Milano, venerdì 13 febbraio 2015, ore 17.30-19.30.
Performance di light painting al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”.
M’illumino di Meno, la più grande festa del Risparmio Energetico via radio lanciata da Caterpillar - Radio2, che spegne simbolicamente ogni anno tutt’Italia, è giunta alla sua undicesima edizione. L’invito di Caterpillar è quello di aderire ad un simbolico “silenzio energetico” il 13 febbraio 2015 dalle ore 18 rendendo visibile la propria attenzione al tema della sostenibilità con lo spegnimento simbolico di monumenti, piazze, musei, vetrine, uffici, aule e private abitazioni.
Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera (del corso di Light Design della Prof.ssa Liliana Iadeluca presso la Scuola di Nuove Tecnologie per l’Arte) “armati” di macchina fotografica, cavalletto e torce a led di tutti i tipi e colori daranno vita a una live-performance di light painting, coinvolgendo il pubblico in un evento collettivo. Grandi e piccini dipingeranno con la luce e saranno ritratti in modo insolito e divertente. La performance è realizzata con la collaborazione degli artisti di “The Lamplighter Project”.
Durante l’evento sarà distribuito il decalogo di M’illumino di meno con le buone pratiche sul risparmio energetico.
Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia torna a partecipare all’iniziativa M’illumino di meno ospitando questo evento nel suo Padiglione Olona, dal quale, attraverso le grandi vetrine, la performance sarà visibile dalla via. Il Museo condivide i fini dell’iniziativa che sono in sintonia con le sue esposizioni permanenti e le attività educative proposte sui temi della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. Un aspetto importante che caratterizza M’illumino di meno e che il Museo valorizza nelle sue attività sono la partecipazione e il coinvolgimento attivo del pubblico. Ognuno con il suo gesto creativo può contribuire alla realizzazione di un progetto anche complesso.
Il light painting è a tutti gli effetti una forma d’arte che scaturisce da una tecnica fotografica utilizzando un tempo di posa molto lungo che impressiona tracce luminose (già nel 1889, in modo del tutto casuale, vennero impresse in un’immagine fotografica da Étienne-Jules Marey e Georges Demeny). Del secolo scorso ci rimangono interessanti testimonianze come, ad esempio, quelle di Man Ray e Gjon Mili (che immortalò Pablo Picasso in una serie di meravigliosi segni luminosi), in seguito molti altri artisti si sono cimentati con tecniche sempre più entusiasmanti in questa forma d’arte. Con le nuove tecnologie della fotografia coloro che “dipingono con la luce” si sono moltiplicati fino a formare una vera e propria corrente che attira artisti di tutto il mondo.
Nella Tinkering Zone, laboratorio permanente del Museo, il light painting è una delle attività con cui i visitatori possono sperimentare il connubio tra arte, scienza e tecnologia.
INFORMAZIONI
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”
Via S. Vittore 21, 20123 Milano
Tel. 02 485551 fax 02 48010016
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.museoscienza.org