Ho acceso
Tutte le stelle in cielo
È stato un lavoro
Lungo e faticoso
Qualche stella
Non voleva proprio accendersi
Per altre c'era troppo vento
E sembravano
Non illuminarsi mai
Che peccato!
Ho cercato aiuto
Come si fa sempre
Come facciamo sempre
Noi che crediamo
In una umanità gentile
Non l'ho trovato
L'umanità è diventata
Un po' sorda
Comunque alla fine
Tutte le stelle
Erano accese
Peccato
Che fosse già giorno
Così di fretta
Ho dovuto spegnerle
Mi ha chiamato
Babbo Natale
Era arrabbiato
Per la multa
Perché aveva parcheggiato
Male
"Se devo portare tutti i doni..."
Mi ha detto
Poi abbiamo parlato
Di stelle
"Stai attento"
Mi ha detto
"A Natale ti prego
Comincia prima
Ad accenderle
Altrimenti le renne
Non trovano la via"
Così adesso ho un nuovo
Lavoro:
Accendere le stelle
La notte di Natale
Sarà per tutti quanti
Una notte speciale
Non abbiamo parlato
Di stipendio
Per stavolta mi accontento:
Caramelle e un sacco di sogni...
(Ugo Brusaporco, dicembre 2020)
