Con il Progetto Scuola Ferrovia il DLF intende divulgare nella scuola la conoscenza della ferrovia italiana, attraverso un rapporto costante e permanente con il mondo dei giovani. Il treno garantisce oggi più che mai il trasporto di grandi quantità di persone o di merci in condizioni di maggior sicurezza e maggior rispetto dell’ambiente, oltre ai costi minori per la collettività, con velocità competitive (grazie al nuovo sistema Alta Velocità) che hanno permesso di ridurre drasticamente le distanze fra le città.
In un’epoca in cui il Paese punta sulla crescita e sul futuro dei giovani, non è possibile rinunciare ai vantaggi offerti dalla ferrovia. E’ proprio per questo motivo che sin dal 2001 il DLF è impegnato a sostenere e diffondere una miglior conoscenza del ruolo che il “vecchio” treno, dopo essere stato a lungo considerato mezzo di trasporto di secondo piano rispetto all’automobile e all’aereo, è ancora una volta chiamato a svolgere il suo importante ruolo nell’interesse della collettività.
Agli insegnanti viene donata la pubblicazione “Ferrovie italiane 1839 - 2013. Dalla Napoli-Portici al Frecciarossa 1000”, agevole strumento di consultazione e guida per lo studio della materia, realizzata dall’Associazione Nazionale DLF.
Nell’attuazione del progetto Scuola Ferrovia da parte del DLF Arezzo, lo svolgimento di lezioni in classe, completate da proiezione di diapositive, ha trattato i seguenti argomenti:
- Origini storiche delle linee ferrate e del trasporto ferroviario
- Mezzi di comunicazione e di trasporto ante ferrovia
- Le ferrovie all’Unità d’Italia
- Importanza politica e militare delle strade ferrate
- Evoluzione del trasporto su rotaia
- Treni alta velocità
INTERVENTI NELLE SCUOLE
I nostri interventi nelle scuole hanno avuto lo scopo di far conoscere la storia delle Ferrovie italiane dalla nascita all’attualità. Partendo dalla genialità di Stephenson, considerato il padre delle ferrovie, non solo per aver creato la prima locomotiva a vapore ma anche per aver costruito le prime linee ferroviarie, abbiamo proseguito con lo sviluppo storico delle ferrovie italiane prima e dopo l’Unità d’Italia.
Gli interventi nelle classi, in accordo con gli insegnanti, sono stati mirati a evidenziare il ruolo di grande protagonista che il treno ha avuto nella costruzione economica, politica e sociale della nazione dopo il 1861; l’importanza che ha avuto nel collegare il Sud e il Nord del nostro Paese fino ai giorni nostri; l’evoluzione dei treni dalla locomotiva a vapore ai treni diesel, dai treni a trazione elettrica ai modernissimi elettrotreni.
Uno degli obiettivi principali dei nostri interventi è stato quello di evidenziare il sistema di sicurezza che regola il trasporto ferroviario dalle tecnologie usate alla applicazione pratica di queste nel trasporto quotidiano, nonché trattare la produzione di energia elettrica e la complessità della rete di distribuzione che ne consente il trasporto e l’utilizzo sulle linee ferroviarie.
Ma l’obiettivo principale è stato quello di avvicinare la scuola, gli alunni a quel mondo affascinante ma complesso e misterioso che è insito nella parola TRENO.
VISITA AGLI IMPIANTI
La visita negli impianti è servita per mostrare l’applicazione pratica delle tecnologie più avanzate nella gestione del movimento treni all’interno di una linea ferroviaria (da Stia a Sinalunga). Gli alunni hanno potuto vedere come, all’interno di una Sala Operativa, un unico operatore DCO (Dirigente Centrale Operativo) può regolare il movimento treni su tutto il tratto di linea, in massima sicurezza. Hanno potuto porre domande tecniche su quanto esposto negli interventi in aula e porre domande specifiche e curiosità personali.
VISITA NELLE OFFICINE
Nelle visite alle officine gli alunni hanno avuto un contatto diretto con le varie tipologie di treni esistenti, ma anche con la dimensione fisica degli strumenti, necessari per intervenire nella manutenzione dei treni e della complessità dell’assemblaggio dei singoli componenti la macchina TRENO.
SCUOLE CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO
- I.C. Guido Monaco, Via F. Turati 5, 52016 Rassina Castel Focognano (AR) - 45 alunni
- Scuola Primaria A. F. Paliotti, Via Dante 27, 52044 Terontola (AR) - 55 alunni
- I.C. Piero Della Francesca, Via Malpighi 20, 52100 Arezzo - 43 alunni
- I.C. Guido Monaco Parco 1° Maggio 7, 52010 Corsalone (AR) - 36 alunni
- I.C. Guido Monaco Via Div. Garibaldi, Chitignano Castel Focognano (AR) - 26 alunni
- Scuola Primaria U. Morra, Via Guido Zampagni 18, 52044 Camucia (AR) - 60 alunni
RINGRAZIAMENTI
Un ringraziamento particolare a tutti i dirigenti di TFT, alla loro disponibilità, all’entusiasmo e allo spirito di collaborazione non comune con cui hanno accettato fin dall’inizio di partecipare al nostro Progetto Scuola Ferrovia. Senza di loro non avremmo raggiunto la dimensione e i risultati ottenuti.
I responsabili del progetto: Elisabetta Mancini, Enrico Ercolani, Paolo Chiasserini, Goffredo Eminenti
I collaboratori: Enzo, Mara, Claudio, Domenico
CONTATTI
- Enrico Ercolani: 335 6315228 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Paolo Chiasserini: 3463061095 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Goffredo Eminenti: 331 1418577 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I responsabili del progetto, facendosi interpreti dei sorrisi, delle emozioni e dell’entusiasmo dei ragazzi che hanno visitato la stazione di Arezzo-Pescaiola, ringraziano in particolare:
- Mario Banelli, Direttore esercizio ferroviario TFT
- Simone Brunacci, Capo ufficio movimento
- Alessandro Viti, Capo deposito locomotive
Galleria di immagini
INFORMAZIONI
Associazione DLF Arezzo
Piazzale della Repubblica snc, 52100 Arezzo
Tel. 0575 302766 Fax 0575 300712
Tel. FS 967/868/378
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