A Torino un Condominio-Museo aperto al mondo. Quello che ha preso vita a Torino, nel condominio di Via La Salle, 16 - rinominato ViadellaFucina - è il primo esperimento internazionale di Condominio-Museo, nato sotto lo sguardo lungimirante dell’associazione Kaninchen-Haus nel 2016 da un’idea dell’artista Brice Coniglio (parte del duo ConiglioViola).
Sin dall’inizio, il progetto ha lasciato delle impronte profonde nel tessuto urbano e sociale rigenerato, le stesse che oggi generano un'eco internazionale riconoscendone l’originalità e le potenzialità. Quindi, nonostante le difficoltà date dal 2020, le porte del condominio nel quartiere di Porta Palazzo si sono aperte per accogliere gli artisti in residenza, progettando e interagendo con i residenti sulla scia di sentimenti come gentilezza e vicinanza, evocati anche nel titolo che ha dato vita alla mostra, GentiliVicini.
Le opere disseminate nello stabile hanno trasformato lo spazio con visioni e immaginari sempre nuovi, ritraendo una socialità aperta e condivisa. Sebbene le norme limitanti dettate dall’emergenza sanitaria abbiano precluso l’apertura a un pubblico esterno, la mostra è stata ugualmente allestita ed è stata resa fruibile esclusivamente ai condòmini, protagonisti indiscussi di questo progetto!
“GentiliVicini è un progetto espositivo innovativo, che si inserisce in un format artistico come quello del Condominio-Museo, a sua volta unico e innovativo a livello internazionale” dichiara l’artista e ideatore del progetto Brice Coniglio. Ed è giusto puntare l’attenzione anche sul processo relazionale che ha generato. A oggi, il nostro sguardo e il nostro sentire sono cambiati, dando maggior attenzione a tutti quei piccoli dettagli che prima davamo per scontati. Quando il tempo è rallentato, battendo il ritmo lento del confinamento, la realtà ha assunto il valore autentico che le appartiene, probabilmente perché ci siamo resi conto di esistere. Quella stessa esistenza che oggi è raccontata nell’arazzo ricamato nello stabile torinese, nel tappeto su cui stendersi per parlare, confrontarsi e ascoltare storie, o inventarne di nuove affacciandosi a una finestra immaginaria per scorgere panorami mai visti prima, grazie alle opere firmate da Raffaele Cirianni, Daniele Costa, Genuardi/Ruta (Antonella Genuardi e Leonardo Ruta), Simona Anna Gentile, Diego Miguel Mirabella e Matteo Vettorello feat Francesca Arri.
Inoltre, c’è da sottolineare che la mostra è stata anche un’importante occasione per presentare il lavoro del collettivo Sezione Aurora, una “comunità di pratica” composta da giovani artisti torinesi nata grazie al sostegno del Premio Creative Living Lab e che si interroga su come la pratica artistica possa attivare la comunità del quartiere.
La collezione comprende opere di:
Iacopo Seri e Sandra Sanchez, Gaia Coals Carboni, Antonella Fittipaldi, Idem Studio, Fabio Valerio Tibollo, Turi Rapisarda, Alberto Sinigaglia e dei maestri Michelangelo Pistoletto e Giorgio Griffa.
(Valentina Muzi per TELESCOPE)
viadellafucina16 Condominio-Museo, un progetto di rigenerazione urbana e trasformazione collettiva attraverso l’arte, ha prodotto GentiliVicini, una mostra chiusa al pubblico ma aperta a tutti gli abitanti del Condominio-Museo e covata da una gallina.
viadellafucina16 è il primo esperimento internazionale di condominio-museo, creato da Kaninchen-Haus nel 2016 da un’idea dell’artista Brice Coniglio. Cuore del progetto è un innovativo programma di residenza per artisti nel condominio di Via La Salle 16 (già “Via della Fucina”), nel quartiere torinese di Porta Palazzo, sede del più grande mercato all’aperto d’Europa.
