Il Senegal si racconta

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Il Senegal si racconta. Genova, dal 6 al 14 luglio 2012.Mu.MA Commenda di San Giovanni di PrèGenova, dal 6 al 14 luglio 2012.

Mu.MA Commenda di San Giovanni di Prè.

40 quadri e manufatti di artisti senegalesi prodotti con colori a basi acriliche e naturali ispirati all’ambiente africano della Regione di Thies e 20 manifesti su carta con scene africane.

Apertura: da martedì a venerdì ore 10-17; sabato domenica e festivi ore 10-19. Chiuso il lunedì

Inaugurazione: 5 luglio 2012, ore 17.30
Partecipano:

  • Maria Paola Profumo, Presidente Mu.MA
  • Virgilio Pompei, Console della Repubblica del Senegal a Genova
  • Gabriele Taddeo, Presidente ARCI Genova
  • Cheikh Tidiane Gaye, Curatore della mostra, scrittore e poeta senegalese.

A cura dell’Associazione per la Cultura e Arte Senegalese Circolo Mboolo in collaborazione con il Consolato della Repubblica del Senegal a Genova, Mu.MA e Consorzio SOL.CO Liguria.

In mostra opere realizzate con oggetti di recupero, con il riciclaggio, elemento frequente nella produzione degli artisti africani, indipendentemente dal loro linguaggio e dalla loro generazione.

“Riciclaggio” - nel contesto Africano il termine ha un’accezione molto ampia - appare nelle opere, sia attraverso l’utilizzo di materiali di recupero, sia come rielaborazione di simboli, che come riscoperta di un immaginario tradizionale.

I materiali di recupero sono spesso ingredienti delle opere: pezzi di metallo, lamiere contorte, componenti di automobili, vecchi computer, cavi elettrici, frammenti di carta, oggetti quotidiani di seconda mano, immondizia urbana, confezioni vuote, teste di bambole, sandali, pubblicità, illustrazioni, libri, sacchetti di plastica, legni, spago, tessuti, juta, sabbia, sassi, conchiglie…

Questi materiali vengono utilizzati per il loro significato simbolico (anche per questo si parla di concettualismo nell’arte contemporanea africana): alludono al passato, alla povertà, alla guerra, all’immaginario tradizionale, alla natura, al sogno di modernità, alla contemporaneità.

Oggi i Senegalesi in Liguria sono diverse migliaia, una realtà sociale consolidata ed entrata da tempo a far parte della vita e del tessuto sociale e produttivo Ligure in generale e di Genova in particolare. E’ il risultato di un processo di integrazione anche a seguito di restrizioni all’accesso in altre nazioni europee, i con flussi considerevoli a partire dai primi Anni ‘80. Ad oggi la comunità vede i propri rappresentanti impiegati, oltre che nel settore del commercio stanziale ed ambulante, nell’artigianato, edilizia, servizi, piccola industria oltre che nel settore artistico e del volontariato. Il Console Onorario della Repubblica del Senegal per la Liguria è Virgilio Pompei, che ha maturato un’intensa attività professionale a livello internazionale nell’ambiente marittimo ed opera a Genova da oltre 30 anni, in qualità di Mediatore Marittimo ed Agente Marittimo.

Da vedere il “WORKSHOP D’ARTISTI SENEGALESI” dal vivo venerdì 13 luglio dalle ore 16.00, sempre al Museoteatro, gli artisti senegalesi daranno dimostrazione dell’ elaborazione delle cartoline postali dipinte a mano su vetro che rappresentano per il Senegal una tecnica particolare ed interessante da scoprire.

Il Centro Civico Buranello ha fornito gratuitamente i pannelli per esporre le opere, Paola Borelli e Carlo Palladini hanno dedicato il loro tempo per la realizzazione del progetto.

INFORMAZIONI

Mu.MA Commenda di San Giovanni di Prè

Piazza della Commenda, 16126 Genova
Tel. 010 2514760 fax 010 2543908
Internet www.commendadipre.it

Internet www.mumagenova.it