In Perù per un Campo di Volontariato

Con più di 4000 volontari clown in Italia, prestiamo regolarmente servizio nelle oltre 200 strutture ospedaliere e sanitarie sul territorio nazionale, ma anche nel Terzo Mondo, attraverso le Missioni VIP Italia.

Queste ultime sono un progetto che i volontari VIP hanno a cuore da quando la Federazione non era ancora nata, ed è stato portato avanti negli anni con tanto entusiasmo e risultati duraturi, talmente eclatanti da portare talvolta addirittura alla nascita di gruppi locali di volontari clown tra le persone dei luoghi visitati. Le prime missioni clown sono state promosse e finanziate già a partire dal 2002, in un susseguirsi di nuovi progetti e collaborazioni, toccando tanti paesi esteri.

Dal 2018 nasce la Missione Perù VIP Italia!

Il Perù, come molti paesi dell'America Latina, si trova a vivere in questi ultimi anni un forte sviluppo economico, che crea un divario sempre maggiore tra ricchissimi e poverissimi. Quasi la metà della popolazione (12 milioni) vive nella capitale Lima e nelle zone periferiche, con tutte le conseguenze che questa situazione comporta: sovraffollamento, scarsità di risorse, precarietà, sfruttamento, malattie, criminalità. Anche la città di Huaycan, dove abbiamo prestato servizio, presenta numerose problematiche legate alla scarsità di acqua e di servizi igienici basici, al lavoro precario, alla criminalità, lo spaccio e il fenomeno delle babygang (pandillas).

Grazie alla Missione Perù abbiamo avuto modo di fare diversi servizi clown, tra cui:

• Alla Casita de los niños Anna Maria della zona R di Huaycan, intraprendendo un percorso con i bambini legato allo sviluppo della creatività (laboratori) e al rispetto delle regole e del gruppo (giochi);
• Corso base clown, formando un gruppo di clown locali che operi secondo il nostro modus operandi e che costituisca un ponte tra Italia e Perù;
• Tramite le suore missionarie della città di Huacho, svolgendo servizio presso centri di riabilitazione, in ospedale, presso una struttura riabilitativa per ragazzi disabili, un centro diurno per anziani ed anche nel carcere di massima sicurezza della città;
• Abbiamo, altresì, svolto testimonianza clown in alcune scuole della zona.

Nel 2023 è nato il desiderio di espandere l’area della missione alle Ande, partendo dalla città più importante della zona: Cusco. Questo per poterci rivolgere ad una zona in cui il contesto sociale, seppur sempre problematico e legato a forti disparità sociali, fosse più adattabile alla possibilità di far nascere un’associazione locale di stampo VIP, col desiderio di portare avanti la missione anche in nostra assenza.

Durante i 24 giorni di missione iniziata il 15 dicembre 2023, noi 8 volontari abbiamo avuto modo di conoscere la cultura ed il popolo peruviano. Abbiamo svolto attività sia con i bambini, che con gli anziani. Abbiamo svolto compiti pratici, tra cui la distribuzione di generi alimentari agli indigenti di vari villaggi e svolto attività in vero stile clown.

Negli anziani, in particolar modo, abbiamo da subito notato una grande umiltà a contraddistinguerli. La loro ospitalità nei nostri confronti è stata enorme. Siamo stati più volte ospiti di vari villaggi le cui comunità offrivano a noi i migliori pasti, privandosene loro stessi. Quei sapori, quegli odori, l’impatto igienico così diverso dal modo in cui siamo abituati noi, è restato sotto la nostra pelle per diverse settimane anche dopo il rientro, e resterà nella mente e nel cuore per sempre. Li abbiamo fatti giocare come forse da tempo non facevano, preparato per loro semplici spettacoli di magia e le loro risate sono state linfa per il nostro percorso. Siamo infatti partiti usufruendo, per gran parte del periodo, delle nostre ferie natalizie. La lontananza dagli affetti spesso si è fatta sentire, ma stare con loro, vederli gioire così tanto, ci ha fatto sentire a casa, certi che stavamo facendo la cosa giusta, un nutrimento nei momenti più difficili.

Noi 8 volontari, nonostante ci fossimo conosciuti soltanto durante il periodo di formazione nei mesi precedenti alla missione, abbiamo stretto legami forti, vissuto esperienze indimenticabili e rafforzato giorno dopo giorno i nostri rapporti, proprio grazie a tutto il bello che ci restituiva di giorno in giorno questo popolo.

Un altro aspetto che portiamo nel cuore delle attività con gli anziani è sicuramente la risposta alle nostre coccole, che tenevamo come saluto alla fine delle attività. Quella paura all’approccio della carezza, ma allo stesso tempo quel bisogno di riceverne. Abbiamo prestato servizio con indigenti, malati e disabili e tutti erano accomunati dal timore iniziale del nostro tocco. La delicatezza massima con cui abbiamo sempre approcciato, ha fatto sì che dopo qualche minuto si sentissero però sempre a loro agio e alla ricerca di quei tocchi che ci piace definire magici!

