25 Aprile 2020: una celebrazione diversa

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Quest’anno il Dopolavoro Ferroviario di Genova celebra la Liberazione online. In arrivo due speciali video: uno con “Bella Ciao”, cantata dalle Note di Genova, e uno con contributi e interventi di associazioni e società civile per continuare a ricordare la Resistenza, anche ai tempi del coronavirus. CLICCA SUI LINK CHE TROVI SOTTO!

Per la prima volta il Dopolavoro Ferroviario di Genova non potrà celebrare, come di consueto, l’anniversario della Liberazione d’Italia dal vivo e, con l’aiuto degli amici delle Note di Genova e di importanti testimoni, organizza sul web due momenti di musica e riflessione.

Normalmente, questa manifestazione si sarebbe svolta nella sede di Via Roggerone 8, al Cinema Albatros di Genova Rivarolo, e all’interno delle stazioni FS, con i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato Italiane e delle organizzazioni sindacali dei trasporti ferroviari liguri. Un momento dedicato a grandi e piccini - con speciale attenzione nei confronti degli studenti - per raccontare storie, testimonianze e anche canzoni della Resistenza e dei partigiani a Genova.

Quest’anno, a causa delle misure restrittive per limitare il contagio da coronavirus, tutto questo non potrà essere fatto come di consueto e, dunque, il DLF Genova si è organizzato in modo da proporre una giornata di celebrazioni online, sul suo sito www.superbadlf.it e sulla pagina Facebook “Dopolavoro Ferroviario Genova”.

In particolare saranno due i video che verranno rilasciati sul web sabato 25 aprile 2020:

Da Vladi Zullo a Max Manfredi, da Federico Siranni ad Andrea Di Marco: tutti a cantare “BELLA CIAO"

Per quanto riguarda “Bella Ciao”, il canto partigiano sarà eseguito per l’occasione dalle Note di Genova, progetto già presente su Facebook che riunisce le voci di cantautori e artisti che si associano periodicamente per varie iniziative (celebre è il caso della cover de "Gli Angeli" di Vasco Rossi, riproposta pochi giorni fa e condivisa sui social dallo stesso cantante).

A cantare e suonare nel video, questa volta, Vladimiro Zullo, leader dei Trilli, che ha curato il progetto, Max Manfredi, Valentina Canziani, Armando Corsi, Andrea e Riccardo Di Marco, Enrico Bianchi, Federico Sirianni, Roberto Caminito, Antonella Terrile, Davide Martinelli, Pino Solari, Frank Maiello, Marco Maiello, Davide Icardi, Marta Lagorio, Lilia Valente, Giuseppe Avanzino, Frank Sbandato, Mia Nkem, Luca Borriello, Carlo Denei, Elena Iskra, Mike FC, Alessandro Larosa, Fabrizio Salvini, Mirko e Adrian Giovagnoli, Stephanie Niceforo, Sebastiana Calafato, Fabrizio Nitti, Enrico Lisei, Aldo Ascolese e Carlo Barbero, ognuno da casa sua.

INTERVENTI DI PARTIGIANI, ANPI, DOCENTI E ATTORI

Il video dei contributi e interventi invece riunirà le voci di Giordano Bruschi, partigiano “Giotto”, sindacalista, giornalista e scrittore, Arianna Cesarone, vice presidente Anpi Genova, Luca Borzani, docente universitario e ricercatore storico, Gisella De Nicolò, compagnia teatrale Gicap, Giuseppe Morabito, collaboratore Anpi e DLF Genova, Laura Canepa, insegnante, Paolo Asta, compagnia teatrale Gicap, Patrizia Criniti, regista (anche del video) e collaboratrice DLF Genova, Alessandro Cabella, consigliere DLF Genova, Massimo Bisca, presidente provinciale Anpi Genova.

UN 25 APRILE ONLINE PER DIRE, ANCORA UNA VOLTA, “GENOVA NON SI ARRENDE”

«Le misure restrittive per far fronte alla pandemia da coronavirus ci costringono ancora a rimanere in casa - commenta Rosaria Augello -. Quest’anno dunque l'Associazione DLF Genova celebra il 25 Aprile attraverso i propri mezzi di comunicazione virtuale. La storia della Resistenza italiana è la storia della partigianeria intessuta di esempi di lavoro tenace, di entusiasmo e di sacrifici. Genova non si arrende: non si è arresa al fascismo, non si è arresa due anni fa quando il crollo del ponte Morandi ci travolgeva di dolore e di morte. E non si arrende nemmeno adesso perché si vive nella consapevolezza che questa di oggi è una nuova realtà che bisognerà superare insieme. Per tutto questo, l'Associazione DLF Genova, insieme alle forze democratiche, all’ANPI e alla straordinaria e gradita performance delle Note di Genova con i numerosi artisti che hanno aderito a questo progetto, canta per la libertà di tutti».

«Sono orgoglioso - dice Vladimiro Zullo parlando del video delle Note di Genova - di aver organizzato insieme al DLF questa iniziativa in occasione della ricorrenza del 25 Aprile, una data che non si deve e non si può dimenticare, che ha segnato il destino del nostro Paese con il grande sacrificio dei partigiani che hanno liberato l’Italia dalla dittatura fascista. La libertà non dovrebbe avere colore né tanto meno connotazioni religiose o politiche. La libertà, in un mondo sempre più difficile, è un principio che andrebbe sempre tutelato e onorato, partendo anche dalle piccole cose, come per esempio questa piccola ma sentita iniziativa a cui hanno partecipato cantanti professionisti e gente comune. Per rendere possibile tutto ciò mi sono avvalso della determinante collaborazione di un mio grande amico, il musicista Roberto Caminito che, con la sua compagna Elena Iskra, ha curato la parte audio e video. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo e passione a questa iniziativa».

 

 

INFORMAZIONI

Associazione DLF Genova

Via Roggerone 8, 16159 Genova (GE)
Tel. 010 7408331
Tel. e fax 010 7451627
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web www.superbadlf.it
Facebook Dopolavoro Ferroviario Genova