Il Consiglio Nazionale è investito di compiti di indirizzo, coordinamento, e programmazione generale per il raggiungimento dei fini istituzionali. Esso è composto di 45 membri effettivi delle Associazioni Territoriali aderenti eletti dai Consiglieri delle Associazioni DLF stesse. La composizione delle liste nazionali per l’elezione dei componenti di cui al primo punto sopra indicato dovrà prevedere almeno il 70% dei Consiglieri eletti in primo grado nelle Associazioni DLF territoriali.
Il Consiglio Nazionale dura in carica quattro anni. I compiti ad esso attribuiti sono:
- esaminare e approvare su proposta della Giunta Nazionale i piani annuali e pluriennali;
- eleggere la Giunta Nazionale;
- deliberare, su proposta della Giunta Nazionale, la struttura nazionale tecnico-amministrativa, il suo organico, i suoi compiti e le sue funzionalità;
- stabilire le quote associative annue dei soci delle Associazioni aderenti e la loro ripartizione su proposta della Giunta Nazionale, garantendo alle Associazioni aderenti una quota non inferiore al 60%;
- determinare, su proposta della Giunta Nazionale, la ripartizione dei contributi corrisposti dalle Società del Gruppo FS;
- deliberare, su proposta della Giunta Nazionale, la costituzione, le modifiche di giurisdizione, gli accorpamenti e lo scioglimento delle Associazioni aderenti;
- approvare, su proposta dell’Ufficio di Presidenza, la nomina del Direttore Amministrativo;
- assolvere i compiti di cui ai punti 4 e 5 dell’art. 10;
- deliberare a maggioranza la decadenza dalla carica rivestita dei componenti degli Organi associativi nazionali secondo quanto previsto dall’art. 11 del presente Statuto;
- deliberare su proposta del Presidente, il conferimento da parte di un’Associazione DLF territoriale della tessera vitalizia di “Socio onorario” a persone che si sono distinte per la loro opera a favore del DLF e per le loro iniziative in materie relative alle attività istituzionali del Dopolavoro Ferroviario.
- emanare il Regolamento elettorale per lo svolgimento delle elezioni delle Associazioni DLF territoriali.
Il Consiglio Nazionale può indire, per orientamenti e scelte particolarmente significative per l’Associazione, il convegno nazionale di tutti i Consigli Direttivi delle Associazioni aderenti.
Il Consiglio Nazionale è presieduto dal Presidente della Giunta Nazionale ed in assenza e/o per impedimento del Vice Presidente di origine elettiva più anziano.
Il Consiglio Nazionale è convocato, almeno due volte l’anno, dal Presidente su proposta della Giunta Nazionale o da almeno un terzo dei membri del Consiglio che ne facciano richiesta, specificandone l’ordine del giorno. Le sedute sono valide quando vi partecipa lo metà più uno dei Consiglieri.
Il Consiglio Nazionale delibera a maggioranza dei presenti, salvo i casi di ricorso nelle materie disciplinari, nel qual caso lo decisione è assunta a maggioranza dei componenti dell’Organo. I componenti del Consiglio Nazionale che, senza giustificato motivo, non intervengano a tre riunioni consecutive, vengono dichiarati decaduti dal Consiglio Nazionale stesso che provvede al reintegro attingendo alle medesime liste da cui provenivano i decaduti.
