Per l’anno scolastico 2015/16, con il Progetto Scuola Ferrovia dell'Associazione DLF Arezzo, abbiamo coinvolto un numero di istituti comprensivi e una quantità di alunni superiore alle nostre stesse aspettative nelle quattro vallate aretine. Il gruppo degli operatori per Il Progetto Scuola Ferrovia si è allargato, passando da sei a nove persone.
Oltre ai quattro operatori "storici":
- Goffredo Eminenti, Presidente DLF Arezzo
- Paolo Chiasserini, Capotecnico Impianti Sicurezza, pensionato
- Enrico Ercolani, Macchinista, in servizio
- Elisabetta Mancini, Capotecnico Impianti Elettrici, in servizio
il progetto si avvale della collaborazione di:
- Dante Fratini, Capo Stazione Sovrintendete, pensionato
- Claudio Lucheroni, Dirigente Centrale Operativo, pensionato
- Enzo Ardenti, Capotecnico Manovra, pensionato
Si sono aggiunti al gruppo due collaboratori:
- Emiliano Frediani, Dirigente Movimento, in servizio
- Roberto Moretti, Responsabile Qualità Div. Passeggeri Firenze/Roma, pensionato
Quest’anno abbiamo coinvolto nel progetto l’Istituto Tecnico Statale per Trasporti e Logistica “M. Cheli-G. Teucci” di Arezzo, scuola secondaria di secondo grado. L'obbiettivo degli insegnanti di questo istituto e nostro è quello di continuare a interagire in futuro.
Si è avviata anche la collaborazione con il Gruppo di Fermodellismo DLF Arezzo, che ha dato la propria disponibilità a collaborare con il progetto e con le scuole, affinché i ragazzi possano visitare i loro diorami, che riproducono scenari ferroviari reali. Quest'anno tre scolaresche vi hanno fatto visita con gratificazione reciproca.
La nostra attività con le scuole è iniziata a settembre, con l’invio della lettera di presentazione a tutti gli istituti scolastici che avevano aderito al progetto lo scorso anno, che segue le linee guida del progetto nazionale. La stessa cosa è stata fatta per altri istituti scolastici del territorio aretino e delle vallate, contattando scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Gli istituti comprensivi interessati sono poi stati contattati dagli operatori, presentando il materiale a disposizione, e si sono concordate le date per gli interventi nelle classi.
Istituti scolastici coinvolti:
- Istituto comprensivo "G. Marconi" di San Giovanni Valdarno, scuola primaria e secondaria di primo grado, che ha aderito con 2 plessi scolastici. Dirigente Scolastico: Stefania Agresti. Insegnanti di riferimento: Sergio Traquandi e Antonio Fabbrini. Studenti coinvolti: 112. Insegnanti: 5.
- Istituto comprensivo "Masaccio" di San Giovanni Valdarno, scuola primaria e secondaria di primo grado, che ha aderito con 2 plessi scolastici. Dirigente Scolastico: Francesco Dallai. Insegnanti di riferimento: Fulvia Maghi. Studenti coinvolti: 121. Insegnanti: 6.
- Istituto comprensivo "M. Magini" di Monte San Savino, scuola primaria e secondaria di primo grado, che ha aderito con quattro plessi scolastici (primaria e secondaria di primo grado di Monte San Savino, primaria di Alberoro, secondaria di Montagnano). Dirigente Scolastico: Enrico Mancini. Insegnanti di riferimento: Patrizia Grazzini per la secondaria e Grazia Tiezzi per la prmaria. Studenti coinvolti: 205. Insegnanti: 9.
- Istituto comprensivo Lucignano, che ha aderito con il plesso scolastico di Cesa. Dirigente Scolastico: Nicoletta Bellugi. Insegnanti di riferimento: Loris Arturi. Studenti coinvolti: 34. Insegnanti: 2.
- Istituto comprensivo "Guido Monaco" di Rassina, scuola primaria e secondaria di primo grado, che ha aderito con il plesso di Corsalone. Dirigente Scolastico: Cristina Giuntini. Insegnanti di riferimento: Serafina De Simone. Studenti coinvolti: 34. Insegnanti: 4.
- Istituto comprensivo Cortona 2, scuola primaria e secondaria di primo grado, che ha aderito con il plesso scolastico A. Paliotti di Terontola. Dirigente Scolastico: Antonietta Damiano. Insegnanti di riferimento: Claudia Gabrini. Studenti coinvolti: 49. Insegnanti: 4.
- Istituto Tecnico Statale per Trasporti e Logistica "M. Cheli-G. Teucci" di Arezzo, che ha aderito con una classe. Dirigente Scolastico: Roberto Santi. Insegnanti di riferimento: Alessandro Neri. Studenti coinvolti: 17. Insegnanti: 2.
Il gruppo che promuove il Progetto Scuola Ferrovia ha articolato gli interventi nelle scuole in momenti importanti e distinti, nel corso della presentazione del progetto, realizzata tramite il software Power Point, assemblata e divisa in più parti tematiche, integrate nell’esposizione:
- La parte storica, dalla nascita della locomotiva a vapore, allo sviluppo della rete ferroviaria italiana nei tempi storici, tra il Risorgimento, l’Unità d’Italia, la nascita delle Ferrovie dello Stato, la prima e la seconda guerra mondiale e il dopoguerra fino ai nostri giorni.
