Scuola Ferrovia DLF Trento a.s. 2017-2018

Hanno portato il loro saluto: Sergio Paoli, assessore del Comune di Pergine; Giorgio Vergot, in rappresentanza della Cassa Rurale Alta Valsugana; la dott.ssa Sara Fasoli per la Direzione Trasporto Provinciale di Trenitalia; Michele Nardelli, in rappresentanza di Trentino Trasporti Spa; Roberto Amianti per Trentino Trasporti Esercizio; Ernesto Patti, Presidente dell’Associazione Fermodellistica “A. Pocher”; Alessandro Bertoldi, Presidente dell’Associazione “Model Club Pergine”; i delegati dei dirigenti scolastici di Pergine 1, Pietro Duca, di Pergine 2, Emilia Chesi, di Trento 5, Lucia Livia Mariani e Daniela Fruet, Dirigente scolastico di Levico Terme.

Al progetto hanno partecipato le classi quinte della scuola primaria degli Istituti comprensivi “Pergine 1”, “Pergine 2”, “Trento 5” e “Levico Terme”, per un totale di 340 ragazzi.

Giovedì 24 maggio 2018 si è svolta la festa di chiusura del Progetto Scuola Ferrovia dell’Associazione DLF Trento, nel Teatro Comunale di Pergine

Il progetto ha previsto una serie di lezioni in classe tenute da membri del Consiglio Direttivo del Dopolavoro Ferroviario.
Durante le lezioni sono state proiettate slide che ripercorrevano la storia della ferrovia a partire dalla locomotiva di Stephenson per giungere ai treni a levitazione magnetica.
I ragazzi hanno dimostrato molto interesse con interventi puntuali e precisi, raccontando anche aneddoti capitati loro durante i loro pochi viaggi in treno.
Sono stati fatti anche riferimenti al territorio del Trentino, illustrando la situazione della rete ferroviaria del passato confrontandola con quella attuale che ha visto la dismissione di alcune linee come la Ora-Predazzo e la Rovereto-Riva del Garda.

Lezioni in classe tenute da Renato Nisco, presidente DLF Trento

Nella fase successiva tutti i ragazzi hanno partecipato alla visita degli impianti della Stazione di Trento, così come raccontata da un alunno della classe V di Madrano.

19 marzo 2018. GITA PER IL PROGETTO “SCUOLA-FERROVIA”. Racconto e descrivo ciò che ho visto, sentito e fatto.

Nelle scorse settimane, noi di quinta, abbiamo partecipato al progetto ferrovia, pensato per farci capire la complessità dei treni e come essi son cambiati nel tempo.
Il primo incontro è stato nel pomeriggio di giovedì 8 marzo. Tre signori sono venuti qui a scuola per parlarci di argomenti riguardanti i treni. Ad esempio, di come funzionano e di come sono evoluti nel tempo. Abbiamo anche potuto vedere dei filmati sul funzionamento dei treni a vapore ma anche dei filmati sui treni più moderni che possono raggiungere i 600 km/h. Anche in Italia i treni più rapidi possono raggiungere i 400 km/h.
Giovedì 15 marzo, invece, siamo andati a Trento per vedere da vicino il funzionamento dei treni. In mattinata siamo partiti con l’autobus da Medrano per arrivare alla stazione dei treni di Pergine Valsugana. Appena arrivati siamo subito entrati in una sala in cui c’era un plastico che rappresentava la ferrovia di Pergine e dei suoi paraggi. Nel plastico c’erano dei trenini che attraversavano tutte le stazioni presenti, Usciti da questa stanza siamo saliti su un treno che ci avrebbe portati a Trento. Arrivati a Trento, tutti i passeggeri sono scesi eccetto noi che abbiamo visto delle manovre dalla sala di guida, che servivano per portare il treno nel deposito. Più tardi siamo scesi dal treno e abbiamo visitato l’officina dove un treno era pronto per essere riparato. Successivamente abbiamo visto un macchinario che serviva per girare i treni e abbiamo fatto una foto ricordo vicino a un locomotore. Poi abbiamo vistogli scambi: sia quelli vecchi, che si muovevano con una grossa leva, sia quelli moderni, che sono automatizzati e controllati dalla stazione di controllo. Abbiamo visto dei vagoni di legno antichi e dei signori ci hanno spiegato che treni di quel genere venivano usati per portare le persone nei campi di concentramento. Ci hanno detto anche che una volta i treni venivano agganciati con un gancio da un ferroviere.
Dopo abbiamo visto una locomotiva a vapore con delle ruote, ci hanno spiegato che ci sono binari più larghi e più stretti.
Più tardi ci hanno diviso in due gruppi. Il mio gruppo ed io siano andati in una sala espositiva in cui un altro plastico raffigurava la città di Trento. Qui un signore ci ha spiegato molte cose interessanti sui modellini dei treni. Alcuni di noi hanno potuto provare a telecomandare dei trenini su un plastico semplice.
Poi ci siamo dati il cambio con l’altro gruppo e noi siamo andati nella sala di controllo della ferrovia Trento-Malè. All’interno di essa c’era un computer a cielo aperto. Dei signori osservavano quindici monitor su cui si potevano vedere gli scambi e i passaggi a livello. Si potevano vedere le fermate e, attraverso i colori, se un treno era fermo o si muoveva e dove sarebbe passato in futuro. Dopo questa visita alla stazione di controllo, ci siamo uniti all’altro gruppo e siamo saliti su un treno per tornare a Pergine. Durante il viaggio abbiamo potuto entrare di nuovo nella sala di guida in cui c’erano molti bottoni e quando poi ci siamo fermati in una stazione, la capotreno è scesa per controllare l’apertura delle porte. Dopo circa mezz’ora, siamo arrivati alla stazione di Pergine, da cui siamo partiti con l’autobus per arrivare a scuola. E’ stato molto interessante perché ho capito come i treni funzionano e quanta complessità c’è nelle ferrovie italiane.

Un giovane macchinista

Nella giornata conclusiva del 24 maggio, dopo i saluti delle autorità istituzionali, ferroviarie e scolastiche, è stato proiettato un video con sottofondo musicale, nel quale sono state montate le fasi delle attività svolte nel corso del progetto, video seguito con molto entusiasmo dai ragazzi presenti; infine è stata offerta loro una ricca merenda.

Mostra degli elaborati prodotti dai ragazzi per il progetto Scuola Ferrovia DLF Trento nella sala espositiva “Fanton” del Comune di Pergine

Si ringraziano:

I Consiglieri del DLF Trento Marino Cavedine, Bruno Filippi, Enrico Tornatore;
I Soci DLF Trento Pietro Merlo e Riccardo Limelli che ha curato la parte fotografica;
Il Direttore Trasporto Provinciale Trenitalia dr. Roger Hopfinger;
La Dott.ssa Sara Fasoli della Direzione Trasporto Provinciale Trenitalia
Il Direttore di Trentino Trasporti ing. Ettore Salgemma;
Roberto Rospocher e Roberto Amiati di Trentino Trasporti Esercizio;
il DCO della Trento-Malè Michele Nardelli;
Il Presidente, Ernesto Patti, e tutti i collaboratori dell’Associazione Fermodellistica “A. Pocher”;
Il Presidente, Alessandro Bertoldi, e tutti i collaboratori dell’Associazione Model Club di Pergine;
I Dirigenti scolastici ed il personale docente degli Istituti Comprensivi “Pergine 1”, “Pergine 2”, “Trento 5” e “Levico Terme”;
Il Sindaco di Pergine Valsugana, Roberto Oss Emer;
Il Presidente della Cassa Rurale Alta Valsugana, Franco Senesi.