Smerillo (FM), dal 20 al 27 luglio 2014.
La V edizione del Festival LE PAROLE DELLA MONTAGNA propone una riflessione condivisa sul tema del Silenzio. L’appuntamento è a Smerillo, nel territorio dei Monti Sibillini, un piccolo Borgo medievale nella Marca Fermana, il 24, 25, 26 luglio 2014, mentre le domeniche 20 e 27 luglio 2014 saranno dedicate alle escursioni in montagna, all’interno delle quali saranno organizzati spettacoli ed incontri con i protagonisti del Festival.
Il confronto che il Festival vuole avviare è su una nuova concezione del silenzio, lontana dal concetto di mera assenza di suoni e parole, di vuoto da riempire, quanto piuttosto luogo della comunicazione vera, eccedenza di senso che va oltre la parola detta, condizione essenziale per la relazione vera con l’altro (o Altro).
Le parole si pongono a servizio del silenzio, nel tentativo di dargli la giusta traduzione. Dietro il silenzio si nasconde l’armonia infinita dell’essere.
“Dove le parole si arrestano, là comincia la musica”.
Nelle giornate dal 21 al 23 luglio, si svolgerà a Montefalcone Appennino la manifestazione “Aspettando il Festival”, con attività sportive, esercizi di calata dalla rupe in corda doppia, laboratori, spettacoli e cinema sulla montagna.
Durante l’anteprima, verrà allestita a Montefalcone Appennino una mostra di fotografie e dipinti “Una tragedia alle nostre porte”, una interessante prospettiva dell’artista John Dowling sulla guerra in Kosovo.
Come di consueto, verrà celebrata una cerimonia di apertura del Festival a Roma, il 23 giugno 2014, presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro.
Fra gli ospiti dell’edizione 2014, si segnalano lo scrittore Enrico Camanni, l’alpinista Spiro Dalla Porta Xydias, la documentarista e desertologa Carla Perotti, il teologo Luciano Manicardi e l’alpinista Silvio “Gnaro” Mondinelli, la giornalista Espedita Fisher e Swami Atmananda, l’eremita dell’Armonia Primigenia, un Eremo sulle pendici della Piccola Sila catanzarese.
All’apertura del Festival, verrà inaugurata la mostra fotografica di Carlo Bevilacqua “Into the silence” scatti di grande forza espressiva sull’eremitaggio contemporaneo.
Dopo giorni di cammino, giungeranno a Smerillo, al momento di inaugurazione del Festival, alcuni gruppi di camminatori e viandanti, provenienti dal mare, dalla montagna e dall’entroterra marchigiano.
Agorà poetico
Durante il Festival, poeti di fama nazionale ed internazionale, sotto la guida e l’organizzazione di Filippo Davoli, Franco Loi e Davide Rondoni, soggiorneranno nel Borgo di Smerillo per riflettere sul tema del silenzio ed elaborare testi poetici che verranno condivisi alla fine della manifestazione.
Il Festival è fatto di parole, musica e spettacolo, arte, convivialità, escursioni in montagna. Il programma è diviso in sezioni:
- [parentesi] sezione dedicata alla poesia
- [parole] sezione dedicata alla comunicazione del pensiero
- [immaginario] sezione delle arti e spettacolo
- [esperienza] sezione delle escursioni in montagna
- [Festival del bambini] sezione speciale dedicati ai bambini
Ogni giornata del Festival, viene introdotta da una parentesi di poesia, versi e parole sul tema scelto, per aprire l’animo e predisporlo ad una amplificata percezione sensoriale di tutto quello che verrà nel resto della serata.
A seguire, il pensiero dei relatori sul tema scelto. Vengono coinvolti illustri relatori, scelti fra alpinisti, filosofi, teologi, letterati, uomini di cultura e di spessore umano e spirituale, di prestigio non solo nazionale.
Gli spettacoli chiudono ogni serata, con raffinate proposte di musica, teatro e danza. Nella sezione dedicata alle arti e spettacolo, è previsto l’allestimento di mostre di opere d’arte.
Particolare rilievo hanno le escursioni montane, organizzate con la collaborazione della Sezione di Amandola del CAI e destinate a scoprire luoghi pochi conosciuti, che permettono un’esperienza personale di ascesa alla vetta e nel contempo promuovono le meraviglie paesaggistiche dei Monti Azzurri. Durante le escursioni sono previsti spettacoli teatrali e reading sul tema scelto, in suggestive ambientazioni montane.
Sono organizzati laboratori (fotografia, video, poesia e scrittura, meditazione) per permettere ai partecipanti di divenire protagonisti delle giornate del Festival.
All’interno del calendario, sono concepiti momenti di convivialità e degustazione di prodotti tipici, con il duplice vantaggio di proporre momenti di aggregazione, anche con i protagonisti della serata, e contestualmente promuovere e salvaguardare le tipicità del territorio.
Particolare attenzione è riservata alla sezione speciale [Festival dei bambini], una sezione dedicata ai più piccoli, che vengono coinvolti in laboratori ed escursioni, con annesso intrattenimento teatrale.
Al Festival sono abbinati concorsi a premi di fotografia, aperto a tutti, sul tema scelto ogni edizione.
Durante il Festival, viene allestito nel Borgo di Smerillo un mercatino di libri specifici sulla montagna, attrezzature e materiale per escursioni ed arrampicate montane. Si organizza, inoltre, per tutta la durata del Festival, un Passalibro - Bookcrossing, condivisione gratuita di libri fra amanti della lettura, per liberare i libri e farli circolare.
INFORMAZIONI
Le Parole della Montagna
Tel. 0734 848356
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.leparoledellamontagna.it