IL TRENO UNISCE L'ITALIA

Cultura e Spettacolo
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Autunno alle Officine. La festa continua! Dal 27 maggio al 20 novembre 2011 - Alle Officine Grandi Riparazioni, fino al 20 novembre 2011, è possibile visitare le tre grandi mostre dei 150 anni dell’Unità d’Italia e viaggiare nel tempo, fra passato, presente e futuro del nostro Paese. L’intero complesso è teatro di eventi, rassegne, concerti, mostre temporanee, feste, laboratori e occasioni d’incontro davvero uniche.

Non solo! Si possono trascorrere momenti piacevoli e gustosi nel ristorante interno, nella gelateria, nel bar-caffetteria e alla terrazza Grill Break dove si cuoce carne

OGR Torino

alla brace e si sorseggiano freschissimi cocktail.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, salvo diversamente specificato.

Torino, giovedì 16 giugno 2011.

Il volume "IL TRENO UNISCE L'ITALIA. Un viaggio lungo 150 anni (1861-2011)", edito da Alzani Editore, realizzato a cura dell’Associazione Nazionale DLF in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, scritto da Franco Rebagliati e Franco Dell'Amico, è stato presentato alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, nell'ambito della mostra: "Fare gli Italiani 1861-2011", di Esperienza Italia 150°.

Il libro, che riporta una presentazione di Mauro Moretti, AD delle ferrovie dello Stato SpA, e una prefazione a firma di Oliviero Brugiati, Presidente Associazione Nazionale DLF, è dedicato alla storia ferroviaria del nostro paese, inserita nei grandi avvenimenti che hanno determinato la nascita della nazione, a partire dal 1839, anno dell'inaugurazione della prima linea ferroviaria, la Napoli-Portici, nel Regno delle Due Sicilie, per arrivare all'Alta Velocità di oggi e ai supertreni come Frecciarossa e ETR 1000 dell'ultima generazione.

IL TRENO UNISCE L'ITALIA. Un viaggio lungo 150 anni (1861-2011)Ognuna delle tre parti, in cui è suddivisa la trattazione dell'argomento, ripercorre un periodo definito: la prima parte tratta della nascita delle ferrovie preunitarie sino al 1860; la seconda dall'Unità ad oggi, attraverso la presa di Roma, le grandi reti, la statalizzazione, i due conflitti mondiali, la ricostruzione, mentre la terza parte è dedicata allo sviluppo dei mezzi di trazione, dalle locomotive della prima metà dell'Ottocento, ai treni di derivazione aeronautica del terzo millennio. Un viaggio iniziato dalla Bayard e non ancora concluso. Un'Italia vista dal finestrino di un treno ideale, che sosta sovente per guasti, frane, conflitti vari, ecc. ma che arriva, magari con qualche minuto di ritardo, a destinazione.

Come sottolineato da Oliviero Brugiati nel suo intervento a conclusione della presentazione, il Dopolavoro Ferroviario ha cercato di dare il proprio contributo al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ricordando quanto lo straordinario progresso portato dalla ferrovia abbia permesso la formazione di una identità nazionale e come, nonostante l’avvento dei binari abbia sconvolto abitudini precedenti, il trasporto su rotaia si ponga tuttora come unica alternativa valida ai problemi di sostenibilità ambientale sollevati dalle necessità del vivere odierno.

Con questo libro il DLF ha voluto contribuire al mantenimento di una memoria collettiva, motivo di orgoglio per generazioni di italiani, che in questi ultimi anni si va con soddisfazione recuperando e che serve soprattutto per affrontare le sfide future. Buon viaggio!

Al tavolo dei relatori: Franco Dell'Amico, Gennaro Avagliano (Vice Presidente DLF Nazionale), Luigi Conrotto (Presidente DLF Torino), Rosaria Augello (Presidente DLF Genova), Franco Rebagliati, Oliviero Brugiati, Armando Massimiani (Vice Presidente DLF Nazionale), Mario Bonivento (Segretario DLF Nazionale), Agostino Chisari (Vice Presidente DLF Nazionale - Rappresentante FS) e Carmelo Prestipino (Presidente Società Savonese di Storia Patria).

Gli Autori

Franco REBAGLIATI, nato a Varazze nel 1947, appassionato di cinema e fumetti, vedi le "Avventure in treno di Tex" (Alzani Editore) pubblicate in occasione del 50° del personaggio e "Un treno tra le nuvole" (Alzani Editore), si occupa di trasporto pubblico ligure-piemontese e di storia locale. Autore e coautore di una trentina di testi sull'argomento, metà dei quali in collaborazione con Franco Dell'Amico, svolge l'attività nell'ambito del Dopolavoro Ferroviario di Savona e della Società Savonese di Storia Patria. Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo: I treni armati della Regia Marina (2004); Mazzini viaggiatore (2005); H.M.T. Transylvania (2007); Garibaldi Guard, Garibaldi Legion (2008); Savona Letimbro-Savona Marittima (2010).

