La quarta edizione del progetto Scuola Ferrovia, promosso dall’Associazione DLF Bari con il patrocinio di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana e dell'Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, ha visto coinvolte 35 classi per un totale di 861 giovani studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Bari e provincia. Una sperimentazione è partita con gli Istituti Tecnici Euclide e Panetti di Bari per illustrare agli studenti più grandi il mondo del trasporto ferroviario e creare un momento professionale orientativo.
Gli alunni hanno seguito una lezione teorica in aula e poi due percorsi mirati a seconda della fascia d’età. Gli studenti di scuola media e elementare hanno vissuto l'esperienza del viaggio Bari–Lecce a bordo di un treno regionale e hanno visitato il Museo Ferroviario di Lecce con i suoi modellini e le sue locomotive a vapore. Nel percorso dedicato ai più piccoli è stata inclusa anche la visita alla città barocca.
Per entrare nel cuore pulsante delle ferrovie, gli studenti delle scuole superiori hanno visitato lo Scalo Merci di Bari Ferruccio e la Sala di Comando e Controllo Centralizzato del Traffico di Rete Ferroviaria Italiana di Bari Lamasinata, che gestisce la circolazione dei treni dalla stazione di Bari Parco Nord fino alla stazione di Castel Bolognese.
Le visite si sono svolte ad aprile e maggio 2015.
I RAGAZZI HANNO SCRITTO
Fabrizio Sciacovelli (II G - Scuola Media Statale T. Fiore, Bari)
Durante il viaggio presso Lecce per visitare il museo delle ferrovie, io mi sono divertito molto ed ho ampliato le mie conoscenze riguardo le locomotive. Le informazioni che ci sono state riferite dalle guide sono state molto interessanti e coinvolgenti, ci hanno parlato dei vari treni, dai più antichi a quelli più recenti, inoltre ci hanno mostrato il treno con “cento porte” ed era lunghissimo e strepitoso. Spero di tornare a visitare questo magnifico museo dove ho potuto imparare tante cose sui treni.
Angela De Leo (II G - Scuola Media Statale T. Fiore, Bari)
I miei pensieri si sono concentrati soprattutto sulle bellezze delle arti come il disegno della Lupa sotto la quercia, illuminata dal dio Apollo;per questo ho compreso che la città ha preso il nome di Lecce, dato che i suoi composti sono”luce” e “lupa”, anche il museo ferroviario è stato interessante; la cosa che ho maggiormente apprezzato è stato il modellino su cui viene rappresentato il plastico della stazione di Fasano ed un altro dedicato alle locomotive americane. Ho imparato tanto su Lecce, ma soprattutto ho imparato ad apprezzare i treni.
Marco Tempesta (III Elettronica - ITEC M. Panetti, Bari) 18/05/2015
Una delle visite d’istruzione più istruttiva e interessante è stata quella alla “RFI”, cioè Rete Ferroviaria Italiana. Entrare in una struttura così grande e importante è stato come entrare in un mondo nuovo, pieno di novità da scoprire. La “RFI” ha il compito di progettare e gestire la rete ferroviaria nazionale, ma ha anche il compito di garantire la sicurezza dei pendolari, e la sicurezza della circolazione sull’intera rete. Appena entrati ci hanno fatto accomodare nell’aula multimediale dove ci hanno spiegato il compito di ognuno di essi, ci hanno illustrato i vari tratti che percorrono i treni, e infine ci hanno anche spiegato, in maniera sintetica, la struttura del treno e il suo funzionamento. A mio parere, la parte più interessante è stata la visita alla sala di comando e controllo. Vedere tante postazioni che comandano i treni poste davanti ad uno schermo di diversi metri è una visione a dir poco “mozzafiato”. Attraverso il sistema di comando e controllo “SCC” il traffico viene gestito da un unico posto centrale, che comprende un’area estesa per centinaia di chilometri di linea ferroviaria. Sullo schermo erano presenti i vari treni, sia in andata sia in arrivo, erano presenti i vari semafori, i vari binari ma erano anche presenti gli orari dei treni, con eventuali ritardi.
Questa visita d’istruzione non è stata come tutte le altre, ma è stata particolarmente emozionante ed istruttiva. Se non fosse stato per la scuola non avremmo mai scoperto questo insieme di operatori che lavorano per noi, per agevolare i nostri spostamenti. Se dovessi dare un voto a questa esperienza darei un bel 10 perché i collaboratori si sono messi a nostra disposizione, rispondendo a tutte le domande fatte da parte dei ragazzi.
Alessandro Martino e Ilia Scardavilli (II C - ITEC M. Panetti, Bari)
La visita del museo ferroviario di Lecce è stato molto istruttiva e interessante poiché abbiamo avuto la possibilità di vedere i mezzi utilizzati delle varie epoche nella nostra regione. Il progetto è partito da una conferenza nel museo tecnologico dell'istituto "Modesto Panetti" di Bari la quale era stata organizzata dal prof. Spalierno che ci ha fatto incontrare con alcuni funzionari delle ferrovie della Regione Puglia i quali ci hanno spiegato più o meno le varie funzioni all'interno della locomotiva. Il successivo incontro è avvenuto a Lecce dove abbiamo visitato la stazione con il museo ferroviario durante la visita abbiamo potuto constatare il loro funzionamento dal punto di vista meccanico e funzionale. Siamo saliti su alcuni treni per vedere le loro funzioni dell'epoca pur essendo stati restaurati. Durante la visita del museo ci è rimasto impresso nella nostra mente il treno dei detenuti situato al di fuori del capannone. Alla fine della visita guidata del museo abbiamo visitato il centro storico di Lecce.
Luca Guerra Montes (II G - Scuola Media Statale T. Fiore, Bari)
Sinceramente io NON sono andato a Lecce e me ne sono pentito amaramente, perché dai video che ho visto la mia classe si è divertita tantissimo. Arrivati a Lecce hanno visitato il museo ferroviario: c’erano tantissimi vagoni, dal primo che è stato inventato a quelli più recenti; nel video mi è piaciuto il tetto della zona del guidatore perché c’è una specie di camino che spruzza fumo bianco ed è come se fossi tornato indietro nel tempo. Infine la classe ha visitato il centro storico di Lecce ed io sinceramente in quel momento penso che mi sarei annoiato tantissimo perché io odio camminare. Insomma, alla prossima gita ci sarò di certo.
Claudia Pellegrini (II G - Scuola Media Statale T. Fiore, Bari)
Durante il viaggio avvenuto il giorno 30 marzo 2015, tutta la classe si è divertita moltissimo e, nello stesso tempo, ha imparato tante cose sulle antiche ferrovie e sulla storia della città di Lecce. Personalmente questa gita di istruzione ha emozionato molto, il momento che mi ha colpito di più è stata la visita al museo ferroviario, perché anche se non potrebbe essere evidente, è una delle cose che mi piace fare di più. Quando ci hanno fatto salire su alcuni treni esposti, mi è sembrato di rivivere le scene di tutte le persone che, a quei tempi, avevano la possibilità di viaggiare su quelle locomotive affascinanti. E’ stato un viaggio istruttivo per tutti noi...
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