Tramite open call internazionale, la cui prima edizione ha ricevuto oltre 400 candidature da tutto il mondo, gli artisti sono stati invitati a trascorrere periodi di residenza nello stabile, durante i quali realizzare interventi e opere negli spazi comuni al fine di attivare il dialogo tra le diverse comunità che lo abitano e favorire la riqualificazione del maestoso edificio ottocentesco, oggi in stato di trentennale degrado e abbandono. I progetti vincitori sono selezionati dagli stessi abitanti del condominio (circa 200 persone di ogni nazionalità distribuiti in 53 appartamenti) con la mediazione di un board di curatori e addetti ai lavori, sulla base della capacità di coinvolgere la comunità, di interpretarne i desideri, di attivare nuove forme di socialità attraverso percorsi di co-creazione e cura degli spazi.
Il condominio - punto di intersezione tra dominio pubblico e privato - si apre alla pratica artistica come fattore di rigenerazione estetica, sociale e culturale, divenendo così un luogo simbolico attraverso cui la comunità rappresenta se stessa, così come un tempo i palazzi signorili - decorati dagli artisti - rappresentavano il prestigio delle singole casate. Il Condominio-Museo è diventato oggi una straordinaria fabbrica di produzione culturale e innovazione sociale ospitando opere e performance di giovani artisti così come contributi di grandi maestri come Giorgio Griffa o Michelangelo Pistoletto.
viadellafucina16 rappresenta un inedito innesto della pratica artistica nel tessuto vitale di una comunità circoscritta che intende dimostrare, attraverso un esperimento condotto in un contesto ridotto, come l’arte e la cultura possano diventare strumenti efficaci nella risoluzione dei conflitti e per una trasformazione collettiva.
Nell’ultimo anno, grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando OPEN, Kaninchen-Haus ha elaborato un modello che permetterà di replicare il progetto all’interno di nuovi stabili.
Un condominio diventa un museo e un film lo racconta
A questo luogo straordinario e alla sua storia è dedicato il film documentario VIADELLAFUCINA16 (Italia, 2018 - 18 min), attualmente visibile su www.condominiomuseo.it
VIADELLAFUCINA16 è un film di Lucio Viglierchio e Miha Sagadin, creato per raccontare il Condominio-Museo del quartiere multietnico di Porta Palazzo a Torino. Scritto e prodotto da Massimo Arvat per Zenit Arti Audiovisive e vincitore del bando Mibact Cineperiferie nel 2018, VIADELLAFUCINA16 racconta come un condominio multietnico sia diventato un microcosmo in cui, attraverso l’Arte, è possibile leggere le dinamiche sociali contemporanee.
Con il progetto viadellafucina16 Brice Coniglio ha messo alla prova se stesso e tutti gli inquilini del palazzo attraverso il potere trasformativo dell’arte, con un’idea tanto visionaria quanto semplice: invitare giovani artisti a trascorrere un periodo di residenza nell’edificio, per realizzare opere d'arte destinate agli spazi comuni, coinvolgendo i condòmini in tutte le fasi del processo creativo. La sua storia comincia nel 2016 con un bando a cui rispondono 400 artisti da tutto il mondo: con le prime residenze il vecchio palazzo - rinominato viadellafucina16, dall'antico nome della strada - diventa protagonista di una trasformazione per nulla scontata.
Oltre alle opere dei giovani artisti selezionati la collezione del condominio-museo ospita le opere di grandi maestri come Michelangelo Pistoletto e Giorgio Griffa che hanno fatto dono delle loro opere.
Grazie a questo progetto, infatti, uno spazio in stato di trentennale abbandono si è trasformato in luogo di condivisione di arte e bellezza.
Nel Condominio-Museo è ora in corso la mostra GentiliVicini con le opere degli artisti che hanno preso parte al programma di residenza 2020 realizzato con il sostegno di MiBACT e SIAE nell’ambito ddi Perchicrea. La prima mostra chiusa al pubblico - nel rispetto delle regole imposte dall’ultimo DPCM - ma riservata ai circa 200 abitanti dello stabile.
Il merito della mostra è della curatrice o covatrice Piera Valentina Gallov: una gallina entrata nella vita di Brice il 14 febbraio scorso e che ha contribuito molto a creare empatia in un condominio di oltre 200 individui, per lo più stranieri, estranei tra loro e che parlano gli idiomi più diversi.
INFORMAZIONI
Viadellafucina16 Condominio-Museo
Via S. Giovanni Battista La Salle, 16 - Torino
web www.condominiomuseo.it
Facebook Via della Fucina 16 condominio-museo
Instagram @viadellafucina16
Ufficio Stampa Lara Facco P&C
Viale Papiniano 42, 20123 Milano
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