Bolzano, venerdì 24 ottobre 2014: alle ore 17.30, DLF Bolzano e Casa Bimbo Tagesmutter hanno inaugurato la nuova sede del DLF e il nuovo Nido aziendale “Ciuf Ciuf”. Di Milena Parisi, Presidente DLF Bolzano.
È con grande gioia che vi porto a conoscenza che il Dopolavoro Ferroviario di Bolzano, dal mese di settembre 2014 ha ripreso la propria attività nella sede sociale con locali completamente rinnovati e pensati per i soci come luogo d’incontro. Un ambiente elegante che ospita un’opera del pittore contemporaneo Archis, ma allo stesso tempo un luogo semplice e funzionale. Un Dopolavoro tutto da vivere, adatto a far rifiorire la conversazione e lo scambio di idee, con l’obiettivo di creare un legame con il quartiere, ed arricchito da un bar/ristorante/pizzeria, da una palestra e da una microstruttura per l’infanzia, il “CIUF CIUF”.
Il bar/ristorante Jona, che già era convenzionato con i ferrovieri in servizio, è stato totalmente ristrutturato. Il team della cooperativa Jona ha voluto puntare sulla qualità dei prodotti offerti e propone una cucina ricercata e multietnica e tante pizze realizzate con prodotti biologici di alta qualità. Il bar/ristorante, ora anche pizzeria, è aperto al pubblico anche nelle ore serali e offrirà uno sconto pari al 10% a tutti i ferrovieri associati.
Disponiamo inoltre di una bellissima palestra dove dal mese di gennaio 2015 verranno organizzate per i soci DLF innumerevoli attività uniche ed entusiasmanti per ritrovare il benessere di corpo e mente. Tra le discipline posturali, oltre a Pilates e Power Yoga, ci saranno ore dedicate alla Back School, ma ci si potrà anche cimentare con novità quali l’Antigravity, particolare tecnica dove gli esercizi vengono svolti in morbide amache appese al soffitto. Particolare riguardo sarà riservato alle donne: corsi di tonificazione funzionale a circuito della durata di 30 minuti che, con un dispendio di tempo minimo, sono in grado di allenare resistenza e coordinazione. Non mancheranno i corsi di Zumba che permettono di mantenersi in forma divertendosi e la Pole Dance che spopola tra i giovanissimi."
Ma la grande novità, della quale non tutti sono ancora a conoscenza, fiore all’occhiello del nostro Sodalizio, consiste nell’apertura della microstruttura per l’infanzia, il nido aziendale “CIUF CIUF”, gestita da Casa Bimbo Tagesmutter, cooperativa sociale che già opera con grande successo nel nostro territorio nel settore dei servizi per l’infanzia dal 1995.
Il Dopolavoro Ferroviario intende offrire il servizio di nido aziendale per i figli dei colleghi ferrovieri associati, dipendenti del Gruppo FS, con sede di lavoro nel Comune di Bolzano, garantendo specifici “posti bambino” presso il nido aziendale.
Intende, altresì, offrire la possibilità d’iscrizione anche ai figli di tutti gli altri Soci DLF, offrendo loro sconti particolari sulla tariffa oraria ed un accesso preferenziale.
Il nido aziendale “CIUF CIUF”, che si trova al piano terra della nuova costruzione all’interno del cortile del DLF, in Via Crispi 40/B, è di circa mq. 150 e dispone di un ampio giardino attrezzato.
Il “CIUF CIUF” si sviluppa su un unico piano suddiviso in ambienti spazi gioco, zona psicomotricità, zona attività grafico-pittoriche e manipolative, cucina con sala pranzo e sala sonno. Può accogliere contemporaneamente un massimo di 17 bambini, di età da zero ai tre anni.
Peculiarità del nido ed unicità dello stesso è il suo riconoscimento come primo nido Montessori in Alto Adige.
Le/i colleghe/i interessati possono ottenere tutte le informazioni necessarie rivolgendosi direttamente a Casa Bimbo Tagesmutter in Via G. Galilei 2/E a Bolzano. Di seguito i recapiti della coordinatrice:
- sig.ra Agnese Ghidini tel. 0471 953348 - cell. 349 2360785 - e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Welfare DLF. Una politica aziendale a misura di famiglia
Il Nido aziendale “CIUF CIUF” realizzato nel nuovo stabile di Via Crispi 40, a Bolzano, nasce per essere vicino ai figli dei dipendenti del Gruppo FS nel periodo dell’infanzia, con l’obiettivo di rispondere alle necessità quotidiane per una buona conciliazione del lavoro e famiglia. Questo progetto rappresenta un indubbio motivo di soddisfazione e di progresso per chi nel Dopolavoro Ferroviario desidera rivolgersi alle generazioni più giovani, come lo è aver disposto dal DLF Nazionale l'erogazione delle Borse di Studio, sia per il 2013 e sia per il 2014.
