Prato, domenica 6 marzo 2011
Il Gruppo Fermodellistico del Circolo DLF Prato organizza nella propria sede, in Piazza Stazione 22, la 14a mostra scambio di Modellismo Ferroviario con visita al plastico della Direttissima Prato-Bologna. Si tratta dell'accurata ricostruzione 1/87 delle Stazioni di Vernio e Vaiano nonché di alcuni scorci sulla linea ferroviaria. Durante la giornata sarà possibile incontrare altri appassionati del genere e scambiare con loro modelli e opinioni.
Orario: 9.30-18.00; ingresso libero.
Prato è situata nel cuore della Toscana, vicino a Firenze, Pisa, Lucca e Siena. Capoluogo dell'omonima provincia, si estende per circa 100 km² e vanta, nonostante la superficie relativamente ridotta, una notevole varietà di paesaggi: dagli insediamenti montani della Valle del Bisenzio (Vaiano, Vernio, Cantagallo) a Montemurlo, in gran parte pianeggiante, passando per la fascia collinare di Montalbano con i medicei Poggio a Caiano e Carmignano. Tutta l'area pratese è ad altissima densità abitativa: il reticolo viario e la ricchissima presenza di acqua hanno favorito, fin dall'antichità, gli insediamenti urbani. Oggi Prato è il secondo centro urbano per dimensione demografica della Toscana ed il terzo dell'Italia centrale.
Prato nasce come importante insediamento etrusco e, durante il Medioevo, diventa uno dei pochi Comuni liberi grazie all'intraprendenza della classe aristocratica e di quella artigiana, che fin dal XII secolo rendono la città un punto di riferimento internazionale per la produzione tessile.
Tra i monumenti di interesse artistico e storico, si distinguono in primo luogo molte architetture medievali, caratterizzate da una bicromia estetica (bianco e verde) per l'impiego di due pregiati marmi locali, il Serpentino del Monteferrato e la Pietra alberese della Retaia. Una delle principali è, inevitabilmente, il Duomo di Prato, risalente circa al VI secolo e dedicato a Santo Stefano: qui non solo sono presenti importanti affreschi rinascimentali (tra cui alcuni di Filippo Lippi), ma viene anche custodita la Sacra Cintola.
Non meno importante è il Castello dell'Imperatore che, integrando architettura medievale pratese e motivi classici e gotici, sancì la definitiva fusione tra l'antico Borgo al Cornio e il Castello di Pratum con il suo insieme di fortificazioni e fossati, divenendo di fatto il cuore pulsante della città. Da visitare anche la chiesa della Misericordia, quella di S. Agostino, il Palazzo Comunale e quello Pretorio.
Prato si distingue in ogni caso anche per la presenza, fuori dalle mura e nel resto della provincia, di splendidi castelli e ville. La Villa medicea di Poggio a Caiano, dove si tiene la rivisitazione storica annuale dell'Assedio, e quella di Artimino, oggi sede di un museo archeologico etrusco, sono senza dubbio due degli esempi più suggestivi.
Per gli amanti della cultura, Prato propone ulteriori spunti con le sue opere d'arte contemporanea disseminate nel centro storico della città, a cui si sommano spazi come il Metastasio, l'unico teatro stabile di prosa della Toscana, e le attività del teatro Fabbricone del Politeama e del moderno Centro per l'Arte contemporanea “Luigi Pecci”.
INFORMAZIONI
Circolo DLF Prato - Associazione DLF Firenze
Piazza Stazione 22, 59100 Prato (PO)
Tel. 057437228 Fax 057437228
Tel. e fax 0574 37228
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