LA SPOSA PERPLESSA

L’amore si sa “può arrivare quando meno te l’aspetti ma se ne può andare nello stesso identico modo, e senza avvertire”. E allora perché ci si trova nel vortice della scelta delle bomboniere, degli inviti, del ristorante e a litigare con mamma e consuocera se inserire o meno la braciola coi piselli?
I preparativi alle nozze angosciano la sempre più perplessa sposa che ripercorre le tappe più significative del suo percorso di vita fino alla decisione di convolare a nozze con Giuseppe, il maresciallo dei carabinieri che le donne “le ha volute provare tutte, proprio come si fa coi cocomeri”. E se Giuseppe fosse gay!? Anche la moglie di Checchi Paone lo ignorava sull’altare. Una carrellata di personaggi reali mescolati ad altri di fantasia costruiscono un universo familiare e sociale in cui ognuno può riconoscersi: il mondo dei single messo a confronto con quello degli impegnati; la psicologia femminile in contrasto con quella maschile; l’ossessione della nuora di piacere alla suocera e la preoccupazione dello sposo che moglie e madre vadano d’accordo; l’angoscia dell’amore che da solo non può bastare.
E poi c’è il fotografo convinto di essere Oliver Stone, la comare Teresa, zio Pasquale, patino Toro seduto, patina Stella di Luce, John Whyne, Bette Davis, la somma poetessa di Gildone, il dalai lama di Cercemaggiore. Sono i personaggi che affollano il sempre più caotico e stressante giorno delle nozze coinvolgendo lo spettatore, fra risate e riflessione, a condividere le perplessità della sposa che ancora non sa se scappare da quell’inferno o attraversarlo.

Lo spettacolo, dopo il debutto al Teatro Savoia di Campobasso nel 2008, è stato rappresentato in diversi comuni molisani e a Roma al Teatro Re e Teatro Manhattan. Partecipa ora alla Rassegna teatrale del DLF Campobasso.

PALMA SPINA

Di Gildone (CB), si forma artisticamente studiando storia del cinema all’università di Bologna e frequentando poi laboratori di regia, sceneggiatura e recitazione teatrale fra Roma, Firenze e Campobasso.

Ha pubblicato i racconti “Maxy Poppins” (2009) e “Rose” (1999), il romanzo “Papaveri a Milano” (2005, terzo classificato al Premio Trofeo Penna d’Autore di Torino nel 2010 e quarto posto al Concorso Nazionale delle Arti di Torino nel 2006), e il romanzo “La voce del cuore” (2004, primo premio a “Un romanzo in...edito 2003” di Landriano, PV). Ha sceneggiato diversi cortometraggi fra cui il pluri-premiato Beloved Liza (2004), Miglior Corto al concorso “IlCorto.it” nel 2005 e trasmesso su La7. Cura le lezioni di sceneggiatura presso il laboratorio di cinematografia indipendente “Short Movie” della Mad Video di Campobasso. Per il teatro ha scritto, diretto e interpretato “Donne in quota” (2009, Menzione Speciale Premio Massimo Troisi per Scrittura Comica), il monologo “La Sposa Perplessa” (2008) e “Tutta colpa del Purgatorio” (2007, Premio Migliore Attrice Protagonista nel 2007 al Festival di Castrocaro Terme, FO, presidente di giuria: Valeria Valeri, e Premio “miglior Spettacolo 2007 alla Rassegna “Fontana della Terra” di Bonefro, CB). Tutti e tre gli spettacoli sono stati rappresentati in Molise e nei teatri di Roma (Teatro De’ Servi, Teatro Manhattan, Teatro Piccolo Re). Ha preso parte al cast di due corti di William Mussini, Play-Stop-Rewind e La finestra sulla libertà, e interpretato il ruolo di Mariella nel film del regista romano Alessandro Palazzi, La Patente (2010).

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