Roma, domenica 16 aprile 2023, ore 14.30 - Una gita con visita guidata proposta dall’Associazione DLF Roma per ammirare un tesoro artistico della Città Eterna: la sede del Gran Priorato di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta sul colle Aventino, sito normalmente chiuso al pubblico. Ospita l'ambasciata del Sovrano Ordine di Malta presso la Repubblica Italiana e gode del diritto di extraterritorialità dal 1869.
I cavalieri di Malta, tra mito e realtà
Le origini del luogo, a picco sull'Emporio del Tevere, risalgono al X secolo, quando faceva parte, con il nome di Santa Maria Aventina, di un'abbazia benedettina fortificata dedicata a San Basilio di Cappadocia. Nel XII secolo il monastero passò ai Templari e, all'inizio del XIV, ai Cavalieri Ospitalieri, predecessori dell'attuale Ordine, che vi stabilirono il loro Priorato.
La villa è posseduta dal XIV secolo dal Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni, di Gerusalemme, di Rodi e di Malta. Nel 1765 il nipote di Clemente XIII, cardinale Rezzonico, affidò a Giovanni Battista Piranesi la ristrutturazione dell'ingresso al Priorato. Il risultato, unica opera architettonica dell'autore, fu la straordinaria piazzetta settecentesca, esemplare quasi unico a Roma di ambientazione urbanistica rococò, decorata con trofei di guerra che alludono alle imprese dei Cavalieri di Malta e con gli stemmi dei Rezzonico, sulla quale si apre il portale d'ingresso alla Villa. L’artista dalla personalità inquieta e complessa realizzò un’opera grandiosa con una decorazione fatta di segni e simboli allegorici di non facile interpretazione, come spesso avviene per gli ordini legati alla tradizione templare.
Anche il cancello del priorato offre uno spettacolo unico, ben noto ai romani: San Pietro nel buco della serratura. Infatti, avvicinando l’occhio all’imponente chiavistello si può vedere chiaramente il Cupolone perfettamente incorniciato dalle siepi del giardino interno. Una prospettiva insolita e bellissima, ideata dal Piranesi.
La piazzetta non è importante solo perché attraverso il buco della serratura del portone d'ingresso è esattamente inquadrata in fondo al giardino la cupola di San Pietro, ma la sua importanza deriva dalle sue dimensioni e dall'impostazione della piazza che alludono all'armilustrium, la festa che si teneva in onore di Marte in ottobre, per purificare l'esercito romano prima di acquartierarlo per l'inverno, quando i soldati, dopo la rivista al Circo Massimo, salivano in processione l'Aventino per sacrificare al dio.
C'è chi ancora confonde i Cavalieri di Malta con i Templari, chi pensa che siano un ordine monastico e chi crede che siano tutti maltesi. Sull'ordine dei cavalieri di Malta in generale regna una grande confusione. In realtà quest'ordine antichissimo ha perso gran parte del suo carattere militare e oggi si occupa soprattutto di assistenza. Si tratta di un ordine ospedaliero.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 18 per biglietto ingresso + nolo radioriceventi + visita guidata con storica dell'arte
Durata della visita 1 ora e mezza circa.
Appuntamento: ore 14.10, Piazza dei Cavalieri di Malta, sull'Aventino (si raccomanda la massima puntualità).
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
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Cultura: tel. 06 44180231 cell. 338 4307461 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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