Franco DELL'AMICO, savonese, 57 anni, dirigente d'industria, fotografa treni per passione dal 1969, prediligendo le immagini che inseriscono il soggetto ferroviario nel paesaggio; grande appassionato della trazione elettrica trifase, tipica delle linee liguri-piemontesi, ha partecipato alla realizzazione di alcune delle pubblicazioni fondamentali su questo argomento. Oltre a queste, con Franco Rebagliati ha al suo attivo una serie di libri dedicati alle linee ferroviarie che interessano Savona, all'antica tranvia di questa città ed alla bellissima linea Ceva-Ormea. Fondatore ed animatore da sempre dell'Associazione Culturale Treno Club Savona.

150° anniversario Unità d'ItaliaPartners

L’opera è stata promossa, oltre che dal DLF Nazionale, dal Comitato Ligure-Piemontese per il 150° dell’Unità d’Italia, dalle Associazioni DLF Alessandria, Genova, Savona, Torino e dalla Società Savonese di Storia Patria. Per il ricco corredo fotografico dell’opera gli autori si sono avvalsi della collaborazione dell’Archivio fotografico FS a Roma e di quello del Centro Documentazione DLF Savona.

La Società Savonese di Storia Patria, il cui Presidente è attualmente Carmelo PRESTIPINO, si occupa dal 1885 di coltivare e promuovere studi di storia patria, sia con la pubblicazione delle fonti che ancora rimangono inedite, carte d'archivio, cronache, statuti, ecc., sia con memorie originali sui punti importanti di storia patria. La Società si propone, inoltre, di curare la conservazione, l'incremento e l'illustrazione del patrimonio artistico ed archeologico del Circondario, mediante pubblicazione di atti e volumi a temi monografici, mediante la creazione di una biblioteca sociale, aderente al Servizio Bibliotecario Nazionale, mediante convegni, cicli di conferenze, giornate dedicate alla divulgazione storica.


Chiunque desideri acquistare copie del volume "IL TRENO UNISCE L'ITALIA. Un viaggio lungo 150 anni (1861-2011)" contatti il Presidente DLF Torino Luigi Conrotto: e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fare gli italiani. 150 anni di storia nazionaleLe Mostre

Fare gli italiani. 150 anni di storia nazionale

I protagonisti della mostra sono gli Italiani, considerati di volta in volta nei loro aspetti di diversità, nella pluralità dei loro volti e delle loro tradizioni, ma anche in tutte quelle fasi che li hanno visti avvicinarsi e unirsi in un sentimento di comune appartenenza.
Un sorprendente allestimento multimediale su un’area di 10.000 mq. Protagonisti gli italiani, con le loro tradizioni e la forza della loro storia unitaria. Un racconto cronologico e tematico animato da oggetti eccezionali, scenografie teatrali, tecnologie d’avanguardia e opere d’arte.
In Sala Duomo proiezione dei filmati di FARE GLI ITALIANI: “Gli avvenimenti più importanti della storia italiana” e “I fenomeni che hanno influito sul profilo degli italiani”. Nell’ambito di questa mostra, in programma il 16 giugno, alle ore 15.30, in Sala Duomo la presentazione del volume: IL TRENO UNISCE L'ITALIA. Un viaggio lungo 150 anni (1861-2011).

Stazione Futuro. Qui si rifà l'ItaliaStazione Futuro. Qui si rifà l'Italia

Stazione Futuro è la mostra che racconta l’Italia degli anni a venire. Un futuro ipertecnologico e pieno di sorprese, eppure vicinissimo a noi. Questo perché, nel chiuso di importanti centri di ricerca universitari e aziendali, ma anche in molte case e studi privati, c’è già chi sta lavorando a progetti rivoluzionari, in grado di cambiare radicalmente una parte significativa delle nostre abitudini.

Il Futuro nelle mani. Artieri domani

“Il Futuro nelle mani, artieri domani” è la mostra laboratorio ideata per raccontare un nuovo artigianato metropolitano, rivolto verso il futuro e l’internazionalità, ma legato strettamente alla cultura e alle tradizioni italiane. La mostra si ispira direttamente alle esposizioni internazionali dell’industria e del lavoro che Torino ha ospitato nel 1911 e nel 1961.

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Il Futuro nelle mani. Artieri domaniLa Storia

OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI. Una grande industria testimonia la storia d’Italia.

Edificate tra il 1885 e il 1895, le Officine Grandi Riparazioni rappresentano una testimonianza particolarmente significativa dei primordi dello sviluppo industriale di Torino, cominciato a pochi anni dall’unificazione nazionale. Si tratta di un passaggio cruciale della storia cittadina. Con la perdita del titolo di Capitale d’Italia, ricoperto tra il 1861 e il 1865, e con il tramonto del suo ruolo di centro politico e amministrativo, retto per secoli in qualità di capitale dello Stato sabaudo, Torino deve infatti fare i conti con il proprio futuro, reinventarsi, cercare una nuova vocazione.

