Sabato 8 ottobre 2011.
L’evento, in programma sabato 8 ottobre 2011, vedrà i musei AMACI e oltre 1000 realtà dell’arte contemporanea in Italia aprire gratuitamente al pubblico i loro spazi, per un’iniziativa unica nello scenario internazionale. È Giulio Paolini l’artista che AMACI, l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, ha scelto per realizzare l’immagine guida della Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, il grande evento annuale promosso dall’Associazione, dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico.
La manifestazione, che quest’anno si svolgerà sabato 8 ottobre 2011 coinvolgendo oltre 1000 realtà del contemporaneo in Italia, nelle prime sei edizioni ha registrato un crescente successo, che l’ha portata nel 2010 a superare i 1050 aderenti e a coinvolgere, nell’arco di sole ventiquattro ore, oltre 150.000 visitatori su tutto il territorio nazionale.
Un pubblico vasto e curioso, che ha potuto conoscere meglio musei, fondazioni e gallerie, visitare atelier d’artista, prendere parte a dibattiti, visite guidate e laboratori, partecipando attivamente all’arte del presente.
Un’architettura simbolica, una prospettiva aulica, una cornice d’oro che ne racchiude ed evidenzia il punto di fuga, una figura di spalle: questi gli elementi dell’opera creata da Giulio Paolini come immagine guida della Settima Giornata del Contemporaneo. Elementi da sempre presenti nel suo lavoro, che ancora una volta portano l’attenzione su temi a lui particolarmente cari come la dimensione legata alla percezione dell’opera d’arte e la sua destinazione museale. In un contesto appena accennato, la cornice d’oro vuota cattura la nostra attenzione, diventa centro simbolico oltre che prospettico della composizione e innesca un meccanismo consueto nell’opera di Paolini, accogliendo parte del profilo dello spettatore nel suo spazio e trasformandolo in questo modo in opera. Quello che Paolini ci propone è un gioco di specchi, un continuo ribaltamento di piani che, con movimento concentrico, trascina il nostro sguardo “mobile e precario” di spettatori nello sguardo “fisso e immobile” del quadro, ribadendo che l’opera esiste solo nella visione di chi la guarda.
“Un quadro ci appare di solito come un’immagine conclusa, autonoma, spesso evidenziata da una cornice che sottolinea i limiti materiali di una visione, di un’unità separata dall’ambiente dove comunque si trova. L’immagine a volte sottende un tracciato prospettico che concorre a rendere verosimile la scena rappresentata, e tuttavia la separa ancor più dallo spazio fisico circostante. Un’altra prospettiva, questa volta mentale o simbolica, porta a supporre che in un quadro possano trasparire, coesistere altri quadri… Tutti i quadri di un autore (tutti i quadri della Storia dell’arte) ne fanno uno solo? Le opere ci guardano. Sono loro che guardano noi e non viceversa. L’opera non parla ma vede, ci vede proprio nel momento in cui noi crediamo di vederla.”G. Paolini, "Dall’Atlante al Vuoto in ordine alfabetico".
Prosegue dunque con successo il progetto di affidare a un artista italiano di fama internazionale la creazione dell’immagine guida della Giornata del Contemporaneo, che negli anni scorsi ha visto coinvolti Michelangelo Pistoletto nel 2006, Maurizio Cattelan nel 2007, Paola Pivi nel 2008, Luigi Ontani nel 2009 e Stefano Arienti nel 2010.
La Giornata si avvale del sostegno della PABAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
UniCredit si riconferma Main Partner di AMACI e della Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, rinnovando il proprio impegno nella diffusione della cultura contemporanea a livello nazionale e internazionale.
Telecom Italia da quest’anno affianca AMACI in qualità di Partner Tecnologico e mette a disposizione il suo know-how con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più interessato ai temi dell’arte contemporanea.
Partner Ufficiale dell’evento sarà Peugeot Automobili Italia Spa, con cui AMACI sta condividendo la campagna di sensibilizzazione “Viaggio in Italia”.
Per maggiori informazioni consultare il sito di AMACI.
I MUSEI DELLA RETE AMACI
- Castello di Rivoli
Museo d’Arte Contemporanea (Torino) - Centro Arti Visive Pescheria (Pesaro)
- Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato)
- CeSAC
Centro Sperimentale per le Arti Contemporanee (Cuneo) - Fondazione Galleria Civica
Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di Trento - Fondazione Torino Musei
GAM, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - Galleria Civica di Modena
- Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti (Verona)
- GAMeC
Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo - GC.AC
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone (Gorizia) - GNAM
Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma) - MACRO
Musei Arte Contemporanea Roma - MAGa
Museo Arte Gallarate - MAMbo
Museo d’Arte Moderna di Bologna - MAN
Museo d’Arte Provincia di Nuoro - Mart
Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto - MAXXI
Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo (Roma) - Merano Arte (Bolzano)
- MUSEION
Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Bolzano - Museo del Novecento (Milano)
- Museo Marino Marini (Firenze)
- PAC
Padiglione d’Arte Contemporanea (Milano) - Palazzo Fabroni
Arti Visive Contemporanee (Pistoia) - PAN
Palazzo Arti Napoli - SMS Contemporanea (Siena)
- Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli - Castel Sant’Elmo
- Villa Giulia
CRAA Centro Ricerca Arte Attuale (Verbania)
INFORMAZIONI
AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani
Via S. Tomaso 53, 24121 Bergamo
Tel. +39 035 270272Fax +39 035 236962
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Internet www.amaci.org
Comunicazione e Ufficio Stampa:
Comunicazione AMACI
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CLP Relazioni Pubbliche
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