Livorno, martedì 22 settembre 2020 - Che bello ritrovarsi nel salone rinnovato al Dopolavoro Ferroviario di Livorno, a lavori terminati e con un desiderio da realizzare! Pur se l’emergenza sanitaria Covid-19 è ancora in corso, pur se alcuni di noi sono distanti o hanno difficoltà fisiche, il piacere e l’importanza di essere lì quella sera, insieme, è stata più forte di tutto.
Il Presidente Nazionale DLF, Oliviero Brugiati, la mattina di martedì 22 settembre è venuto al DLF Livorno, a Viale Ippolito Nievo, a vedere i lavori eseguiti grazie anche all’aiuto dei bravi e mansueti "buoi" che hanno tirato il carretto.
La sera di quello stesso giorno abbiamo "tagliato il nastro" tutti insieme all’ingresso del salone. I complimenti di Brugiati la mattina e la sera quelli di Donatella Olivieri (inviata dalla redazione web dell’Associazione Nazionale DLF) ci hanno ripagato dei sacrifici fatti.
Il desiderio realizzato con questa inaugurazione è stato l’aver intitolato il nuovo salone DLF a Giovanni Senesi, ferroviere appassionato di fotografia, di musica e di molto altro, dal 1967 socio del Gruppo Fotografico DLF Livorno, cui ha dato il suo formidabile contributo fino al 2010, anno della sua morte.
Giuliano Bagnoli, vice presidente del Gruppo Fotografico, ha ricordato con intensità e molto affetto l’amico e collega Giovanni, subito dopo il discorso fatto dal presidente del Gruppo Fotografico, Massimo Lucarelli, per introdurre la serata.
La ciliegina sul dolce ce l'ha messa il Delegato Provinciale FIAF di Livorno, Federico Dell'Agnello, con un intervento degno del suo carattere e della sua cultura. “Mai mi è capitato di assistere alla dedica di una struttura ad un socio da parte dei componenti dello stesso gruppo”, ha tenuto a precisare. I suoi giudizi sulle attività del nostro Gruppo sono stati altri "pasticcini", oltre quelli offerti ai soci intervenuti alla inaugurazione. Il Delegato Regionale FIAF Toscana, Carlo Lucarelli, non ha potuto partecipare, ma ha inviato i suoi saluti.
Grazie a tutti i presenti. Grazie a Silvia e Stefano Senesi, figli di Giovanni, e a sua nipote, per essere stati con noi. Grazie al carissimo amico Sirio Bardelli, di anni 96, per averci allietato con la sua presenza, e a suo figlio Massimo per averlo accompagnato. Ferroviere, poeta, pittore, “laureato in Esperienza”, Sirio è Socio Onorario del Gruppo Fotografico e, anche se pisano, è molto amato a Livorno…
In questa serata davvero speciale, è stato premiato con una targa (molto ben impacchettata) il socio Roberto Bartolami per la sua fedele e volenterosa presenza nel Gruppo. A rappresentare, infine, il Consiglio Direttivo dell'Associazione DLF Livorno c'era il vice presidente Enrico Casini.
L’inaugurazione del salone è coincisa con l’inaugurazione della mostra fotografica di Marco Mainardi, altro componente del Gruppo, intitolata “REMI LIVORNESI”, che racconta una giornata passata con i ragazzi dell’Armo dell’Ardenza, in preparazione del Palio Marinaro a luglio 2020.
“… E stasera tornerai con noi, caro Giovanni Senesi. Da oltre 10 anni ci manchi, ma sei stato sempre presente. Sarà intitolato a te il nuovo salone restaurato al Dopolavoro Ferroviario di Livorno, con una targa che ricorda la persona che eri. Sulla targa viene citato il tuo indiscusso altruismo e l'amore che hai avuto anche per la fotografia”.
(La foto che ritrae Giovanni Senesi nell’ultima uscita con il Gruppo Fotografico DLF Livorno è stata scattata da Eugenio Doretti)
GIOVANNI SENESI. Sintesi di una vita (1936 - 2010)
Il padre di Giovanni, mastro muratore, fu in stretta amicizia con Pietro Mascagni e Galliano Masini. La musica era in casa e Giovanni si nutrì di quest’arte fin da piccolissimo. Finché ha potuto, ha canticchiato le Overture delle principali opere liriche e musicali e con particolare assiduità l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana. Tra le altre cose, ci ha lasciato numerosissimi dischi in vinile delle opere che amava.
Ha compiuto gli studi da ragazzo presso l’Istituto Tecnico a Livorno e fra una lezione e l’altra andava a raggranellare una modesta paga, in lire, aiutando il titolare al mercato centrale a vendere baccalà e stoccafisso.
Nel 1957 entrò nelle FS, con un concorso vinto a pieni voti per aiuto macchinista. Dopo il servizio militare nel Genio Ferrovieri, viaggiò da Macchinista e, a breve, con successivi esami fu promosso Capo Deposito. Raggiungerà l’alta dirigenza in quella qualifica a Firenze.
Antifascista con radici lontane, ebbe incarichi politici nell’allora PCI ed è stato Consigliere Provinciale a Livorno negli anni Settanta.
Iniziò a seguire la fotografia fin dal 1965 ed anche in questo campo emersero le sue perspicaci capacità di fotoamatore. Molti i riconoscimenti che ottenne, sia nella fotografia che nella critica fotografica.
Ha saputo fare l’istruttore in campo ferroviario e fotoamatoriale e divenne Presidente del Gruppo fotografico DLF Livorno negli anni tra il 1969 e il 1973. Proveniva dal Bianco e Nero e coltivava la sua passione con materiale russo: la Zenith fu la sua “cattura immagini”. Cedette controvoglia negli ultimi tempi ad una Nikon digitale, la D70, ma il manipolare il B/W in camera oscura rimase il suo pallino. Non voleva cambiare metodo, però dovette cedere, se pur controvoglia. Non c’era un problema che non riuscisse a risolvere e le difficoltà che incontrava lo appassionavano fino al raggiungimento di quanto si prefiggeva. Più il problema era complesso più “si rimboccava le maniche”.
Disponibile con tutti e per tutto, sacrificava anche il suo tempo libero per gli altri.
Appassionato di musica, lavoratore serio, padre di famiglia (numerosa), non disdegnava aprirsi al dialogo con chi la pensava in un altro modo, con discussioni accanite anche con gli amici cari. Aperto democraticamente, non si nascose mai alle proprie responsabilità.
Nel 2010 abbiamo perso l’amico Giovanni. Se n’è andato in silenzio, ma la sua voce riecheggerà sempre in questo salone a lui intitolato.
Livorno, 22 settembre 2020
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I bravi e mansueti "buoi"
INFORMAZIONI
Gruppo Fotografico DLF Livorno
- Responsabile del Gruppo Massimo LUCARELLI mob. 333 6136016
Viale Ippolito Nievo 28, 57121 Livorno
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