È partito da Roma Termini il primo Frecciarossa con personale e passeggeri sottoposti a tampone - Biglietto, trolley, tampone negativo e il viaggio può iniziare. Dalla stazione di Roma Termini la mattina di venerdì 16 aprile 2021 è partito il primo Frecciarossa Covid Free.
Direzione Milano Centrale, senza stop intermedi, il Frecciarossa Covid Free di Trenitalia, società del Gruppo FS Italiane, delle 8.50 (arrivo a Milano alle 12 e nuova partenza da Milano direzione Roma alle 18) conserva tutte le misure di prevenzione e tutela della salute dei collegamenti di FS Italiane (mascherina obbligatoria, capienza al 50% con disposizione dei posti a scacchiera, safety kit distribuito ai passeggeri, dispenser di igienizzante ecc.) e le accresce con un ulteriore livello di sicurezza per chi viaggia: la necessità, per poter salire a bordo, di presentare un tampone negativo effettuato prima della partenza.
Sui treni Covid Free possono viaggiare soltanto coloro che mostrano l’attestazione di un tampone negativo fatto privatamente nelle 48 ore precedenti o, gratuitamente, prima della partenza nel gazebo della Croce Rossa Italiana allestito a Roma Termini in Piazza dei Cinquecento - dove oggi c'era anche Francesco Rocca, presidente della CRI - e a Milano Centrale al piano terra vicino all'ingresso della metro. Anche il personale di bordo è sottoposto, ad ogni viaggio, al tampone. «Ho sempre viaggiato per lavoro in questi mesi - ha raccontato un viaggiatore a bordo treno - mi sono sempre sentito sicuro a bordo treno con tutte le misure che ci sono in atto. Questo è un ulteriore tassello per essere più sereni».
Le procedure per i viaggiatori sono semplici: durante l’acquisto del biglietto i passeggeri possono scegliere se presentarsi con la certificazione di un tampone negativo, o se farlo in stazione (viene comunicato, in questo caso, anche l’orario in cui presentarsi al gazebo della Croce Rossa a Roma Termini o Milano Centrale).
La mattina del 16 aprile a Roma Termini i primi tamponi rapidi antigenici sono stati fatti alle 8 del mattino. Una breve attesa, e, dopo pochi minuti, l’esito dell’esame. Nessun viaggiatore, per fortuna, è risultato positivo. Qualora, nel corso dei prossimi viaggi, dovesse accadere, la persona positiva non potrà salire a bordo, ma avrà diritto al rimborso del 100% del prezzo del biglietto, anche se acquistato con tariffe scontate.
Cosa succede, poi, dopo aver fatto il tampone? I viaggiatori accedono ai binari dai gate di ingresso per il controllo della temperatura con i termoscanner e la consegna delle autocertificazioni per gli spostamenti alle forze dell’ordine. Poi, al binario, c'è il controllo del biglietto e dell'attestazione di tampone negativo. Una volta a bordo, il viaggio in sicurezza può continuare. Il Gruppo FS Italiane, infatti, continua ad adottare su tutti i treni, le misure necessarie ad assicurare i più elevati standard di sicurezza a dipendenti e viaggiatori.
Trenitalia è stata la prima impresa ferroviaria al mondo ad aver ottenuto, dalla società RINA, la Biosafety Trust Certification che certifica i sistemi di gestione per prevenire e mitigare il propagarsi delle infezioni.