X giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate

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Arezzo, domenica 5 marzo 2017 - Il Dopolavoro Ferroviario di Arezzo, per onorare la X giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate, ripropone la tradizionale passeggiata sul sedime della vecchia ferrovia Arezzo-Fossato di Vico. Domenica 5 marzo 2017 prende avvio il mese della mobilità dolce e delle Giornate delle Ferrovie dimenticate, promosso da Legambiente insieme a CO.MO.DO (Confederazione della Mobilità dolce).

Fino al 9 aprile saranno tante le iniziative volte riportare in vita queste vecchie linee ferroviarie in disuso, patrimonio del territorio da sfruttare creando nuove forme di turismo e nuovi percorsi di mobilità.
Sono oltre 6 mila chilometri le rotaie abbandonate che attraversano paesini, vallate, città, che si arrampicano su montagne oppure costeggiano il mare; una parte di questi percorsi sono stati trasformati in piste ciclabili e sentieri pedonali per chi ama il trekking.

Vecchia ferrovia Arezzo-Fossato di Vico: scorcio della galleria numero 13

PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE PROMOSSE DA DLF AREZZO

Ritrovo alle ore 9.30 davanti al capolinea Atam nei pressi di Gragnone (poco prima della botteghina di Gragnone). Possibilità di parcheggiare le auto anche nello spazio antistante Villa Albergotti (100 metri prima). Saliremo a fianco della Villa Albergotti per incrociare il tracciato della vecchia ferrovia Arezzo-Fossato di Vico (FAC). Percorreremo il vecchio sedime, in direzione della stazione del Torrino, attraversando buie e fangose gallerie; alcune le eviteremo perché franate, toccheremo con mano la perizia delle maestranze che, tra il 1882 e il 1886, realizzarono questa che possiamo definire, a tutti gli effetti, un’opera d’arte. Dove esistevano i viadotti, distrutti il 18 giugno 1944 dai tedeschi in ritirata, passeremo su strade e sentieri alternativi che esistevano o che abbiamo ricavato nel bosco, anche con l'importante aiuto dei ragazzi di una quinta classe dell'I.T.I.S. di Arezzo. Potremo apprezzare le varie opere architettoniche immerse in un emozionante paesaggio dove l’antropizzazione si integra dolcemente con la natura incontaminata. Durante il percorso, verso l’ora di pranzo, ci fermeremo per consumare il pranzo al sacco (in caso di pioggia all’interno di una delle gallerie). Prima o dopo pranzo raggiungeremo la stazione del Torrino, tuttora abitata e da lì saliremo sul crinale per ridiscendere lungo un sentiero che ci porterà nei pressi del vecchio insediamento di Calbi, che visiteremo. Proseguiremo poi per raggiungere le nostre auto verso le ore 16.00. Tutto il percorso sarà di circa 11 km, con alcuni tratti di sentiero sconnesso e scivoloso; le gallerie sono buie e, a volte, fangose, indispensabile una torcia elettrica.

Il 14 febbraio 2017 gli studenti hanno operato la pulizia del sedime ferroviario insieme al DLF Arezzo, come forma di volontariato sul territorioL’Associazione DLF Arezzo declina ogni responsabilità per danni a cose o persone. Non è richiesta alcuna quota di iscrizione, ma è gradita la PRENOTAZIONE presso il DLF Arezzo o presso l’agenzia “Happy Train” in Via Piero della Francesca 5, tel. 0575 300712.

Momenti propedeutici alla passeggiata sono costituiti dai due eventi:

  • una mostra fotografica con foto d'epoca comparate a foto attuali, intitolata “La ferrovia dimenticata”, fatte dagli studenti dell'I.T.I.S. Galileo Galilei di Arezzo, per analizzare lo stato delle opere d’arte di tutto il percorso Arezzo-Fossato di Vico; il giorno 14 febbraio 2017 gli studenti hanno operato la pulizia del sedime ferroviario insieme al DLF Arezzo, come forma di volontariato sul territorio. La mostra è allestita dal 24 febbraio nello spazio soci Bibliocoop dell'Ipercoop di Arezzo;
  • una conferenza, sabato 4 marzo 2017, alle ore 17, nella sede DLF Arezzo, Piazzale della Repubblica 2/c, per illustrare la storia di questa linea ferroviaria, dal titolo “Sulle tracce della vecchia ferrovia Arezzo-Fossato di Vico. Presentazione dello stato attuale e ipotesi di recupero” che sarà tenuta dai soci Paolo Chiasserini e Adriano Bisaccioni.
    Parleremo anche del progetto formalizzato dal DLF Arezzo insieme alla FIAB, chiamato il SENTIERO DI PIERO DELLA FRANCESCA, che intende operare il recupero del sedime ferroviario tra Arezzo e Sansepolcro come percorso ciclabile pedonale, come polmone verde per la città ma che potrebbe diventare un’attrazione turistica per Arezzo e tutta la Valtiberina.

Vecchia ferrovia Arezzo-Fossato di Vico: uno degli archi dei canali di drenaggio delle acque meteoriche

INFORMAZIONI

  • Paolo Chiasserini e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Associazione DLF Arezzo

Piazzale della Repubblica 2/c, 52100 Arezzo
Tel. 0575 302766 Fax 0575 300712
Tel. FS 967/868/378
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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