluppo della rete ferroviaria. Un documento utile agli insegnanti, quindi, anche per proporre agli studenti un modo diverso di affrontare lo studio degli ultimi due secoli di storia nazionale, e non solo.
Con il progetto “Scuola Ferrovia” il DLF intende diffondere una maggiore conoscenza del ruolo, delle potenzialità e dei vantaggi del trasporto ferroviario.
Da quando sono stati inaugurati i mille chilometri di linee italiane ad Alta Velocità - scrive il presidente nazionale DLF Oliviero Brugiati nell’introduzione al volume - , a fine 2009, la ferrovia ha iniziato a riappropriarsi di quello storico ruolo di veicolo di progresso che già si era meritatamente guadagnata nell’Ottocento, il secolo del vapore. E il “vecchio” treno, dopo essere stato a lungo considerato mezzo di trasporto di secondo piano rispetto all’automobile e all’aereo, è tornato ad occupare un ruolo centrale nella mobilità del Paese. Perché il treno garantisce oggi più che mai il trasporto di grandi quantità di persone o di merci in condizioni di maggior sicurezza e maggior rispetto dell’ambiente, oltre che a costi minori per la collettività: il treno, col suo ridotto impatto ambientale, rappresenta oggi una risorsa moderna e capace di spostare significative quantità di merci e viaggiatori nel pieno rispetto della natura.
Dirigenti scolastici e insegnanti sono dunque avvertiti: per poter ricevere alcune copie di questo insolito libro di testo possono rivolgersi ad una delle 111 Associazioni DLF presenti sul territorio, concordando eventualmente l’organizzazione di incontri con “testimonial” ferroviari nelle scuole o visite ad impianti ferroviari.
INFORMAZIONI
Mario Bonivento - Segretario Nazionale DLF
Associazione Nazionale DLF
Via Bari 20, 00161 Roma
Tel. 06 44170730 fax 06 44291429
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