Portogruaro (VE), 9 maggio 2015 - Ricordare e commemorare un avvenimento è come immergersi temporaneamente nel passato per rivivere momenti importanti della Società e della nostra storia. Ed è questo che oggi si vuoi proporre, ricordando ciò che fecero i nostri nonni, i ferrovieri che operavano nella rete ferroviaria quando si assopirono i clamori della prima guerra mondiale.
Nel 2015 ricorrono: il novantesimo anniversario della nascita del Dopolavoro Ferroviario, nonché il ventesimo della costituzione dell'Associazione Nazionale DLF. Anche il DLF Portogruaro ha voluto celebrare questi anniversari con un evento speciale che si è svolto a S. Nicolò di Portogruaro lo scorso sabato 9 maggio con il seguente programma:
- ore 11.00 Santa Messa cantata - Parrocchia di S. Nicolò Apostolo
- ore 11.45 Foto ricordo dei partecipanti, sul sagrato della Chiesa
- ore 12.00 Pranzo servito presso il vicino ristorante "Alla Botte"
- ore 13.30 Relazione del presidente DLF e saluto delle autorità
- ore 14.00 Consegna di un piccolo dono ricordo a tutti i presenti. Saluto di commiato.
E' mio compito, quale Presidente della Associazione Territoriale del DLF di Portogruaro enunciare brevemente ciò che dettava l'art. 1 del Regio Decreto n. 1905 datato 25 ottobre 1925.
"E' istituito presso la Direzione Generale delle Ferrovie dello Stato un Ufficio Centrale del Dopolavoro Ferroviario avente per scopo:
- di promuovere il sano e proficuo impiego, da parte degli agenti ferroviari, delle ore libere dal servizio, con istituzioni atte a sviluppare le capacità fisiche, intellettuali e morali di tali agenti;
- di promuovere l'incremento di tali istituzioni quando esistono;
- di illustrare mediante pubblicazioni e altri mezzi di propaganda le varie forme del Dopolavoro Ferroviario e i vantaggi conseguiti e da conseguirsi a mezzo di esso nei riguardi della elezione della classe ferroviaria".
Quanto sopra enunciato esprime chiaramente la volontà della Dirigenza ferroviaria d'allora, di voler proporre ai ferrovieri questo spirito di aggregazione per certi aspetti molto simile ai "Club" che, all'epoca, fiorivano nei vari settori imprenditoriali.
Oggi i tempi sono cambiati, i tradizionali giochi delle bocce, le combattive partite a carte (tanto per citarne alcuni) che si svolgevano proprio all'ombra delle strutture dopolavoristiche, sono ormai un ricordo.
Al loro posto subentrano scambi culturali, gite di gruppo, escursioni programmate a siti culturali, ove purtroppo la presenza di Agenti in servizio ed in pensione è tuttavia sempre più ridotta.
Anche con l'occhio rivolto a questi l'Associazione DLF Portogruaro continua a proporre, come negli anni passati, le Gesta del Ferroviere per rinnovare quegli antichi valori che puri nella presente contingenza, ancora resistono.
E' con questo spirito che il Consiglio Direttivo del DLF Portogruaro, che ho l'onore di presiedere sin dal lontano 1970, rilancia con forza, affinché non si spinga, quello che è l'originario dettato espresso proprio dall'art. 1 dello Statuto appena letto.
Sono passati 90 anni, quasi un secolo di storia ferroviaria, che non interessa solo l'attività d'istituto delle FS, ma pure la vita reale, quella di tutti i giorni, dei ferrovieri e delle loro famiglie.
Debbo a questo punto ricordare che con l'avvento delle nuove norme statutarie, al prossimo appuntamento per il rinnovo dei quadri dirigenziali, si avvia il processo di riduzione delle sedi, dalle attuali 111 a circa 80/85 associazioni territoriali, intervento reso necessario per la diminuzione dei ferrovieri in servizio ed in pensione; verranno inoltre introdotte disposizioni che ammetteranno, nei gruppi dirigenti anche associati non ferrovieri, favorendo quindi un arricchimento dei gruppi di lavoro con energie nuove capaciti di portare idee, proposte organizzative ed attività più consone alla realtà e alla società contemporanea.
Questa iniziativa rappresenta un innegabile arricchimento della istituzione dopolavoristica, un riconoscimento a chi in questi ultimi anni ha concesso aiuti, consigli a me ed a tutti i consiglieri nazionali, senza chiedere nulla in cambio.
Auguri e grazie a tutti
M.d.L. Luciano Gradini, Presidente Associazione DLF Portogruaro
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