In particolare, l'asilo nido “CIUF CIUF” è stato progettato proprio quale punto di riferimento stabile per i dipendenti del Gruppo FS e la sua fisionomia progettuale presenta notevoli pregi, risultanti anche da indicazioni pedagogiche collaudate e fondate su principi e metodi oggi riconosciuti ad ogni livello, tra essi l’approccio e il metodo “montessoriano”.
A questo riguardo abbiamo costruito un rapporto sinergico e proficuo con una delle più importanti realtà del territorio, forse la più progredita dal punto di vista dell’impostazione e della qualità organizzativa: la cooperativa sociale CASA BIMBO TAGESMUTTER di Bolzano. Questa azienda, che aderisce a Confcooperative e che oggi conta oltre 130 addette, poggia su tre pilastri di sviluppo del servizio: Tagesmutter, microstrutture e nidi aziendali.
Ovviamente questo servizio è previsto a beneficio dei figli dei ferrovieri associati e dipendenti del Gruppo FS e non solo. Infatti diverse aziende ed alcuni Enti pubblici hanno già presentato domande di prenotazione, che verranno trattate una volta soddisfatte le esigenze del personale FS.
Il DLF Bolzano ieri e oggi
La Sezione (il nome di allora) DLF di Bolzano nasce negli anni ‘40. Diventa immediatamente punto d’incontro e di confronto per i lavoratori. Nascono così i primi gruppi sportivi e i ferrovieri uniti alle loro famiglie iniziano a praticare attività sportive e culturali. Prendono vita nelle sale dell’attuale sede il teatro e poi il cinema. Tra i gruppi sportivi ricordiamo il gruppo calcio, basket, pallavolo, ping-pong, ciclismo, bocce, pesca, sci e tra quelli culturali il gruppo filatelico, fotografico, micologico,il gruppo scacchi, ecc.
In questa zona di confine i ferrovieri non mancano e la partecipazione è tanta.
Nel Dopoguerra vengono costruiti all’interno del cortile tre campi bocce. Nel 1949 la Bocciofila del Dopolavoro Ferroviario di Bolzano conta 102 iscritti. La passione per questo sport porta un grande fermento nel cortile e per giocare bisogna pazientare aspettando il proprio turno.
Gli anni trascorrono, i ferrovieri si avvicendano, ogni generazione che passa lascia il proprio contributo di impegno e passione. Anche la nostra sezione, come nel resto d’Italia sopravvive grazie alle iniziative intraprese dai ferrovieri in servizio ed in pensione.
Ma torniamo ancora un momento al Gruppo bocce. I nostri bocciofili durante questi anni si distinguono per la loro bravura, però giocare in cortile diventa difficile in quanto le condizioni climatiche determinano le possibilità di gioco. E’ sufficiente il vento o un temporale oppure il sole cocente per fermare l’attività. I nostri bocciofili iniziano così a frequentare il Bocciodromo coperto di Viale Trieste.
Diventa una esigenza prendere una decisione. Come utilizzare lo spazio dei campi bocce ormai in disuso? Le proposte sono molteplici. Il nostro grande desiderio è quello di avvicinare alla sede una nuova generazione senza perdere o diminuire lo zoccolo duro del DLF. E’ una scelta difficile, sofferta, ma i bocciofili ci confortano affermando l’impossibilità di utilizzo e di futuro per i campi bocce del passato.
Si decide quindi di realizzare un parco ricreativo, punto d’incontro per giovani e meno giovani, per i bimbi e per gli anziani, per nonni e nipoti. Tutto questo anche in considerazione che nel raggio di 600 metri non esiste nemmeno un piccolo spazio verde. Crediamo nella nostra piccola grande idea ed hanno inizio così i lavori.
Ringrazio per la partecipazione il dr. Werth, Direttore del VKE, promotore di una campagna di sensibilizzazione a favore degli spazi verdi condominiali. Porto ad esempio il Bauzanumtennis - Circolo Tennis Bauzanum ed il Circolo DLF Merano, un tempo dei fazzoletti di terra incolta, ora fiori all’occhiello per la nostra associazione.
Il VKE è un’associazione del volontariato, fondata a Bolzano nel 1974 da un gruppo di genitori, che volevano impegnarsi come iniziativa civica a favore del diritto al gioco e degli spazi per il gioco dei bambini e dei ragazzi, ma anche, più in generale, per il miglioramento della qualità di vita dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie. Questo impegno rappresenta il filo di continuità e prosegue tuttora.
