Raccontare un luogo, le sue storie, la sua anima
Udine, dal 29 febbraio all’11 aprile 2012, alle ore 20.30, in Viale XXIII Marzo 26
Il laboratorio
Quali sono i modi e le tecniche per raccontare un viaggio o una storia? Come percepiamo noi stessi, il nostro corpo e la nostra mente, quando camminiamo in un bosco o viaggiamo dall’altra parte del mondo?
E in che relazione siamo con tutto quello che ci circonda? Con chi incontriamo? Da sempre chi inizia un viaggio sente l’urgenza di mettere per iscritto su una pagina, di fermare, le proprie emozioni e quello che sta vivendo. È l’urgenza di appuntare, raccontare, ascoltare, osservare nascosta in ogni viaggiatore.
Con questo laboratorio si cercherà di trasformare questa necessità in qualcosa di più consapevole, di diventare lettori più critici e scrittori più sicuri.
Mauro Daltin, nei sei appuntamenti cercherà di entrare in queste dinamiche e fra le pieghe delle pagine dei grandi scrittori di letteratura di viaggio per andare a scomporre i loro racconti, analizzandone intenti e punti di forza, per poi ricomporre il tutto con i testi elaborati direttamente dai corsisti. Accanto agli elementi di base della scrittura creativa (incipit e finali, costruzione dei dialoghi e dei personaggi, punti di vista e descrizioni, digressioni e forme della narrazione) si analizzeranno in particolare racconti di Paolo Rumiz, Pino Cacucci, Bruce Chatwin, Henry David Thoreau, Tiziano Terzani, Ryszard Kapuscinski, Marco Aime, Emilio Rigatti, Claude Marthaler, Ettore Mo e molti altri.
Emilio Rigatti porterà una visione diversa, la sua esperienza di scrittore e viaggiatore, i trucchi del mestiere e ci farà entrare nella sua bottega artigiana per carpirne suggestioni e consapevolezze.
Un’uscita diurna, in un luogo da concordare, sarà il momento per mettere in pratica, in un appuntamento all’aperto (in una città, in un parco, su un treno), le varie tecniche discusse e per osservare un luogo con gli occhi di chi poi lo vuole raccontare. Ai partecipanti verranno date bibliografie e altro materiale didattico utile come strumenti per approfondire.
Tutte le info su www.bottegaerrante.it
PROGRAMMA
Scrivere di viaggio
- La percezione del sé all’interno di uno spazio.
- L’uso dei cinque sensi e della fantasia.
- Gli elementi della scrittura creativa in un racconto di viaggio
- Le “decisioni” da prendere prima di mettersi a scrivere.
- Punti di vista
- Incipit
- Temporalità di un racconto
- Costruzione di un personaggio
- Dialoghi
- Descrizioni di ambienti e di persone
- Digressioni
- Finali
- Strutture del racconto
Gli altri generi della scrittura di viaggio
- Il Reportage
- Il diario di viaggio
- Il Carnet
- L’articolo
I nostri compagni di viaggio
- Testi di Paolo Rumiz, Bruce Chatwin, Marco Aime, Henry David Thoreau, Pino Cacucci, Emilio Rigatti, Tiziano Terzani, Ettore Mo e altri
Modi diversi di raccontare e promuoversi
- Pubblicare un reportage su una rivista (quale scegliere e come proporsi)
- Pubblicare un reportage in forma di libro (quale casa editrice scegliere e come proporsi)
- Esercitazioni
- Scrittura e confronto continuo sui racconti prodotti dai corsisti sia durante gli appuntamenti sia a casa.
I profili
Mauro Daltin nasce nel 1976, in Friuli. Lavora nell’editoria da alcuni anni, prima al Touring Editore, poi alla Kappa Vu, e successivamente come editor e responsabile editoriale della casa editrice Ediciclo, specializzata in guide e narrativa di viaggio. Ha fondato e diretto il quadrimestrale PaginaZero-Letterature di frontiera. Collabora con il settimanale “Carta” e la rivista “Lo straniero” di Goffredo Fofi. È autore per il Touring Editore della guida Friuli Venezia Giulia nella collana Tracce. Si è trovato a condurre, divertendosi molto, programmi radiofonici su letteratura, editoria e cultura. Spesso presenta e legge in pubblico. Ha pubblicato il libro L’eretico e il cattolico. Intervista a Elio Bartolini per la Kappa Vu edizioni. Nel 2009 la raccolta di racconti Latitanze per i tipi della Besa Editrice. Nel 2010 ha curato insieme a Lorenza Stroppa il libro agenda Ciclomundi. L’agenda del viaggiatore a pedali per la Ediciclo editore. Il suo blog: http://latitanze.wordpress.com. È presidente dell’associazione culturale “Bottega Errante”.