Il Consiglio Nazionale DLF in carica è composto da:
- Alacqua Stefano
- Aldini Aldo
- Andreone Dino
- Augello Rosaria
- Avagliano Gennaro
- Barbagli Mauro
- Barone Tommaso
- Bonivento Mario
- Brugiati Oliviero
- Cabella Alessandro
- Cappelletti Virgilio
- Casula Mario Giovanni
- Citernesi Vittorio
- Conrotto Luigi
- Cosentino Tiziano
- Dell’Aquila Leonardo
- Di Tolla Bruno
- Ferrari Virgilio
- Festa Franca
- Fiorillo Gennaro
- Fortuzzi Giovanni
- Francescatto Roberto
- Frateschi Guelfo
- Gianetti Moena
- Gisiato Luca
- Gradini Luciano
- La Rosa Carmelo
- Magistro Michele
- Malara Antonino
- Massimiani Armando
- Muscarello Aldo
- Nappa Giuseppe
- Nisco Renato
- Parisi Milena
- Perrone Salvatore
- Pieri Piero
- Saiano Fulvio
- Sapuppo Alberto
- Sguoto Silvano
- Spagnolo Michele
- Spigarelli Ezio
- Tamburello Antonino
- Tufo Walter
- Tuscano Giuseppe
Il Consiglio Nazionale
Il Consiglio Nazionale è investito di compiti di indirizzo, coordinamento, e programmazione generale per il raggiungimento dei fini istituzionali. Esso è composto di 45 membri effettivi delle Associazioni Territoriali aderenti eletti dai Consiglieri delle Associazioni DLF stesse. La composizione delle liste nazionali per l’elezione dei componenti di cui al primo punto sopra indicato dovrà prevedere almeno il 70% dei Consiglieri eletti in primo grado nelle Associazioni DLF territoriali.
Il Consiglio Nazionale dura in carica quattro anni. I compiti ad esso attribuiti sono:
a. esaminare e approvare su proposta della Giunta Nazionale i piani annuali e pluriennali;
b. eleggere la Giunta Nazionale;
c. deliberare, su proposta della Giunta Nazionale, la struttura nazionale tecnico-amministrativa, il suo organico, i suoi compiti e le sue funzionalità;
d. stabilire le quote associative annue dei soci delle Associazioni aderenti e la loro ripartizione su proposta della Giunta Nazionale, garantendo alle Associazioni aderenti una quota non inferiore al 60%;
e. determinare, su proposta della Giunta Nazionale, la ripartizione dei contributi corrisposti dalle Società del Gruppo FS;
f. deliberare, su proposta della Giunta Nazionale, la costituzione, le modifiche di giurisdizione, gli accorpamenti e lo scioglimento delle Associazioni aderenti;
g. approvare, su proposta dell’Ufficio di Presidenza, la nomina del Direttore Amministrativo;
h. assolvere i compiti di cui ai punti 4 e 5 dell’art. 10;
i. deliberare a maggioranza la decadenza dalla carica rivestita dei componenti degli Organi associativi nazionali secondo quanto previsto dall’art. 11 del presente Statuto;
j. deliberare su proposta del Presidente, il conferimento da parte di un’Associazione DLF territoriale della tessera vitalizia di “Socio onorario” a persone che si sono distinte per la loro opera a favore del DLF e per le loro iniziative in materie relative alle attività istituzionali del Dopolavoro Ferroviario.
k. emanare il Regolamento elettorale per lo svolgimento delle elezioni delle Associazioni DLF territoriali.
Il Consiglio Nazionale può indire, per orientamenti e scelte particolarmente significative per l’Associazione, il convegno nazionale di tutti i Consigli Direttivi delle Associazioni aderenti.
Il Consiglio Nazionale è presieduto dal Presidente della Giunta Nazionale ed in assenza e/o per impedimento del Vice Presidente di origine elettiva più anziano.
Il Consiglio Nazionale è convocato, almeno due volte l’anno, dal Presidente su proposta della Giunta Nazionale o da almeno un terzo dei membri del Consiglio che ne facciano richiesta, specificandone l’ordine del giorno. Le sedute sono valide quando vi partecipa lo metà più uno dei Consiglieri.
Il Consiglio Nazionale delibera a maggioranza dei presenti, salvo i casi di ricorso nelle materie disciplinari, nel qual caso lo decisione è assunta a maggioranza dei componenti dell’Organo. I componenti del Consiglio Nazionale che, senza giustificato motivo, non intervengano a tre riunioni consecutive, vengono dichiarati decaduti dal Consiglio Nazionale stesso che provvede al reintegro attingendo alle medesime liste da cui provenivano i decaduti.