Domotica è la parola chiave per migliorare la qualità della vita in casa. Perché l’abitazione del futuro non solo è moderna, intelligente e gestibile a distanza tramite dispositivi mobili, ma anche economica ed ecosostenibile.
Si parte, come è giusto che sia, dalle fondamenta. Con la nascita delle stampanti 3D costruire muri è molto più semplice. Basta caricare il progetto per veder crescere davanti a sé pavimenti, pareti e soffitti. Completata la struttura, con 18 mq di pannelli fotovoltaici sul tetto si avranno gratuitamente i 3Kw sufficienti. Veniamo all’interno: prima di stendere le mattonelle è bene distribuire su tutta la superficie i tubi per il calore a irraggiamento, più efficiente dei vecchi termosifoni e assai meno dispendioso. Per l’illuminazione, invece, lampade speciali con sistema a specchi reindirizzeranno la luce in casa seguendo il movimento del sole. Dopo il tramonto, rigorosamente illuminazione a led per ridurre il consumo di elettricità.
Un pannello solare termico coprirà l’80% del fabbisogno quotidiano di acqua calda, facendo risparmiare parecchi metri cubi di metano all’anno. Infine, installando prese di rete in tutto il perimetro, gli elettrodomestici saranno connessi. Così il riscaldamento si accenderà da solo, il frigorifero avviserà della scadenza degli alimenti, per evitare gli sprechi, e la tv si sintonizzerà sul canale preferito con un semplice saluto al nostro rientro.
A cura di Vincenzo Tafuri (La Freccia Magazine - novembre 2014)