- E così posso uscire?
- Sì, un pochino
- Quanto è un - pochino - ?
- È quel tanto che ti serve, giorno dopo giorno per tornare grande
- Dove posso andare?
- Intanto qua fuori, poi ti fermi a guardare, fai un passo e senti come ti senti, le cose, sai, sono cambiate
- Posso abbracciare?
- Non avere la fretta del corpo, dell'istinto, impara prima a riconoscere cosa si prova, gli abbracci sono gratis, certo, ma a volte non si possono regalare
- Perché?
- Perché poi sulle piume ti resta qualcosa, non so cosa e in quale misura, ma ti resta e devi essere certo di non appesantirle, ricordati che la tua natura è volare alto, non rasoterra, non un volo da tacchino ma uno da gabbiano
- E baciare, posso baciare?
- Aspetta, prima devi stare ad ascoltare le parole della bocca che vorrai toccare, perché quando baci, bacerai anche loro
- ....
- Fai tante domande, su tutto, in particolare e in generale, aspetta le risposte, poi decidi, i baci non costano nulla ma non si possono sprecare: se saranno amari ti leveranno il desiderio anche di quelli dolci
- Parlare, posso parlare?
- Certo, ma...
- Ma?
- Ma stai attento per favore, là fuori sono tutti come te, appena usciti e appena nati, incerti, senza ancora una nuova meta... e poi, poi anche le tue parole dovranno essere all'altezza di bacio
- Quanto è alto un bacio?
- È alto un cielo, un pesco e un ciliegio, è alto un vento
- E quanto è lungo?
- La strada tra me e te divisa a metà
- A metà precisa?
- A metà precisa, non un metro in più
- Ok, allora esco
- Va bene, allora esci un pochino
- Ok, un pochino.
(Francesca Pachetti, La Raccontadina)
Francesca Pachetti, La Raccontadina, donna, mamma e contadina di Massa Carrara che da un po’ di tempo ha deciso di condividere su una pagina Facebook le sue esperienze di vita e ciò che la natura ogni giorno le insegna.
Due interessanti interviste alla Raccontadina si trovano in Rete.
La prima, del 2018, si può leggere al link: La Raccontadina: “Vi racconto il mio ritorno alla terra”, di Elisabetta Elia
Amore, cura e soprattutto fiducia. Su questi elementi si basa il legame con la terra che da sempre ha Francesca Pachetti. Nata e cresciuta in una famiglia contadina di Massa Carrara, Francesca Pachetti vive a contatto con “la terra” da sempre, anche se ogni tanto se ne è allontanata..
La seconda, del 2019, si può leggere al link: «Prima di coltivare sogni, impara a zappare», di Antonella Gallino
Da tempo avevo iniziato a seguire la Raccontadina su Facebook, innanzitutto perché trovavo geniale il nome; poi, perché leggevo i suoi post e sentivo in filigrana ‘la vena’.
La corteggiai un po’ via Messenger e finalmente una mattina riuscii a intervistarla per telefono...
INFORMAZIONI
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cell. 340 3964621
