Negli ultimi anni abbiamo assistito a sostanziali cambiamenti sia per quanto riguarda l’Azienda FS sia per ciò che riguarda la struttura del Dopolavoro Ferroviario. Questi cambiamenti hanno influito in modo consistente sulla vita del DLF. Infatti, mentre prima l’Azienda FS concedeva in comodato gratuito i locali e sosteneva tutte le spese delle utenze, con la nuova politica aziendale tutti questi costi sono ricaduti in capo al DLF. Per fortuna ci sono state l’intuizione, la volontà e la capacità di cambiare assetto e il Dopolavoro Ferroviario si è trasformato in Associazione non profit.
A questo punto c’è stato però bisogno da parte di tutti di rimboccarsi le maniche e stringere i denti.
Con sforzi economici notevoli la nuova Associazione Nazionale DLF ha acquisito gran parte del patrimonio FS, costituendo una società ad hoc. Fra i beni della Società Patrimonio DLF si collocano anche le strutture della nostra Associazione.
La sede storica del DLF Trento è collocata in un palazzo di inizio secolo scorso che era adibito ad alloggi per ferrovieri. Naturalmente le condizioni della sede avevano bisogno di un restyling, pertanto con risorse economiche proprie e con la collaborazione volontaria di alcuni soci, che sentitamente ringrazio, si è provveduto alla messa a norma degli impianti con sostituzione della caldaia, alla posa in opera di pavimenti in laminato e alla parziale sostituzione degli infissi. Prossimamente, con il contributo dell’Associazione Nazionale DLF, si procederà al completamento della sostituzione degli infissi.
La struttura di Rovereto è concessa in affitto alla nostra Associazione solo per la parte riguardante il bar. Anche in questi locali è stato necessario procedere con i lavori per rendere il bar agibile per l’affidamento a una gestione indiretta. Come Associazione DLF Trento siamo i titolari di una licenza pubblica, volturata al gestore.
Sono stati rifatti gli impianti e i sanitari con sostituzione della caldaia ormai non più funzionante, sostituiti i pavimenti, creato un controsoffitto per il risparmio energetico, restaurato il vecchio bancone del bar e acquistato un arredamento (sedie e tavoli) consoni ad un decoroso locale. Il tutto è stato realizzato con risorse economiche della nostra Associazione.
L’altra parte della struttura è stata locata direttamente dalla Società Patrimonio DLF per la realizzazione di un ristorante giapponese. Anche in questo caso si sono resi necessari degli interventi consistenti, che sono stati realizzati direttamente dal gestore con accordi particolari con la Società Patrimonio DLF.
Questi interventi hanno incrementato sicuramente il valore degli immobili di proprietà di Patrimonio DLF, però questi locali non sono sufficienti per poter svolgere una adeguata funzione di aggregazione fra i soci. Allora, alla carenza di spazi abbiamo sopperito con una intensa attività sociale.
In questo mandato molteplici sono state le iniziative proposte ai nostri soci. Gite sociali di uno o più giorni a sfondo turistico, culturale, enogastronomico; passeggiate in montagna con percorsi accessibili a tutti; tour in paesi europei ed extra europei; soggiorni marini in località italiane nei mesi di giugno e settembre; i tradizionali pranzi sociali.
Tutte queste attività, sempre molto partecipate ed apprezzate, hanno contribuito a garantire una fidelizzazione dei nostri soci che continuano a seguirci con molta fiducia, anche perché in questi momenti di socializzazione riescono ad incontrare persone conosciute e non, ad allacciare nuovi contatti e rapporti di amicizia.
In questi anni abbiamo cercato di essere presenti e far conoscere il Dopolavoro Ferroviario anche all’esterno, proponendo ai ragazzi il Progetto Scuola Ferrovia, voluto e sovvenzionato dall’Associazione Nazionale DLF, che ha ottenuto un alto indice di gradimento da parte dei ragazzi, degli insegnanti e dei familiari.
Inoltre, abbiamo voluto impegnarci anche nel settore della solidarietà; costituendo un gruppo musicale denominato “I Giullari del DLF”, composto da soci che, a titolo completamente gratuito, si reca periodicamente ad allietare gli ospiti delle case di riposo e di cura dei centri anziani.
Non posso che considerarmi soddisfatto per il lavoro svolto in questi anni, ringraziando per questo i colleghi del direttivo e tanti altri soci che hanno collaborato e collaborano tuttora attivamente per il buon andamento della vita della nostra Associazione.
Renato Nisco, Presidente DLF Trento
Galleria di immagini
INFORMAZIONI
Associazione DLF Trento
Piazza Centa 3, 38100 Trento (TN)
Tel. e fax 0461 986494
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.