Salerno, Venerdì 14 gennaio 2011
Venerdì 14 gennaio abbiamo vissuto una favolosa serata riuniti intorno all'ex Presidente Carmine Grieco, per manifestargli tutta la nostra gratitudine per il lavoro che ha magnificamente svolto negli ultimi 35 anni come Presidente dell’Associazione DLF Salerno e che continuerà a svolgere per lunghissimo tempo insieme a noi nell’interesse del Dopolavoro Ferroviario, indipendentemente dal suo ruolo, che sarà in ogni caso prestigioso.
La cerimonia è stata aperta dal neo Presidente, Lucio De Santis, con una rapida panoramica sulla storia del Dopolavoro Ferroviario, dalla sua fondazione ai nostri giorni, riassumendo le diverse evoluzioni legislative e normative, allo scopo di sottolineare che quelle vicende sono state in gran parte vissute in prima persona da Carmine Grieco e da quei Ferrovieri che, prima di lui e poi insieme a lui, sono stati capaci di trasformare il campo di pietre ricevuto in dotazione dalle Ferrovie, in questi spazi pregiati che oggi noi occupiamo.
A proposito del patrimonio in dotazione, il neo Presidente ha affermato che l’Associazione Nazionale saprà certamente fare in modo che tutte le Associazioni DLF territoriali sappiano rinunciare a quegli spazi che non sono proficuamente utilizzati, per non gravare in maniera impropria sui costi complessivi dell’affitto dovuto alle Ferrovie dello Stato.
Alla cerimonia, voluta dal Consiglio Direttivo del DLF Salerno (sollecitato dai Soci) e dai Sindacati dei Ferrovieri, hanno preso parte rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali presenti sul territorio provinciale e regionale e delle Ferrovie dello Stato, nonché una folta rappresentanza di Assessori e Consiglieri del Comune capoluogo che hanno accompagnato il Sindaco Vincenzo De Luca. Quest’ultimo non ha mancato di ribadire la sua particolare vicinanza all’Associazione: “sia ben chiaro, non vado a tutti i cambi di presidente”, ha confermato che l’area intorno al DLF sarà oggetto di un grande intervento urbanistico di concerto con le Ferrovie dello Stato e l’Università di Salerno: “faremo grandi innovazioni, ma rispetteremo il Dopolavoro Ferroviario, magari lo faremo più bello, ma non lo toccheremo”.
Particolarmente gradito il saluto affettuoso del Presidente dell’Associazione Nazionale DLF, Oliviero Brugiati, e del Vice Presidente Gennaro Avagliano, i quali hanno pregato di far giungere a Carmine Grieco il ringraziamento dell’intero Dopolavoro Ferroviario per quanto ha dato e continuerà a dare, anche nella veste di Presidente del Collegio Nazionale dei Probiviri.
Profondo e commovente il riferimento all’Uomo ed ai suoi Ideali nel saluto rivolto a Carmine Grieco dal Segretario Generale della Filt-Cgil Vito Luciano, consegnandogli una preziosa medaglia ricordo a corredo di una pergamena contenente il ringraziamento per la dedizione e la competenza messa a disposizione della collettività.
In segno di gratitudine, il Consiglio Direttivo al completo ha donato - a nome di tutti i Soci - a Carmine Grieco un veliero d’argento con dedica che riporta un motto a lui caro: “Nave da mano ferma comandata, non corre rischio che si rompa a scoglio”.
Noi ci impegneremo affinché la nostra nave possa continuare la sua serena navigazione.
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