Una mostra su rotaie. Dal 23 febbraio al 9 aprile 2016 - Torna anche quest'anno il Treno Verde, la mostra su rotaie che attraversa per oltre un mese l’Italia, dal Nord al Sud, per accrescere la cultura ambientale e suggerire cambiamenti per costruire un futuro migliore, all’insegna della tutela dell’ambiente e della qualità della vita.
Lo scorso anno il treno è stato visitato da 35.000 persone, di cui oltre 15.000 studenti. Ma a bordo del Treno Verde sono saliti anche amministratori locali e giornalisti interessati dai contenuti della mostra allestita nelle 4 carrozze del treno e da un ricco programma di laboratori, conferenze e proiezioni.
La conferenza stampa dell'iniziativa, organizzata dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane insieme a Legambiente e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, si terrà a Roma Termini il 23 febbraio alle ore 10.
Tema dell’edizione 2016 è “Voci di quartiere”, una riflessione sui quartieri sostenibili, quelli in cui la riduzione dell’impatto ambientale - raggiunta attraverso nuove e consapevoli forme di mobilità, energia, edilizia, rifiuti e co-gestione della cosa pubblica - si traduce in un benessere maggiore.
L’intento è di dimostrare come dalla riqualificazione delle periferie e dei quartieri si possa migliorare la vita dell’intera città.
Inoltre, grazie a Rete Ferroviaria Italiana, in alcune città (Novara, Modena e Barletta) saranno offerti, alle classi di studenti, speciali approfondimenti per sensibilizzare alla sicurezza in ambito ferroviario.
Infine, da segnalare la fermata a Potenza Centrale, dal 3 al 5 aprile, dove è in corso di realizzazione la prima Green Station della Basilicata.
Le quattro carrozze del Treno Verde
L'allestimento delle carrozze:
- prima carrozza: mutamenti climatici (energie fossili e sostenibilità);
- seconda carrozza: mobilità sostenibile (buone prassi delle città, verde urbano e mobilità);
- terza carrozza: il quartiere (dal macro al micro);
- quarta carrozza: il condominio (organizzazione dei cittadini, gruppi di acquisto).
Nella prima carrozza, in particolare, tra i numerosi materiali esposti, ci saranno i pannelli dedicati alle azioni concrete che il Gruppo FS mette in campo a favore dell’ecosostenibilità e verrà allestito lo “smart game” interattivo elaborato con la Città della Scienza di Napoli, interamente dedicato al Frecciarossa 1000.
I laboratori dei bambini
Oltre ai laboratori organizzati da Legambiente, quest’anno ci saranno anche quelli organizzati dai 3 principali musei dei bambini d’Italia: il MUBA di Milano, Explora di Roma e Città della Scienza di Napoli.
La programmazione:
Muba: Pavia 2/3/4 marzo e Piacenza 10/11 marzo;
Explora: Pesaro 14/15/16 marzo e Roma 18/19/21;
Città della Scienza: Salerno 22/23/24 marzo e Potenza 4/5 aprile.
Le tappe
- Roma Termini - inaugurazione, 23 febbraio
- Novara, 26, 27, 28, 29 febbraio
- Pavia, 2, 3, 4 marzo
- Treviso, 6, 7, 8 marzo
- Piacenza, 10, 11 marzo
- Modena, 12 marzo
- Pesaro, 14, 15, 16 marzo
- Roma Termini, 18, 19, 20, 21 marzo
- Salerno, 22, 23, 24 marzo
- Barletta, 30, 31 marzo e 1 aprile
- Potenza, 3, 4, 5 aprile
- Cosenza, 7, 8, 9 aprile
TrenoVerde 2016 - Voci di quartiere
Introduzione
C’è un’Italia fatta di quartieri sostenibili, dove nuove domande di cambiamento degli stili di vita e una rinnovata richiesta di partecipazione dei cittadini alla costruzione di un ambiente più sano, comodo e utile si fa sentire. Si fa sentire perché la riscoperta del benessere a misura di persona sta disegnando in tutto il Paese un percorso verso smart city ecologiche e partecipate. Sono passi importanti quelli di municipi e quartieri, dove la riduzione dell’impatto ambientale, legato a mobilità, energia, edilizia e rifiuti, compone uno scenario dove la tutela dell'ambiente coincide con il benessere, con la fiducia, con un rinnovato senso di partecipazione e con il contrasto alla crisi economica.