Con i bambini l’approccio è stato più semplice. Abbiamo trascorso gran parte della missione a Huaycan, che potremmo definire la città senza orizzonte. Niente era visibile al di là di pochi metri, a causa dell’aria mista a terra, come se fosse una città deserto. La vivacità dei bambini ci ha colpito molto. Salvo le visite dei volontari, non sono abituati ad avere a disposizione così tanti momenti, sia di impegno che di gioco. Abbiamo provato con tutta la nostra esperienza a tenere sempre alta la loro attenzione, perché riuscissero a vivere e godersi al meglio la nostra presenza.

Grazie ai laboratori messi su con i materiali di riciclo e facilmente riproponibili nel loro quotidiano, abbiamo dato spazio alla loro creatività. L’impegno messo in ogni singola attività ha sempre ripagato i nostri sforzi.

Abbiamo poi creato laboratori di pittura grazie ai quali insieme a loro ci siamo sporcati le mani e non solo. I loro disegni son quel che resta adesso sui nostri abiti e sul nostro camice clown, a ricordarci per sempre la gioia e l’emozione nei loro occhi, per avergli dato un compito per loro così importante.

Ma come ogni popolo che si rispetti, di qualsiasi età si parli, quello che più ha scatenato il loro “io” è averli messi in una sana competizione con gare e giochi a punti! Questi giochi hanno risvegliato anche il bambino che è in noi, noi stessi abbiamo imparato tanto dai bambini. L’importante è crederci sempre, riuscire a superare i propri limiti, non smettere mai di giocare e mettere sempre testa e cuore in ciò che facciamo!

In pochi giorni siamo riusciti a creare un legame tanto stretto con questi bambini, abbiamo compreso le loro fragilità, li abbiamo accompagnati per un pezzo della loro vita, sicuri di aver lasciato il nostro spirito del Viviamo in Positivo, i valori VIP: affettività, sviluppo della creatività, prendersi cura dei propri compagni e molto altro ancora. Siamo certi che il nostro sarà un arrivederci. Abbiamo in mente ancora un sacco di progetti in supporto a questo popolo la cui stabilità è così precaria e ancora molte idee per poter offrire a bambini ed adolescenti dei punti di riferimento in grado di fornire loro basi e strumenti per essere valorizzati e sostenuti nella fase di crescita.

Grazie al contributo dell’Associazione DLF Livorno, ho potuto veder progredire i progetti già avviati negli anni passati dai missionari che ci hanno preceduto e lasciato nuovi semini per i progetti futuri. Per l’apporto donato, ringrazio di vero cuore il Presidente e tutti i Soci del DLF Livorno che hanno voluto dare fiducia a me ed al progetto a cui ci siamo dedicati.

Maria Oliva

INFORMAZIONI

Associazione DLF Livorno

Viale I. Nievo 32, 57121 Livorno (LI)
Tel. 0586 402069 Fax 0586 410618
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web dlf-livorno.it

VIP ViviamoInPositivo Italia ODV

web www.vipitalia.org

Livorno, 20 luglio 2023, ore 17 - Anche quest'anno Associazione DLF Livorno si fa promotore di un'iniziativa che verrà presentata pubblicamente giovedì 20 luglio 2023 alle ore 17.00, presso lo stabilimento balneare ETRURIA, per promuovere la missione dell'associazione VIP (Viviamo In Positivo - Italia) in Perù.

A questa missione parteciperà anche la socia DLF Livorno Maria Oliva, che già lo scorso anno è stata testimone in un'altra missione, in Kenya, con l'associazione La Nostra Africa Onlus, dove furono consegnate biciclette ai ragazzi e alle ragazze per recarsi a scuola e macchine per cucito agli adulti.

Leggi: Kenya. Campo di Volontariato. Una testimonianza

Ai soci che interverranno all'evento di presentazione al Bagno Etruria (Viale del Tirreno, 90, 56128 Calambrone PI) saranno offerti un aperitivo e un gadget.

L'iniziativa è patrocinata dall'Associazione Nazionale DLF.

VIP ViviamoInPositivo Italia ODV è la federazione che collega e coordina 70 associazioni VIP sparse in tutto il territorio italiano e Repubblica di San Marino.

Le finalità principali di VIP Italia sono quelle di promuovere attività di volontariato clown in strutture pubbliche e private, nonché in tutti quei luoghi in cui sia presente uno stato di disagio fisico o psichico; fornire e garantire una Formazione costante avanzata e specialistica, a più di 4000 volontari clown che prestano regolarmente servizio nelle oltre 200 strutture ospedaliere e sanitarie in tutta Italia; promuovere il Vivere in Positivo e il volontariato Clown in ogni situazione di disagio fisico o sociale, non solo in Italia, ma anche nel Terzo Mondo; sensibilizzare al Vivere in Positivo attraverso eventi, pubblicazioni e testimonianze.

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