Milano, 17 giugno 2015.
Il Seminario dal titolo: “Le rinnovabili e l’innovazione per fornire energia sostenibile a tutti”, si terrà al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Via San Vittore 21, Milano.
Si può definire l’accesso all’energia “moderna” come (a) l’accesso all’elettricità e/o (b) un modo pulito ed efficiente per cuocere il cibo e scaldare la casa superando la tradizione di usare biomasse (legna, carbonella e sterco animale) con una combustione inefficiente e priva di protezione, che ha l’effetto di inquinare l’atmosfera dell’abitazione provocando gravi malattie.
C’è ampio consenso sull’obiettivo di eliminare queste due carenze e raggiungere l’accesso universale all’energia “moderna”. L’iniziativa delle Nazioni Unite “Sustainable Energy for All” indica il 2030 come anno obiettivo.
Le previsioni riportate nelle pubblicazioni dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, tuttavia, indicano che entrambe le carenze saranno ancora presenti nel 2030.
Che cosa può fare la differenza tra successo e fallimento
Ci sono due variabili cruciali nella costruzione degli scenari.
Uno è lo sviluppo della generazione di energia da fonti rinnovabili. Questo sviluppo è desiderabile per ragioni ben note, legate in primo luogo alla conservazione dell’ambiente; ma è decisivo anche nelle politiche per ampliare l’accesso all’elettricità e ai combustibili puliti per la cucina e il riscaldamento.
La fonte rinnovabile più antica è la generazione idroelettrica. Esistono riserve importanti in Africa, Asia and America Latina, e in parte possono essere sfruttate senza danno per l’ambiente. Al di là dei progetti di grande dimensione, molti progetti piccoli e piccolissimi possono alimentare reti locali o mini-reti che servono alle comunità.
L’energia elettrica si può generare con le “nuove” rinnovabili, solare ed eolica, che sono particolarmente adatte a servire comunità disperse in vaste aree a popolazione sparsa, dove è più economico cercare soluzioni diverse dalla connessione alle grandi reti.
Queste fonti possono offrire un grande contributo all’obiettivo dell’energia sostenibile per tutti. Infatti circa tre quarti della popolazione mondiale oggi priva di accesso all’elettricità vive in aree dove non è previsto lo sviluppo di reti elettriche.
Anche per la produzione di energia termica per usi domestici e produttivi c’è ampia disponibilità di fonti rinnovabili come le biomasse. Qui la sfida sta nell’adottare modi puliti ed efficienti per trasformare le biomasse in energia utile.
L’altra variabile è lo sviluppo della tecnologia. Oltre allo sviluppo delle rinnovabili, ci sono due aree in cui la tecnologia sta sviluppandosi rapidamente e produce un impatto considerevole sulla disponibilità di energia in aree remote: (a) l’accumulazione di energia elettrica, (b) le reti “intelligenti” che possono combinare la generazione intermittente di fonte solare ed eolica con una generazione flessibile da varie fonti, con accumulatori di energia elettrica e con una domanda flessibile.
PROGRAMMA
Ore 14.00 Arrivo e Registrazione
Ore 14.30 Saluto
- Pippo Ranci, Presidente WAME
- Roberto Ridolfi, Direttore per la crescita e lo sviluppo sostenibile, EUROPEAID
- Giampaolo Cantini, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, MAECI
- Modera Elena Comelli, giornalista specializzata in energia e innovazione tecnologica
Ore 15.00 Introduzione del tema: Innovazione ed energia sostenibile per tutti
- Claude Henry, IDDRI Sciences Po Parigi e Columbia University New York
Prima Sessione: Energia da fonti rinnovabili
Ore 15.20 Sistemi elettrici e crescita delle rinnovabili
- J. Ignacio Pérez-Arriaga, MIT e Università Pontificia Comillas, Madrid
Ore 15.35 Politiche per promuovere l’elettrificazione rurale attraverso le energie rinnovabili
- Salvatore Vinci, Energy Policy Analyst, IRENA (International Renewable Energy Agency)
Ore 15.50 La sfida delle realizzazioni
- Riccardo Amoroso, Responsabile Innovazione e Sostenibilità, Enel Green Power
- Elena Casolari, ACRA-CCS ONG e Alliance for Rural Electrification
Seconda Sessione: Innovazione
Ore 16.20 Il progresso tecnico nella generazione da fonti rinnovabili
- Chris Case, Chief Technology Officer, Oxford PV
Ore 16.35 Partire dalla base della piramide
- Shyama Ramani, Professorial Fellow, UNU-MERIT (UN University) e Maastricht University
Ore 16.50 La sfida delle realizzazioni
- Lorenzo Giorgi, Executive Director, Liter of Light Italia ONG ed European Coordinator, Liter of Light ONG
Discussione
Ore 17.15 Conclusioni
- Fiorenzo Galli, Direttore Generale, Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”
Dopo il convegno sarà presentata al pubblico la nuova installazione WAME sull’accesso all’energia realizzata dal MUST.
Sarà offerto un rinfresco a tutti i presenti.
INFORMAZIONI
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”
Via S. Vittore 21, 20123 Milano
Tel. 02 485551 fax 02 48010016
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.museoscienza.org