Latina Scalo, dall'1 al 31 dicembre 2012.
La stazione ferroviaria di Latina Scalo si riserva uno spazio per la cultura, in cui l’arte è libera di esprimersi e di comunicare, in cui l’unico filo conduttore è il rispetto dell’ambiente e dello sviluppo della città. Prende il via quindi l’iniziativa “ArtistiINstazione”, ideata dal Circolo DLF 2.0 Latina, dell’Associazione DLF Formia (LT), in collaborazione con il Mad di Fabio D’Achille, nella nuova sede all'interno della Stazione Ferroviaria di Latina Scalo (fronte area taxi).
Lo scorso settembre è stata inaugurata la sede e presentata l’iniziativa come una Rassegna d’Arte Contemporanea che avrebbe collegato il mondo artistico locale con quello regionale e nazionale in un fluire di mostre d’arte e corsi di formazione (rivolte ai soci DLF), che si sarebbero svolti nella storica sede progettata dall’architetto futurista Angiolo Mazzoni nel 1932.
“La stanza - sottolinea Diego D’Amici responsabile del Circolo DLF 2.0 di Latina, curatore e ideatore dell’iniziativa - è ecosostenibile e l’intero progetto sostiene tutte le iniziative a favore dell’ambiente. Insomma, un’iniziativa perfettamente in linea con le direttive dell’Unione Europea e il senso civico”.
A sostenere la brillante iniziativa è stato il Dott. Roberto Ricci, ricordando in un suo intervento l’importanza dell’associazionismo in un periodo di regressione come quello attuale e dedicando l’intera iniziativa in ricordo di Salvatore Gernetti.
Il progetto è sostenuto dalla collaborazione di Mad di Fabio D’Achille: "Abbiamo selezionato una squadra di artisti che attraverso le loro opere e il loro linguaggio racconteranno il percorso ferroviario", spiega Fabio D’Achille.
Ad aprire la mostra (dall’1 al 31 dicembre) saranno le opere del giovane artista di Napoli, Emmanuele Stanziano, il primo collegamento previsto “Roma-Napoli”, le grandi città dove l'artista scelto studia, lavora e vive. Le sette opere selezionate, due delle quali realizzate per l’occasione “Binario del tempo” e “Placenta”, trasformeranno la Sala in una “postazione per l’arte” ricreando un ipotetico percorso visivo per i viaggiatori in transito.
"L’arte di Emmanuele - spiega la critica d’arte Anna Maria Acquafredda - può essere intesa come la metafora del viaggio del tempo attraverso il filo della storia, come la percezione dello stato d’animo che fissa il momento, è una matericità raffinata trasferita su tela, una materia impalpabile che esce dalle sue mani, si arricchisce di stile, eleganza e forza dirompente, esprime un’elegiaca cromaticità del colore che diventa rimembranze leopardiane che evocano da un dentro verso il visibile. Per una volta una situazione come un sogno - spiega ancora la nota - con un momentaneo capovolgimento degli spazi, per re-impostare una sospensione di libertà creativa. Ogni opera all’interno di questo spazio, anche luogo storico, è un simbolo e rappresenta uno sguardo che mette in gioco le dinamiche della percezione. Quale location migliore dove lo spazio è indefinibile, dove, in questa occasione, pubblico e privato sfumano i loro confini precisi per sperimentare l’una e l’altra dimensione come in un gioco onirico e dove i quadri di Emmanuele con la presenza del colore creeranno un’atmosfera sensibile, abbracciando in pieno anche l’idea dell’ecosostenibilità".
La stazione, crocevia di incontri, è un po’ l’anima di una città e con questo il Circolo DLF Latina 2.0 si arricchisce di uno spazio di sviluppo e crescita culturale ed umana dell’intera collettività.
BIOGRAFIA
Emmanuele Stanziano nasce a Terzigno, Napoli, il 27 agosto del 1988, e sin da piccolo rivela spiccate doti creative. Avvia la sua ricerca artistica all’età di vent'anni, da autodidatta, spinto dalla necessità di dipingere e dal bisogno di esternare il mondo variopinto che ha dentro, già segnato da importanti eventi che ne hanno caratterizzato la personalità forte, gioiosa e dinamica.
Letteralmente rapito dalla seduzione artistica, inizia subito ad esporre i suoi dipinti. Fondamentale per la sua crescita è la prima mostra organizzata da lui stesso il 21 marzo del 2010, giorno non a caso scelto per rappresentare la 'primavera della sua vita'.
Continuerà ad esporre in diversi luoghi, anche i più impensabili. Molti sono i suoi tentativi di affermazione, come la partecipazione e la vincita del primo premio al festival “Ottavianart”, il riconoscimento "Optimus", la partecipazione alla mostra internazionale "Spoleto Festival Art 2011" e le recenti esposizioni al Teatro Bellini di Napoli e al Teatro Eliseo di Roma.
Stanziano, attualmente iscritto all'accademia di Belle Arti di Napoli, continua senza riposo la sua singolare e vivace ricerca dei colori e dei materiali per definire e maturare le esperienze pittoriche delle sue opere, rese già interessanti dalle tecniche originali e dall’utilizzo dei più svariati elementi.
INFORMAZIONI
Associazione DLF Formia
Piazza IV Novembre snc, 04023 Formia (LT)
Tel. e fax 0771 24645
Tel. FS 970/828/46
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Internet www.dlfformia.it