Costruite in un momento di forte sviluppo delle reti infrastrutturali di un Paese finalmente unito e votato a entrare in concorrenza con le più forti economie europee, le Officine Grandi Riparazioni sono concepite per essere un centro di avanguardia nella revisione e riparazione di locomotive e carrozze ferroviarie. Un elemento funzionale al potenziamento degli scambi di prodotti industriali e di materie prime da e per Torino, una premessa indispensabile alla trasformazione della città in un grande polo industriale.

Le Officine Grandi Riparazioni, posizionate lungo la ferrovia che collega Torino a Milano, occupano un’area immensa (190 000 metri quadrati), all’interno della quale vengono innalzate gigantesche costruzioni dall’architettura austera ma pregevole, somiglianti per struttura a delle imponenti cattedrali moderne, con navate lunghe fino a 200 metri.

Generazione dopo generazione, le Officine Grandi Riparazioni sono state testimoni del lavoro di migliaia e migliaia operai: una manodopera iper specializzata e consapevole di appartenere a un’élite di artigiani di primissimo ordine, portatori, come le vecchie corporazioni di arti e mestieri, di conoscenze rare e complesse.

Le Officine sono state utilizzate per la riparazione dei treni fino agli anni Settanta del ‘900 e, in seguito, adibite in parte a magazzino per le macchine utensili; sono poi state definitivamente dismesse nei primi anni Novanta. La maggioranza degli spazi e dei fabbricati, restaurata e riconvertita, ospita la Cittadella del Politecnico di Torino, dove trovano sede attività di ricerca, didattica, laboratori, imprese del settore tecnologico.

L’edificio, di proprietà delle Ferrovie dello Stato e concesso nel 2007 alla Città di Torino in comodato d’uso, è stato oggetto di un primo parziale intervento di restauro, che ha consentito di aprire al pubblico una prima parte dei suoi magnifici spazi, a partire dall’estate del 2008, per mostre temporanee ed eventi culturali. Un secondo intervento infrastrutturale condotto dalla Città di Torino porta al completamento della sistemazione e dell’adeguamento generale dell’edificio per ospitare le mostre, le attività e i servizi ai visitatori di Esperienza Italia http://www.italia150.it/ .

Il Comitato Italia 150 lavora dal 2007 per organizzare a Torino nel 2011 i festeggiamenti del 150° anniversario dell’unità d’Italia.

Gli enti fondatori sono: il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino, la Compagnia di San Paolo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, Unioncamere Piemonte, l'Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, l'Università degli Studi del Piemonte Orientale, l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche.

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Stazione Torino Porta Nuova
Stazione Torino Porta Nuova
Stazione Torino Porta Nuova
Stazione Torino Porta Nuova
Stazione Torino Porta Nuova
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Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Officine Grandi Riparazioni a Torino
Verso Sala Duomo OGR
Verso Sala Duomo OGR
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Mostra multimediale Fare gli italiani
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Sala Duomo OGR
Presentazione in Sala Duomo OGR
Presentazione in Sala Duomo OGR
Presentazione in Sala Duomo OGR
Presentazione in Sala Duomo OGR
Presentazione in Sala Duomo
Presentazione in Sala Duomo
Presentazione in Sala Duomo
Presentazione in Sala Duomo
Luigi Conrotto, Presidente DLF Torino, saluta i presenti
Luigi Conrotto, Presidente DLF Torino, saluta i presenti
I saluti di Oliviero Brugiati
I saluti di Oliviero Brugiati
Intervento di Franco Dell'Amico
Intervento di Franco Dell'Amico
Intervento di Franco Rebagliati
Intervento di Franco Rebagliati
Intervento di Oliviero Brugiati
Intervento di Oliviero Brugiati
Presentazione in Sala Duomo
Presentazione in Sala Duomo
Agostino Chisari
Agostino Chisari
Renato Diforti e Carmelo Prestipino
Renato Diforti e Carmelo Prestipino
OGR gli spazi allestiti
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OGR gli spazi allestiti
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OGR il Giardino italiano
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OGR gli spazi allestiti
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OGR bookshop
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OGR gli spazi allestiti
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OGR ingresso da Corso Castelfidardo
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OGR la galleria delle botteghe
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OGR il buffet
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OGR gli spazi allestiti
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OGR gli spazi allestiti
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OGR il buffet
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OGR gli spazi allestiti
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OGR ingresso da Corso Castelfidardo
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Tommaso Barone e Armando Massimiani
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La piazza antistante le OGR
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INFORMAZIONI

Officine Grandi RiparazioniOfficine Grandi Riparazioni

Corso Castelfidardo 22, Torino
Tel. +39 011 4992333 Fax +39 011 4992333
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.officinegrandiriparazioni.it

Esperienza ItaliaComitato Italia 150

Corso Vinzaglio 17, 10121 Torino
Tel. +39 011 5539600 Fax +39 011 19508012
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.italia150.it

Associazione DLF Torino

Via Sacchi 63, Torino
Tel. 011 5686138 Fax 011 5808539
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.dlftorino.it

Chiunque desideri acquistare copie del volume "IL TRENO UNISCE L'ITALIA. Un viaggio lungo 150 anni (1861-2011)" contatti il Presidente DLF Torino Luigi Conrotto: e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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