A conclusione dell’anno scolastico 2022-2023, Associazione DLF Genova-Chiavari presenta la relazione relativa al progetto "Scuola Ferrovia - Stop al vandalismo". Quest’anno abbiamo concluso con soddisfazione il ciclo di incontri presso le scuole coinvolgendo 13 Istituti nel nostro territorio, Genova e provincia. Come in precedenza, è stata un'ulteriore occasione per una articolata azione di promozione culturale che, grazie a qualificati relatori, ha dato la possibilità a molti studenti di apprendere qualcosa del mondo ferroviario dalla sua nascita fino alle ultime innovazioni tecnologiche.
Le Ferrovie hanno contribuito, già dalla loro prima realizzazione, anche all’unificazione dell’Unità d’Italia, aprendo le frontiere dei vari Stati e le menti delle persone esistenti nella penisola prima della metà del XIX secolo.
Si è trattato, da parte del DLF Genova-Chiavari, di un impegno che ha coinvolto collaboratori (con relazioni, lezioni in aula presso le scuole, con o senza supporti informatici) ex ferrovieri qualificati di grande perizia che con soddisfazione hanno preso parte a questa impresa.
Si sono svolti incontri in diverse scuole, primarie, secondarie di primo grado e Istituti tecnici con varie specialità: meccanici, elettromeccanici, elettronici, trasmissioni, informatica ed anche intermodalità con il trasporto navale. Data la complessità delle specializzazioni, si è trattato di preparare gli interventi tarati per ognuna di esse.
Abbiamo affrontato anche il problema vandalismo, il comportamento nelle stazioni, sui treni e il problema della sicurezza. Con la competenza del personale della Polizia Ferroviaria, sono state effettuate alcune lezioni nella stazione ferroviaria di Genova Principe ai ragazzi, per sensibilizzarli al comportamento da tenere sui treni e nelle stazioni. Infine, con la cortesia e la presenza del Vice Questore, Sig.ra Dall’Aglio, ci è stato possibile visitare la sala operativa della Polfer, dove sono state illustrate agli studenti le operazioni di controllo della stazione contro eventuali atti di vandalismo.
Nell’ambito delle conferenze, sono stati interessati in totale 851 studenti e 41 docenti. Dei quali studenti, 519 nel Comune di Genova e 332 fuori Comune di Genova. Inoltre sono state effettuate due visite agli impianti ferroviari.
Si è fatta conoscere la ferrovia ad un pubblico giovane, attento e molto interessato. Oltre alle normali esposizioni verbali in aula ed ai tradizionali sistemi didattici, sono stati di grande sussidio le nuove tecnologie informatiche, che hanno permesso di sviluppare e rendere più comprensibile il materiale raccolto.
I risultati, in termine di consenso sociale, non sono mancati. Il Progetto Scuola Ferrovia è diventato un settore di attività del Dopolavoro Ferroviario, un’istituzione vivace, conosciuta ed apprezzata; un’esperienza esemplare e significativa. Lo scopo è quello che possa incentivare la formazione di una coscienza culturale nazionale.
Il Dopolavoro Ferroviario di Genova-Chiavari dopo questa esperienza, è consapevole di custodire:
- un capitale di risorse umane, di testimonianze che sono la ricchezza culturale dei collaboratori, ferrovieri ed ex ferrovieri, ai quali rivolgiamo un doveroso e cordiale ringraziamento per il loro impegno e per il lavoro svolto.
- un complesso materiale raccolto, che DLF custodisce in archivio, disponibile per i prossimi incontri in futuro.
VANDALISMO
I mezzi pubblici, i treni in particolare, fanno parte del paesaggio. Se vogliamo rispettare l’ambiente occorre rispettare questi mezzi pubblici, l’evoluzione del traffico verso la sostenibilità, il trasporto su rotaia significa meno auto nel centro città e meno code sulle strade che portano ai centri urbani; soprattutto meno smog, respirando aria più pulita.
I pendolari, lavoratori e studenti formano un numero elevato di persone che oscilla in entrata e in uscita verso il centro delle aree cittadine. Tutti noi vogliamo treni più puliti, i pendolari protestano e hanno ragione quando trovano i treni imbrattati con disegni o scritte oscene, i sedili sporchi perché qualcuno ci ha messo i piedi sopra.
In Liguria i nuovi mezzi, come il Pop o il Rock, da poco in circolazione sulle nostre linee ferroviarie, sono stati imbrattati con disegni che coprono anche i finestrini.
Il Dopolavoro Ferroviario con il progetto Scuola Ferrovia si occupa anche del tema “Stop al vandalismo”, come proposto recentemente dall’Associazione Nazionale DLF: partendo dalle scuole di ogni ordine e grado, dobbiamo sensibilizzare i ragazzi che saranno i cittadini di domani.
Oltre a considerare che ci sono anche delle responsabilità previste dall’art. 2048 del Codice Civile (c1 e c2) che ricadono sulle famiglie dei vandali, le persone devono rendersi conto che vandalizzare i treni o i mezzi pubblici o semplicemente le panchine nei giardini, implica costi di ripristino o manutenzione che vengono poi pagati da tutti noi con la fiscalità generale.
La civiltà di un paese si misura anche attraverso il comportamento dei cittadini.
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