Coventry (Inghilterra), dall'11 al 15 settembre 2012.
IL RACCONTO.
Dal giorno 11 al 15 settembre 2012 ha avuto luogo l’11° Campionato Europeo Ferrovieri di Pesca al Colpo. L’importante evento ha avuto luogo in Inghilterra, a Coventry (Birmingham). La manifestazione ha periodicità olimpica, l’edizione precedente si è svolta in Polonia nel 2008.
Ogni nazione era rappresentata da otto elementi appartenenti alle rispettive associazioni nazionali di dopolavoro ferroviario. L’Italia, sponsorizzata dall’Azienda Tubertini e rappresentante anche la federazione FIPSAS, era composta da sei garisti: Tiziano Begnini, Corrado Ceramella, Silvano Foladore, Gianluigi Fossà, Fausto Pellini e Giovanni Tula, l’allenatore Quinto Magni e il capo delegazione Franco Cermasi. Sul posto ha completato la squadra l’interprete Andrea Rossi che da anni vive in Inghilterra.
La competizione si è svolta su due prove a cui hanno partecipato i sei concorrenti mantenendo validi tutti i risultati.
Quest’anno hanno partecipato dieci nazioni (qualche defezione rispetto al passato, la crisi si sente ovunque): Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Italia, Lussemburgo, Portogallo e Russia, tutti ospitati al “WESTWOOD” un bellissimo Centro Servizi delle Ferrovie Inglesi, immerso nel verde dei classici prati e dagli specchi d’acqua con fiori di loto e numerose carpe Koi (carpe giapponesi colorate).
Nel pomeriggio del primo giorno si è svolta la cerimonia di apertura dei Campionati Europei con tanto di sfilata delle nazioni, portabandiera e rispettivi inni nazionali, per ultimo l’alza bandiera del vessillo dell’Unione Sportiva Internazionale Ferrovieri (USIC).
Il secondo giorno, subito sui campi gara per le prove; la mattina sul primo campo gara con acqua corrente: il fiume Avon attorniato da un grande parco e costeggiato da un lato da secolari salici e dall’altro da giardini e sfiziose casette per le vacanze. In questo paradiso nuotano alborelle, cavedani, gardons, barbi, breme e anguille; le prove hanno però evidenziato una scarsa pescosità.
Nel pomeriggio prova nel campo gara con acque tranquille: i laghi Mekins Fisheries, una grande estensione di territorio dedicato alla pesca sportiva, dove sono presenti circa quindici laghi di varie dimensioni e tutti sono predisposti con pedane numerate per accogliere i pescatori.
La popolazione ittica è costituita prevalentemente da grosse carpe, gardons e breme che effettivamente hanno risposto alle esche, peccato che si sia scatenato un temporale accompagnato da forte vento che ha messo in evidente difficoltà tutti i garisti.
Terzo giorno, prima gara ufficiale nel fiume Avon, la pesca è risultata subito difficile anche nella ricerca di qualche alborella per non subire il classico “capotto”, sia con la roubaisienne a 13 metri poi a 8 m con grammature da 0,20 a 1 grammo, che con la canna inglese montata con galleggianti da 2-6 grammi.
Oltre alle alborelle vengono pescati pochi cavedani e diversi persici reali ma in complesso la pesca è scarsa, il peso assoluto è di un concorrente tedesco con circa 1,5 kg in prevalenza persici reali, poi si registrano 5 capotti mentre tutti gli altri hanno un pescato che và dai 4 hg a pochi grammi.
Per la squadra italiana non è stata una giornata proficua, un paio di buone catture perse nei momenti finali ci hanno relegato al 7° posto di giornata, prima la Francia seconda l’Inghilterra e terza il Belgio.
Digerita la delusione la nostra squadra ha cercato di ben prepararsi per la seconda prova, nel piazzale dell’albergo hanno scelto le esche e le pasture con minuziosa attenzione fino all’imbrunire.
La seconda prova ai laghi Makins è stata un’altra storia sono state usate attrezzature più robuste per far fronte alle grosse carpe con roubaisienne a 4-8 metri e elastici del 1,6 /2,0, oppure canne inglesi pescando a galla a centro lago, tecnica questa usata molto dagli inglesi alcuni di loro si sono presentati sul campo gara solo questo tipo di canna.
La gara si è decisa con il numero di carpe catturate nonostante siano stati pescati numerosi gardons molti dei quali del peso di 3-4 hg .
L’assoluto di giornata è di un olandese che fa registrare il peso di circa 18 kg di carpe, per l’Italia finalmente una buona prova, con due piazzamenti di zona al 2° posto si aggiudica il terzo posto assoluto di giornata dopo Inghilterra e Francia.
Un po’ di delusione quando è arrivata la comunicazione della classifica finale del Campionato, l’Italia è 4° a solo 1,5 punti dal Belgio, peccato ci è toccato la” medaglia di legno”.
Vince il Campionato Europeo Ferrovieri 2012 la Francia, che precede l’Inghilterra per 3 punti.
In serata durante la cena ufficiale che ha preceduto la cerimonia di chiusura dei Campionati USIC, c’è stata la premiazione delle squadre Nazionali e degli individuali, primo dei quali è risultato un belga che ha vinto tutte le due gare, secondo e terzo due francesi rispettivamente con un 1° e un 2°.
Poi è cominciata la festa, basta competizione, tutti a ridere, scherzare, ballare e, come ormai è tradizione consolidata, ci sono stati gli scambi di vari gadget a ricordo di una riuscitissima manifestazione.
Un doveroso grazie va ai responsabili e volontari inglesi per l’ottima organizzazione e ospitalità.
Ugualmente si ringrazia il nostro DLF Nazionale che ci ha consentito di partecipare, l’Azienda Tubertini produttice di articoli da pesca e la Federazione Nazionale FIPSAS che con l’abbigliamento fornito ci hanno permesso di ben rappresentare l’Italia Fishermen.
Arrivederci fra quattro anni.
Classifica Finale Completa:
- 1° FRANCIA
- 2° INGHILTERRA
- 3° BELGIO
- 4° ITALIA
- 5° PORTOGALLO
- 6° GERMANIA
- 7° OLANDA
- 8° RUSSIA
- 9° LUSSEMBURGO
- 10° BULGARIA
Classifica Individuale
- 1° Hubert Verschooten, Belgio
- 2° David Dawber, Inghilterra
- 3° Kevin Melville, Inghilterra
Galleria di immagini
USIC - Union Sportive Internationale des Cheminots
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