La nuova edizione del Treno Verde, la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, vuole, quest’anno, partire proprio dai quartieri dove il cambiamento è già in atto, per dimostrare come i processi innovativi e partecipativi dei più elementari nuclei della città, possano essere la risposta ai problemi delle metropoli, segnare la transizione verso le smart city e dimostrare un'applicabilità su larga scala.
I quartieri sono tasselli fondamentali per migliorare la vita delle città, lo dimostrano i tanti esempi in Italia e in Europa, dove si sta realizzando una diversa e nuova modernità: la mobilità nuova, la riqualificazione energetica ed edilizia, l’identità territoriale delle periferie, l’economia circolare. I quartieri che fanno sentire la propria voce sono quei quartieri sostenibili in cui le risposte alle domande di cambiamento sono partecipate, semplici e veloci; in cui gli stili di vita sostenibili diventano un must; dove l’economia riparte e, soprattutto, dove si riscopre la tutela ambientale come garanzia di benessere, qualità della vita, sicurezza e felicità, individuale e collettiva, come ha dimostrato negli ultimi anni il World Happyness Report, (indagine sul grado di soddisfazione e felicità delle persone in tutti i paesi del mondo) che identifica, nella qualità della vita quotidiana, il principale fattore di felicità per i cittadini.
Tutti ingredienti che concorrono alla sfida del secolo: fare della trasformazione delle città il cuore della sfida alla crisi climatica, economica e sociale.
Le attività del Treno Verde
Le Tappe
Le 10 città tappa del Treno Verde saranno scelte in base alla presenza delle buone pratiche dei quartieri che si siano distinti per innovazione, cambiamento e miglioramento delle condizioni ambientali e sociali, attraverso un processo decisionale condiviso e partecipato dei cittadini, attraverso associazioni, comitati e reti territoriali.
Gli eventi
Voci di quartiere - workshop
Ogni tappa del Treno Verde sarà raccontata attraverso le voci del quartiere individuato come caso studio. Sarà un racconto a più voci e affrontato con modalità diverse. Workshop e seminari saranno condotti per facilitare lo scambio tra amministratori locali e regionali e cittadini, in base alle esperienze già in essere fino ai progetti futuri relativi al quartiere e alle città.
Voci di quartiere - evento clou
In ogni quartiere individuato si svilupperà l’evento clou della tappa del Treno Verde che avrà come obiettivo la riflessione sul diverso uso dello spazio pubblico: un quartiere, una via, una piazza che si trasforma da luogo di attraversamento a luogo di relazione tra utenti (pedoni, ciclisti, scolari, residenti) e funzioni (mobilità, commercio, gioco, tempo libero). Gli eventi andranno a costruire, quindi, momenti di aggregazione e, se possibile, vedranno la progettazione di vere e proprie living street. Gli strumenti saranno dei più vari: dal ripensamento del traffico alla sicurezza, dallo svago alla riscoperta del quartiere, a piedi, in bici, con i mezzi pubblici. Gli interventi e le riflessioni vedranno un coinvolgimento a tutti i livelli, dai cittadini ai comitati di quartiere, dalle associazioni alle istituzioni.
Voci di quartiere - la staffetta delle buone pratiche
Per ogni città sarà individuato un personaggio di quartiere che, come in un viaggio a staffetta, si sposterà in treno per raggiungere la tappa successiva, per “esportare” le buone pratiche messe in campo nel proprio quartiere a beneficio e per scambio con le esperienze che saranno raccontate nella tappa successiva. L’evento finale del Treno Verde raggrupperà tutte le esperienze raccolte e servirà a lanciare le sfide raccolta su larga scala, avanzando proposte legislative e politiche concrete per la rigenerazione urbana.
Voci di quartiere - l’esperienza per gli studenti
Grande spazio, come sempre, sarà riservato ai più piccoli e agli studenti, ai quali sono dedicate tutte le mattine a bordo treno. Uno speciale percorso mostra li porterà a comprendere i problemi globali, alla scoperta di tutti gli strumenti per cambiare le nostre città e farle diventare a misura di bambino. Per quest’anno, è stato pensato un filo conduttore che porterà alcune classi in visita al Treno Verde a proseguire le attività sui temi durante tutto l’anno scolastico.