Alto Adige, quotidiano di Bolzano, sabato 13 settembre 2014.
Il Dopolavoro Ferroviario riparte dal “Ciuf Ciuf”
Di Antonella Mattioli
Chiusa l’operazione immobiliare: regista la presidente Parisi. Aperto l’asilo nido. In Via Crispi ristrutturato il bar-ristorante Jona, costruite palestra e due palazzine.
Il Dopolavoro Ferroviario riparte dal “Ciuf Ciuf”, l’asilo nido aziendale ricavato all’interno della proprietà di Via Crispi. La microstruttura con una ventina di posti, pensata per i figli dei ferrovieri ma accessibile a tutti, ha aperto i battenti pochi giorni fa. Prima ospite: Sabrina, una bimba di otto mesi.
Regista dell’azione di rinnovamento, che comprende bar, ristorante, pizzeria, palestra e due palazzine, la presidente dell’Associazione DLF Bolzano e Merano, Milena Parisi, una donna tosta che lavora presso la Direzione FS.
Si deve alla sua determinazione e lungimiranza l’operazione immobiliare iniziata nel 2011 e terminata ai primi di agosto. Al civico 38 di Via Crispi l’Associazione Dopolavoro Ferroviario è proprietaria di una struttura nata negli anni ’40 a ridosso della stazione ferroviaria, come punto di ritrovo dei ferrovieri che, nella stragrande maggioranza dei casi, abitavano anche in quella zona. C’erano un bar, tre campi da bocce, un cortile usato dai bambini per giocare e dai grandi per parcheggiare le auto. Con gli anni però i campi da bocce sono sempre meno frequentati, perché l’impianto ormai è vecchio e gli appassionati preferiscono sfidarsi al bocciodromo di Viale Trieste.
A quel punto si tratta di decidere cosa fare dell’area inutilizzata. Ci sono una serie di proposte, la più gettonata prevede di realizzare un garage sotterraneo. Ma la presidente ritiene che si debba sfruttare l’occasione per compiere un’operazione complessiva che guardi al futuro, cercando di mettere insieme più generazioni e creando le premesse perché l’Associazione DLF abbia ancora lunga vita.
Parisi si trova a dover fare i conti con l’opposizione di chi all’interno dell’associazione stessa non vuole rinunciare ad un pezzo di cortile e di una parte del vicinato che non vuole si aumenti la cubatura. Ma il Dopolavoro Ferroviario Nazionale decide che la soluzione proposta dalla presidente è quella giusta e alla fine si riesce a mettere d’accordo tutti.
Il compito di realizzare il lavoro è toccato alla CLE che fa capo a Roberto Rossin e all’ingegner Roland Piccoli progettista e direttore dei lavori.
La permuta con la CLE prevedeva che il DLF cedesse un pezzo del cortile e questo ha consentito di costruire due palazzine, una all’interno di Via Crispi, l’altra sul fronte strada: in tutto ventidue alloggi. In cambio la Cooperativa Lavoratori Edili ha ristrutturato radicalmente il bar-ristorante Jona, ricavando anche una pizzeria, e rifatto gli uffici dell’Associazione DLF Bolzano. All’interno di una delle due palazzine è stata realizzata la palestra e, soprattutto, questa è la cosa di cui la presidente Milena Parisi va più fiera, si è costruito l’asilo nido.
Bolzano, venerdì 24 ottobre 2014
PROGRAMMA DELL’INAUGURAZIONE
PARTE PRIMA
- Ore 17.30 Introduzione del Segretario Generale Confcooperative Bolzano, Andrea Grata.
- Saluto del Sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli.
Interventi:
- Presidente del DLF Nazionale, Oliviero Brugiati.
- Presidente del DLF Bolzano, Milena Parisi.
- Assessore provinciale alla Cooperazione, Christian Tommasini.
- Assessora provinciale alla Famiglia, Waltraud Deeg.
Hanno partecipato autorità politiche e istituzionali.
- Conclusioni della Presidente della cooperativa Casa Bimbo, Miriam Leopizzi.
PARTE SECONDA
- Ore 18.30 Benedizione e taglio del nastro.
- A seguire: visita al Nido aziendale e presentazione della targa dedicata a Maria Montessori.
Rinfresco a buffet.
Intrattenimento a cura del coro “Laurino”.
Galleria di immagini
INFORMAZIONI
Associazione DLF Bolzano
Via F. Crispi 38, 39100 Bolzano
Segreteria tel. e fax 0471 972780
Tel. FS 401
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