Emilio Rigatti, insegnante e scrittore, ma soprattutto cicloviaggiatore, legge Leopardi al posto della televisione e ha appeso il volante al chiodo alla fine del viaggio a pedali da Trieste a Istanbul percorso nel 2001 assieme a Rumiz e ad Altan (da cui è stato tratto il libro La strada per Istanbul, premio “Albatros” per la letteratura di viaggio nel 2002). Ha raccontato il piacere e la filosofia del viaggiare quotidiano in bicicletta in Minima Pedalia. Viaggi quotidiani in bicicletta e manuale di diserzione automobilistica, (2004) libro cult, “adottato” nei siti di Beppe Grillo e Jovanotti. A fine 2005 ha raccontato in Yo no soy gringo. Taccuini sudamericani di coincidenze, truffe e piccoli miracoli (Premio della Giuria degli studenti Albatros - Letteratura di viaggio) come è nata la sua passione per le due ruote; nel 2006 ha attraversato l’Italia a pedali evitando i percorsi turistici e lo ha raccontato nel libro Italia fuorirotta. Viaggio a pedali lungo la Penisola del tesoro. Nel 2008 ha rievocato il suo legame con il territorio dalmata in Dalmazia Dalmazia. Viaggio sentimentale da Trieste alle Bocche di Cattaro. La sua ultima fatica è Se le scuole avesse le ruote. Le avventure di una classe in bicicletta e manuale di pedalogia.
La Bottega Errante
La bottega è un luogo dove sporcarsi le mani, stare insieme, condividere una passione, scrutare che cosa si nasconde dietro le quinte di un mestiere. In questo caso la bottega si muove, non è un luogo fisso dove fermarsi, ma abita posti molto diversi fra loro, dalle librerie ai circoli, dagli agriturismi ai rifugi di montagna, dalle biblioteche alle osterie. Teatro, scrittura, viaggio, comunicazione, fotografia, natura, trekking, turismo, poesia, musica sono alcune delle aree dove la Bottega Errante opera, in particolare lavorando sul territorio del Friuli Venezia Giulia. Erranza non solo come spostamento, ma anche come errare, sbagliare, elemento fondamentale in qualunque laboratorio e punto vitale per ogni crescita.
Scheda del Corso
- Durata: 14 ore (7 lezioni) + 1 uscita diurna + 1 serata di presentazione/lancio con letture, chiacchiere, video.
- Curatori: Mauro Daltin (6 lezioni), Emilio Rigatti (1 lezione), 1 uscita diurna in luogo e modalità da concordare.
- Luogo: Sede DLF, Viale XXIII Marzo 26, Udine
- Quando: mercoledì 20.30 - 22.30.
- I giorni: martedì 21 febbraio (serata aperta a tutti), 29 febbraio, 7, 14, 21 (ospite), 28 e sabato 31 marzo (uscita), 4, 11 aprile
- Chiusura iscrizioni: 27 febbraio 2012
- Data serata di letture e lancio: martedì 21 febbraio
- Data di inizio: 29 febbraio
- Data di fine corso: 11 aprile
- Numero minimo di partecipanti: 12
- Numero massimo di partecipanti: 20
- Costo di iscrizione: 120 euro + 15 euro tessera DLF
- Modalità di iscrizione: il modulo di iscrizione si trova presso la Sede dell’Associazione DLF Udine in Viale XXIII Marzo 26 a Udine; va compilato in tutte le sue parti e nel contempo va versata la quota d’iscrizione.
ISCRIZIONI
Associazione DLF Udine
Tel. 0432 522131 cell. 349 5914306
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Internet www.dlfudine.it
LABORATORIO
Associazione culturale Bottega Errante
Tel. 340 2445710 (orario: lun - ven 9-14)
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Internet www.bottegaerrante.it