12° Campionato USIC di Pesca al colpo

I componenti della delegazione DLF Italia

Capo delegazione: Franco Cermasi
Coach: Pierluigi Solani
Atleti: Tiziano Begnini, Giuseppe Corrado Ceramella, Giovanni Gozzo, Silvano Foladore, Fausto Pellini, Giovanni Tula
Interprete: Mario Molinari
Accompagnatore: Gianluigi Fossà

Splendida la sistemazione presso l'Hotel Killyevelin, affacciato su uno splendido parco sul fiume Erne e comprendente stupende unità abitative con attracco diretto sul fiume, paradiso per il pescatore.

Delegazione DLF Italia al 12° Campionato USIC di Pesca al colpo

La cerimonia di apertura ha consentito la presentazione delle Nazioni partecipanti alla competizione: Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Olanda, Russia. L'Irlanda non ha partecipato.
Tutte hanno sfilato con la propria bandiera e terminata la cerimonia con l'inno internazionale USIC e relativa alza bandiera.
Dopo cena si è entrati ufficialmente nella competizione, chiarite alcune perplessità sul regolamento sono stati fatti i sorteggi dei campi gara di prova per ciascuna squadra composta da sei concorrenti, e dar modo agli atleti di provare le proprie attrezzature e conoscere un probabile campo gara per il giorno dopo.

La mattina di martedì 19 settembre si presenta con cielo nuvoloso che rimarrà tale per tutta la giornata.
I campi gara suddivisi in cinque zone diverse, immerse nelle immense pianure verdi irlandesi sono caratterizzati dall'andamento naturale del fiume e presentano quindi posti di pesca in condizioni diverse fra loro, ma nella maggioranza dei casi dotati di pontili sospesi su cui posizionarsi.

Mercoledì 20 settembre, primo giorno di gara, piove e pioverà tutto il giorno, si caricano materiali, esche e atleti su autobus e van per raggiungere, il più vicino possibile, i campi gara, poi sotto la pioggia e spesso camminando su prati impregnati d'acqua e fango fino al proprio posto di gara.
Sempre sotto una pioggia battente la gara procede per le previste quattro ore, la tecnica usata in maggioranza è l'uso della canna a innesti montando lenze da uno a quattro grammi, e innescando principalmente casters o bigattini rossi e pasturando con terra e sfarinati vari.
L'andamento agonistico denota una diversa pescosità nei campi gara utilizzati, in alcuni vengono pescati diversi pesci di taglia rispettabile (sono gli ibridi, incroci fra la breme e il gardon) in altri, solo piccoli gardons.
Il team Italia si difende discretamente e a termine gara ottiene il quarto posto assoluto di giornata con 26 punti (2-2-2-5-7-8) a soli tre punti dal terzo posto a favore del Belgio che ha 23 punti.
Primeggia l'Inghilterra con soli 17 punti seguita dalla Francia con 21.

Per la seconda e ultima prova l'Italia spera in un favorevole sorteggio dei posti gara che purtroppo non si avvera, in sorte ci toccano picchetti che nella giornata precedente non hanno dato risultati soddisfacenti e che come previsto, si ripetono.
A termine gara i nostri “azzurri” portano in classifica 30 punti (2-2-3-6-8-9), c'è delusione per i punteggi più alti, inoltre frammentarie notizie danno Belgio e Germania con piazzamenti migliori.
Sembra proprio che le probabilità di salire sul podio siano svanite, ma questa volta la fortuna non si è voltata da un'altra parte.
Nella classifica finale l'Inghilterra stravince con 28 punti, seconda si conferma la Francia con 40,5 punti, l'Italia totalizza 56 punti, la Germania 57 e il Belgio 56 come noi, ma grazie alla differenza di peso totale (Italia kg 22,865, Belgio kg 21,060) il DLF ITALIA si aggiudica il 3° posto assoluto salendo sul podio finale. Grandi!

Nella classifica individuale si evidenzia la supremazia inglese che occupa i tre posti sul podio;

1° David Lewis (1-1)
2° Andy Gregg (2-1)
3° Kevin Melville (2-1)
4° Yann Francomme (2-2) Francia

Ma anche nella classifica individuale finale l'Italia si mette in evidenza:

5° Giuseppe Corrado Ceramella (2-2)
6° Silvano Foladore (3-2)

Si può quindi affermare che l'obbiettivo dell'Italia è stato raggiunto.
In serata festa finale con premiazioni, foto, balli, scambio di omaggi e saluti fra le nazioni.

Brindisi del DLF Italia

Complimenti all'organizzazione Irish Rail (Keith O'Connor / David Franks) per l'impegno profuso in questa difficile manifestazione internazionale realizzata nel migliore dei modi in un ambiente bellissimo e naturale, davvero ideale per i pescatori. Un doveroso grazie allo sponsor Tubertini per le forniture tecniche e abbigliamento sportivo, all'Associazione Nazionale DLF per il supporto economico e alla FIPSAS Nazionale e Sezione di Bologna per forniture rappresentative.

A questo punto devo fare una importante riflessione su una persona che ci ha accompagnato in questa avventura con il titolo di “interprete”, ma soprattutto ci ha seguiti e istruiti con la sua grande esperienza di campione di pesca a livello mondiale, Mario Molinari. La sua dedizione alla nostra causa fin dal momento del primo contatto è stata encomiabile, continuando nei mesi seguenti a darci informazioni e nozioni sui luoghi a lui noti in cui saremmo andati a gareggiare. Ci ha preparati all'incontro con campi gara e pesci a noi sconosciuti. In Irlanda ci ha seguiti nelle prove e nelle gare dandoci preziose indicazioni. Con la padronanza della lingua ci ha assistito nelle riunioni tecniche e nel fare quotidiano, ci ha trattenuto sulle varie tecniche di pesca arricchendo le nostre conoscenze. Abbiamo acquistato un amico e indubbiamente il nostro podio è anche merito suo.
Grazie Mario da parte di tutti noi e dall'Associazione DLF.
Resteremo in contatto come si fa con un amico, e poi chissà che al prossimo Campionato Europeo non ci si ritrovi.