La mostra didattica
La mostra didattica, come sempre, sarà fortemente orientata a garantire a studenti e cittadini di ogni età, un’esperienza speciale, un vero e proprio viaggio all’interno della città, grazie a strumenti e istallazioni interattive. La mostra sarà sviluppata lungo le quattro carrozze del Treno Verde. Il percorso didattico partirà con le macro problematiche globali legate al tema delle metropoli, proseguirà alla scoperta dei temi e degli strumenti per tutelare ambiente e , infine, vedrà la sua applicazione pratica su una scala di quartiere, attraverso la partecipazione dei cittadini. In particolare:
I carrozza. MONDO - ITALIA
Un grande planisfero tattile farà sperimentare ai visitatori l’enorme pressione che attualmente generano le metropoli, un modello di gestione da virare verso pratiche di gestione sostenibile. Verranno indagati i fattori che aggravano i mutamenti climatici, a partire dalle città fino agli attuali processi produttivi, e le sue conseguenze del surriscaldamento globale, dal cruciale nodo della mobilità al dissesto idrogeologico fino alla necessità di misure preventive in grado di mitigare gli effetti dei fenomeni estremi che colpiscono il mondo sempre più frequentemente.
II carrozza. ITALIA - CITTÀ
In seconda carrozza, il focus del percorso si dettaglia sull’ecosistema italiano e sull’attuale modello di sviluppo delle città nostrane. Verranno esplorate, in positivo, le soluzioni della smart city, focalizzando l’attenzione sui temi di mobilità sostenibile, energia, edilizia, rifiuti.
III carrozza. CITTÀ - QUARTIERE
Si entra, così, nel fulcro del concept di Treno Verde 2016. Saranno illustrate le principali buone pratiche dei quartieri, in Italia e all’Estero, dimostrando il potenziale successo di iniziative che, su scala di quartiere, vanno concretamente a costruire una città, dove tutela dell’ambiente e vivibilità coincidono e costruiscono benessere e felicità. La sharing economy, la mobilità nuova, il co-working, il social housing, la presa in carico degli spazi comuni, l’integrazione culturale, la condivisione del tempo, la protezione dei beni comuni tra i principali esempi del focus quartieri.
IV carrozza. QUARTIERE - CITTADINI
L’ultima carrozza del percorso mostra vedrà protagonisti i cittadini e le cittadine e, in particolare, la strategicità dei processi decisionali partecipativi e di condivisone rispetto alla capacità ed efficacia del miglioramento dell’ambiente e della qualità della vita. Questa, infatti, è una delle chiavi essenziali per il cambiamento concreto delle nostre città: gli smart citizen e i processi condivisi che portano a decisioni politiche partecipate. L’ultima carrozza è anche la carrozza dedicata a workshop, seminari e laboratori e quest’anno rappresenterà scenograficamente un pianerottolo di un condominio, dove cittadini, istituzioni e altre associazioni si confronteranno per raccogliere le sfide del quartiere, della città e del Paese.
Speciale scuola
Anche quest’anno, i piccoli cittadini delle scuole saranno protagonisti, non solo durante le visite guidate, ma anche attraverso un concorso speciale al quale saranno invitati a partecipare oltre la tappa del Treno Verde. Il loro impegno sui temi del convoglio, così, continuerà anche oltre la manifestazione, creando le condizioni per proseguire le riflessioni illustrate a bordo. Sarà chiesto agli studenti (scuole elementari) di cimentarsi durante l’anno scolastico a gestire un quartiere a misura di bambino, discutere attraverso il concorso “Assemblea del Quartiere dei piccoli” di tutti i temi trattati a bordo e , in particolare, della loro applicazione al proprio quartiere/isolato. Attraverso schede e guida per gli insegnanti, gli studenti saranno chiamati a immaginare il proprio quartiere, partendo dai propri sogni. Particolare attenzione sarà concentrata in percorsi casa/scuola sicuri e ideali, al mobility management, all’inter-modalità e sulla disponibilità di spazi verdi, comuni, vivibili e a misura di bambini.
L’approfondimento scientifico
Il Treno Verde ha fondato la sua attività sulla credibilità scientifica legata alla raccolta di migliaia di dati sull’inquinamento atmosferico e acustico delle nostre città. Per proseguire questo obiettivo, è in fase di studio la programmazione di un monitoraggio ambientale che possa definire un indice della vivibilità e del benessere, su scala di quartiere, con particolare attenzione alle zone scolastiche e a quelle a maggior frequentazione. L’obiettivo è andare oltre i parametri relativi alla qualità dell’aria, ad esempio attraverso lo studio dei flussi di traffico e dell’inquinamento indoor.
INFORMAZIONI
Legambiente Onlus
Via Salaria 403, 00199 Roma
Tel. 06 862681 Fax 06 86218474
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