- La seconda riguarda il tema, altrettanto importante per le scuole, della produzione, distribuzione e utilizzo dell’energia elettrica. Il tema del rapporto con gli impianti di sicurezza presenti nelle stazioni, l’educazione civica e comportamentale necessaria per la sicurezza propria e degli altri.
- La terza parte è quella più affascinante per i ragazzi perché parla dei treni, di tutte le tipologie dei treni, della tecnologia applicata per garantire la sicurezza e dell’evoluzione tecnologica e meccanica che i treni hanno avuto dalla locomotiva a vapore all’ETR 1000.
L’elemento positivo di questa nostra esperienza nelle scuole è quello di riuscire a modulare il nostro intervento in collaborazione con gli insegnanti relativamente al programma svolto e al tema didattico trattato dall’insegnante.
A coronamento del Progetto Scuola Ferrovia, quest’anno abbiamo offerto a tutti gli istituti coinvolti la possibilità di partecipare, gli alunni insieme a genitori ed insegnanti, ad un viaggio sul Treno a Vapore effettuato il 1° maggio 2016 sulla linea Arezzo-Stia, sia al mattino che nel pomeriggio, offrendo loro la visita del Museo della Lana e del Planetario. L’Associazione DLF Arezzo da anni propone questo evento avvalendosi della collaborazione dell’Agenzia Turistica HAPPY TRAIN, di cui è proprietaria.
Molti istituti scolastici si sono avvalsi della possibilità che offrivamo loro di visitare gli impianti ferroviari. Le visite sono state concordate e calendarizzate con gli insegnanti e il personale tecnico di LFI - La Ferroviaria Italiana, che si è gentilmente prestato a questo tipo di collaborazione.
Colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff di LFI Spa, il Presidente Maurizio Seri, il Direttore Mario Banelli, insieme all’Ing. Simone Brunacci, il Capotecnico Officina Alessandro Viti e tutti gli altri. Questa società di trasporto, che gestisce le linee ferroviarie Arezzo-Sinalunga e Arezzo-Pratovecchio-Stia, ha nella stazione di Arezzo-Pescaiola la sala DCO e soprattutto il Deposito Locomotive e l’Officina Grandi Riparazioni. Questa piccola stazione dentro la città di Arezzo, ospita varie tipologie di treni: dalle locomotive a vapore usate per il “treno dei sapori”, promosso dal DLF Arezzo, ai treni diesel, dai locomotori elettrici agli ETR 450, i Minuetto e altre tipologie di locomotori.
La disponibilità dei dirigenti e dello staff della stazione ci ha permesso di portare tutti gli alunni delle scuole, che ne hanno fatto richiesta, a visitare questo impianto. Per i ragazzi è stata una grande fortuna poter toccare con mano i treni, salirci sopra, vedere le reali dimensioni e ascoltare nel dettaglio le tecniche usate per il distanziamento treni e la garanzia di sicurezza che la sala operativa trasmette. Per il trasferimennto tra la stazione di Arezzo e Arezzo-Pescaiola hanno quasi sempre potuto usufruire di treni destinati a rientrare in deposito come corsette e trasformati per l’occasione in treni viaggiatori solo per loro e che in assoluta libertà hanno potuto vedere e visitare in corsa treno. Gli operatori del progetto ritengono sia un momento didattico importate dare la possibilità ai ragazzi di poter fare un piccolo viaggio in treno dalla stazione di partenza a quella di visita. Per questo abbiamo sempre optato, date le brevi distanze, per il pagamento del biglietto del treno per alunni ed insegnanti.
Il rapporto con gli insegnanti anche quest'anno è stato ottimo. Più volte gli insegnanti hanno manifestato apprezzamento sia per lo spirito che muove l’iniziativa, sia per il lavoro che presentiamo ai ragazzi nelle aule scolastiche, spesso in sinergia con le loro richieste, nonché per il nostro impegno nell'accompagnarli nelle visite agli impianti.
Come conclusione dell'anno scolastico, il 20 maggio 2016 il DLF Arezzo ha promosso un incontro tra gli insegnanti, i tecnici di LFI e gli operatori del progetto. In questa occasione, alcune scuole hanno presentato materiali didattici fatti dagli alunni in forma di disegni ed elaborati di testo. Questa serata è stato un momento importante non solo per l'apprezzamento che come insegnanti hanno manifestato nei confronti del Progetto Scuola Ferrovia e del gradimento riscontrato negli alunni che hanno partecipato, ma è stato anche un momento importante di programmazione e di adesione per il prossimo anno. Nell'occasione il DLF Arezzo ha consegnato una targa di partecipazione al Progetto Scuola Ferrovia per l’anno 2015-2016 a tutti gli Istituti Comprensivi aderenti.
Quest'anno il nostro lavoro ha avuto una risonanza anche fuori dalle mura scolastiche. Alcuni genitori e nonni hanno accompagnato gli alunni nelle visite agli impianti e sono rimasti gratificati. Dopo questa esperienza hanno chiesto prima agli insegnanti un giudizio sul contenuto del nostro intervento a scuola e poi a noi la disponibilità di proporre anche per i soci COOP di S Giovanni Valdarno questa lezione sulla storia del treno. La stessa richiesta ci è arrivata dai dirigenti della Cooperativa KOINE che si occupa di anziani autonomi ma soli. L'impegno che abbiamo preso è di proiettare, nel mese di settembre prossimo, nelle loro sale il nostro intervento ovviamente mirato e calibrato alla storia e alla memoria.
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